MotoGP, a piccoli passi: Marini e la Honda più vicini del solito al Mugello

Parlare di miglioramenti potrebbe essere quasi una forzatura nel caso della Honda in MotoGP, visto che si tratta chiaramente della moto meno competitiva dell'intera griglia e che i piloti in sella alla RC213V faticano a trovare il limite senza ritrovarsi nelle vie di fuga. Tuttavia, il Gran Premio d'Italia al Mugello ha permesso a Luca Marini di ottenere una (piccola) consolazione che rappresenta un lieve passo in avanti rispetto al solito.

Transitato in ventesima posizione sotto la bandiera a scacchi, Luca ha concluso la corsa vicino a Johann Zarco, ma ha anche e soprattutto accusato il distacco più contenuto rispetto al vincitore della gara da quando è cominciata la sua avventura in HRC. E' vero, stiamo parlando ancora di un ritardo importante di ben 32 secondi, ma a piccoli passi (forse anche troppo piccoli...) sembra che la situazione stia migliorando. Almeno dalla parte del box di Marini, visto che Joan Mir continua a faticare anche soltanto a concludere le corse pur trattandosi di un campione del mondo.

MotoGP, Pernat: "Bastianini andrà in KTM, Ducati ha cambiato strategia"

Marini: “Un passo gara vicino a quello della Top 10”

---

Al termine del weekend di casa, Luca ha commentato la propria prestazione guardando il proverbiale bicchiere mezzo pieno: “Rispetto a Barcellona, il mio weekend è stato decisamente più incoraggiante e negli ultimi sette giri di gara avevo un buon passo, vicino a quello tenuto dai piloti in lotta per la Top 10. Chiaramente c'è ancora molto lavoro da fare e la distanza rispetto ai primi continua ad essere troppo elevata, ma il fatto che sia diminuita conferma che stiamo andando nella giusta direzione. Mi spiace soltanto di non aver potuto regalare ai tifosi una prestazione migliore, ma ci saranno altre occasioni in futuro”.

MotoGP, ufficiale: Jorge Martin passa ad Aprilia per il 2025