Ispirato dal cugino Derry Preston Cobb, invalido, il progettista fu il pioniere nel settore dei mezzi speciali a tre ruote con il marchio Invacar
Molti anni fa, trovandomi a Colonia in occasione dell’IFMA, la Fiera internazionale tedesca della motocicletta, feci visita, tra gli altri, allo stand della Moto Morini. Lo spazio espositivo dell’azienda bolognese era gestito dall’importatore locale, e questi aveva pensato bene di proporre, accanto alle ben note 350 e 500 bicilindriche, anche carrozzelle motorizzate per invalidi… Rimasi stupefatto, anche perché molti visitatori quando si accorgevano di quella inattesa e sconcertante presenza, facevano gesti di scongiuro.
Ho riferito questo episodio perché a lungo l’ho ritenuto un caso unico, fin quando non mi sono imbattuto nella storia della Greeves, famosa per quanto piccola industria motociclistica inglese, che invece mi ha dimostrato che qualcosa di analogo era già accaduto in passato, e in modo ben più eclatante.
1 di 4
AvantiLink copiato