SSP: Yamaha R9, la Rivoluzione Blu

SSP: Yamaha R9, la Rivoluzione Blu© GpAgency, Ten Kate Press

Iwata entra nel mondo delle Next Generation e giocherà ad armi pari con il riferimento
Ducati, con MV e Triumph, e con l’altra novità Kawasak

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20.01.2025 ( Aggiornata il 20.01.2025 09:53 )

Yamaha R9, una rivoluzione per Iwata


La R9 rappresenta l’inizio di un capitolo completamente nuovo per la Yamaha. Verrà infatti portata in gara una moto a tre cilindri il cui motore – come avviene anche per la R7 impegnata nella classe Sportbike delle varie serie nazionali e, dal 2026, nell’apposita categoria nel Mondiale – sarà derivato da quello della sorella stradale della gamma MT, in questo caso la MT-09. Si tratta quindi di una moto sì sportiva, ma che nella propria versione di serie strizzerà l’occhio anche alla fruibilità su strada, risultando decisamente meno aggressiva rispetto alla R1, ora destinata soltanto all’utilizzo in pista, anche se ciò non dovrebbe renderla meno competitiva.

La versione da gara, pur derivando dal medesimo modello, sarà infatti profondamente diversa rispetto a quella destinata al mercato. Nell'ultimo appuntamento della stagione 2024, a Jerez de la Frontera, la R6 è uscita di scena nel migliore dei modi con una straordinaria doppietta di Stefano Manzi, che ha così concluso l’anno da vice campione alle spalle del solo Huertas. Nel medesimo fine settimana è avvenuta anche la presentazione ufficiale della R9 nella configurazione da corsa che vedremo tra i cordoli fra poche settimane. Una moto esteticamente più simile alla R1 e dalle vibes da moto “cattiva”, più grande rispetto alla R6 e con quelle appendici aerodinamiche divenute ormai essenziali non soltanto in MotoGP, ma anche tra le derivate dalla serie. La moto in versione pressoché definitiva è già scesa in pista in più di un’occasione – sviluppata anche da un pilota esperto quale Andrea Locatelli, campione SSP nel 2020 e ora portacolori ufficiale Yamaha in Superbike – ed è stata guidata anche dai numerosi top rider che la utilizzeranno in gara.

Tuttavia non sono state rese note particolari informazioni, e tantomeno tempi sul giro, rendendo per ora impossibile creare aspettative specifiche o previsioni sul potenziale della R9 in vista della prima gara di Phillip Island a fine febbraio. Anche se l’entusiasmo e l’ottimismo sembrano tangibili. Al valore tecnico della novità si aggiunge un pacchetto di piloti decisamente competitivo per la SSP, dal due volte vice campione Manzi al titolato 2017 Lucas Mahias, dall’ormai sicuro protagonista Can Öncü alla grande novità della categoria, Michael Ruben Rinaldi, in arrivo dopo essere stato protagonista in Superbike con la Ducati, anche nel team ufficiale.

Trattandosi di una tre cilindri, il primo confronto diretto che verrà fatto da appassionati e addetti ai lavori con le altre Case impegnate nella classe intermedia sarà chiaramente con Triumph e MV Agusta, entrambe già presenti in griglia da anni e competitive, specialmente la F3 800 RR del marchio italiano.

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