GP Australia: KTM bella… a metà

Esattamente come una settimana fa in Indonesia, fine settimana (fino a questo punto) a due facce per Brad Binder e Jack Miller. Il sudafricano ha colto una bella seconda posizione in qualifica chiudendo poi quarto in gara, mentre l’australiano ha terminato settimo dopo i primi giri che potevano far presagire un’altra gara.

Binder leone, Miller troppo “morbido”

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Fino a questo punto (manca ancora la Sprint) è stato un weekend quasi perfetto per Brad Binder, partito forte fin dalle prove libere ed in qualifica si è preso una buonissima seconda posizione, quattro decimi di ritardo da un imprendibile Martin.

La gara, come sempre, è tutta un’altra storia. Un’altalena di eventi per il #33 che, da secondo in griglia e fino ai primi giri, si è poi ritrovato in terza posizione dopo l’attacco di Di Giannantonio. Il sudafricano ha tenuto duro nonostante una gomma posteriore quasi del tutto consumata e che perdeva pezzi (eloquenti le immagini tv prima del sorpasso di Di Giannantonio). Nel finale di gara, Brad si è “risvegliato”, complici anche le gomme ormai finite di Martin, ma non ha avuto il guizzo decisivo per prenderlo, passarlo e vincere la gara. Guizzo che invece ha avuto poi Zarco. Binder ha chiuso in quarta posizione proprio davanti a Martin, passato in volata all’ultimo giro.

Di contro rispetto a Binder c’è il suo compagno di squadra Jack Miller che, fino a questo punto, ha disputato un fine settimana piuttosto lineare e senza lampi. Anche se c’è da dire che i primi giri dell’australiano facevano presagire una gara ben diversa da quella che poi effettivamente è stata, in lotta sì ma per i posti oltre la quinta posizione. Jack ha chiuso settimo alle spalle dell’acciaccato Bezzecchi. 

La Sprint di domani potrebbe cambiare le carte in tavola, qualora dovesse essere bagnata o con condizioni miste. Miller sul bagnato è sempre andato forte e potrebbe essere davvero una bella sorpresa trovarlo davanti a lottare per la vittoria. A Jack manca un risultato importante (non sale sul podio dalla Sprint in Germania) e un eventuale podio nella gara di casa sarebbe una bella iniezione di fiducia per l’aussie in vista delle ultime gare. 

Binder: “Felice per la qualifica… e i primi 25 giri di gara”

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“Sono davvero contento delle qualifiche… e dei primi 25 giri di gara! Mi sentivo benissimo, ma ho avuto un paio di problemi nelle curve più veloci quando le prestazioni delle gomme sono diminuite. Sono riuscito a trovare una soluzione nell’ultimo settore e ho guadagnato di nuovo un po’ più di ritmo. Stavo inseguendo Martin e non pensavo troppo a quello che stava succedendo dietro di me e prima che me ne rendessi conto sono passato dal 2° al 5° posto! Penso comunque che abbiamo fatto una buona gara anche se non era il risultato che volevamo. Abbiamo fatto enormi progressi anche se guardiamo a come siamo arrivati ??qui l’anno scorso.”

Miller: “Perdevo tanto nel quarto settore” 

“È stato un Gran Premio discreto. Mi sono divertito un po’ con i ragazzi lì davanti. La moto funzionava bene e non posso lamentarmi. Sentivo che stavo perdendo un po’ troppo tempo nell’ultimo settore ma poi ho anche faticato con la gomma anteriore. Ho dovuto provare a sistemare il problema. Ho imparato qualcosa oggi. Non volevo davvero quel risultato nel mioGP di casa, ma è stato un finale solido e non ero troppo lontano dai primi. Abbastanza felice del risultato e felice con la moto. Ho ancora un po’ di lavoro da fare ma le cose stanno andando bene.”