Tardozzi: “Non abbiamo scelto Marquez per quello che ha detto”

Tardozzi: “Non abbiamo scelto Marquez per quello che ha detto”© Luca Gorini

Il team manager Ducati parla della difficile scelta tra Marquez, Martin e Bastianini ma soprattutto della gestione complicata della squadra con Pecco che resterà il riferimento

10.06.2024 ( Aggiornata il 10.06.2024 15:44 )

Il passaggio nel team ufficiale Ducati di Marc Marquez segna senza ombra di dubbio un prima e un dopo nell’era moderna della MotoGP. L’ex ufficiale HRC si accasa in Ducati in cerca del nono titolo mondiale sfidando ad armi pari Francesco Bagnaia, un rapporto che Davide Tardozzi dovrà gestire.

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Marquez? Una scelta difficile

Dopo il rinnovo lampo di Francesco Bagnaia ancora prima che il campionato iniziasse, Ducati sapeva che per il secondo posto da ufficiale si sarebbe scatenata un’asta al rialzo. Jorge Martin ha fin qui dimostrato di poter ambire quella sella in pista portandosi in cima al mondiale, Marc Marquez con la GP23 del team Gresini si è invece adattato velocemente alla nuova moto ed arrivando ad essere costantemente in lotta per il podio mentre Enea Bastianini che sembrava quello più lontano dalla conferma è riuscito a mostrare ottime cose fin da inizio stagione cosa che per via degli infortuni non gli era stato possibile fare fin qui. A commentare la scelta è Davide Tardozzi in una lunga intervista rilasciata a Cycle World: “Siamo davvero dispiaciuti di perdere Martín ed Enea, due piloti forti nei quali crediamo molto. Jorge è in testa al campionato ed Enea con noi ha fatto grandi cose: prima nel team satellite e poi in rosso. Ma è stato sfortunato l'anno scorso con l'incidente avuto nella prima gara e non è riuscito a riprendersi completamente fino alla fine della scorsa stagione. Ci sarebbe piaciuto tenerli, ma alla fine abbiamo dovuto fare una scelta”.

Il lavoro di Davide Tardozzi il prossimo anno non sarà semplice, gestire il pilota più titolato della MotoGP accanto al campione in carica e che vuole confermarsi arrivando a tre titoli in MotoGP potrebbe non essere cosa facile: “Pecco ha ripetuto più volte che spera di mantenere l'armonia che c'è nel box, quindi la sua preoccupazione è che ci possano essere situazioni che potrebbero rovinare questo clima nel box. Questa è anche la nostra priorità. Non pensiamo che la presenza di Marc possa creare problemi all'interno del box Ducati. Pensiamo di poter gestire due campioni come Marc e Pecco”. La decisione arrivata poche ore prima dall’annuncio di Aprilia e Jorge Martin che ha spinto lo spagnolo a scegliere la casa di Noale: “In realtà abbiamo sempre detto che faremo un annuncio una volta presa la decisione; il resto sono speculazioni diffuse dai media. Poi ovviamente abbiamo parlato con i dirigenti dei corridori, fatto discussioni e proposte, ma finché non c'è la firma non si fa. La decisione finale è stata presa domenica dopo la gara, come ha detto Gigi Dall'Igna”.

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