MotoGP, Masimo Rivola: “Mugello amaro per Aprilia”

MotoGP, Masimo Rivola: “Mugello amaro per Aprilia”© Luca Gorini

La casa di Noale nel GP d’Italia raccoglie solo un ottavo ed un undicesimo posto con Maverick Vinales ed Aleix Espargaro

03.06.2024 ( Aggiornata il 03.06.2024 14:23 )

Un weekend sotto le aspettative per i piloti di Noale che hanno faticato a trovare il ritmo dei primi in gara nonostante le buone performance nel time attack. Vinales scattato dalla prima fila con la gomma media non è riuscito nella rimonta mentre Aleix ha chiuso poco fuori la top10.

MOTOGP, TEST MUGELLO: TRIO KTM AL COMANDO CON BINDER

Mugello poco amico di Aprilia

Nonostante sia una delle piste in cui Lorenzo Savadori ed il test team Aprilia girano più spesso, l’ultima volta solo qualche settimana fa, quella del Mugello continua ad essere una data indigesta per la RS-GP. In otto apparizioni da pilota Aprilia, Aleix Espargaro è riuscito a salire sul podio in una sola occasione nel GP d’Italia 2022 alle spalle di Bagnaia e Quartararo. Per Vinales invece due dodicesimi posti e l’ottava piazza di domenica. Una pista che nonostante la presenza di qualche lungo curvone veloce come possono essere le Arrabbiate e la Bucine, presenta anche tantissimi cambi di direzione ad alta velocità. Caratteristica questa che mal si sposa soprattutto con lo stile di guida del Capitano, Aleix Espargaro: "È stata una gara molto fisica. Appena ho iniziato a perdere aderenza la moto ha iniziato a muoversi molto. Questa non è una pista favorevole al mio stile di guida e faccio fatica con i cambi di direzione veloci".

Vinales risolleva un weekend sottotono

A salvare il weekend di Aprilia al Mugello c’è Maverick Vinales che nonostante scattasse dalla prima fila ha scelto una gomma in controtendenza con quasi tutta la griglia: “La gomma posteriore media è stata la scelta migliore che potessi fare. Infatti ho mantenuto un buon ritmo a metà gara, ma non è bastato. Ho provato a colmare il gap dal pilota che mi precedeva, ma non sono riuscito a sorpassare e le gomme si sono comunque surriscaldate." Chi sperava di fare una gara migliore infine è Lorenzo Savadori, il tester Aprilia che dopo la Sprint si era detto ottimista delle novità provate nel weekend e che si aspettava una gara importante: “Durante la Sprint Race ero entusiasta di quello che avevamo provato, ma sulla lunga distanza le cose non sono andate come ci aspettavamo. Questa è stata la mia prima gara lunga perché a Jerez mi sono dovuto ritirare. Avremo molte cose da provare durante i test e cercheremo di lavorare duro per avere la moto più competitiva possibile."

A tirare le somme è il CEO di Aprilia Racing Massimo Rivola: “È stato un Gran Premio di casa amaro. Partendo dalla prima fila ci aspettavamo di più. Dobbiamo sicuramente lavorare per migliorare il modo in cui gestiamo la gara. La nota positiva è che abbiamo raccolto dati importanti per il test. Ci concentreremo sul testare i nuovi componenti su cui Lorenzo ha lavorato e sul migliorare la moto il più possibile."

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi