MotoGP Italia, Marquez si avvicina nel Mondiale: "Non l'avrei mai detto"

Protagonista prima ai microfoni, con lo scambio di battute con Paolo Campinoti, e anche in pista, dove ha piegato Jorge Martin e quasi acciuffato Pecco Bagnaia. Marc Marquez ha iniziato con il piede giusto il weekend della MotoGP al Mugello, dove ha conquistato il secondo posto nella Sprint del sabato.

Un risultato che ha un grande significato per l’otto volte iridato, perché arrivato al termine di un bel duello con cui ha messo pressione sul leader del Mondiale, ovvero il pilota con cui si sta contenendo la sella in Ducati Lenovo ora posseduta da Enea Bastianini.

Sprint MotoGP Italia: i risultati

Marquez, Sprint positiva al Mugello

“Sono molto contento, anche perché sappiamo che qui Pecco è fortissimo – ha esordito l’alfiere Gresini ai microfoni di Sky Sport – l’anno scorso aveva vinto due gare, e quest’anno sembra potersi ripetere perché ne ha un po’ di più rispetto a tutti gli altri, ma noi siamo lì, costanti e sul podio. Partendo dalla seconda fila, con Pecco in seconda posizione, sapevo di non aver tutte le carte in regola per potermela giocare. Ho cercato di portarmi in seconda posizione al più presto, perché ero cosciente che Bagnaia avrebbe cercato di aprire un gap, e così è stato. Ho provato a prenderlo, ma a 2 giri dalla fine ho commesso un piccolo errore e allora mi sono accontentato”.

Marquez, cosa serve per acciuffare Bagnaia

Marc vuole puntare a ottenere qualcosa di più nella contesa domenicale, ma per battagliare con Bagnaia servirà uno step in avanti: “Per domenica è tutto chiaro, so di dover lavorare sulla partenza – ancora il #93 – era uno dei punti forti a Le Mans e al Montmeló, ma non al Mugello. Sto facendo fatica e dobbiamo capire perché. Per quanto riguarda le mescole, credo che tutti useranno la Soft al posteriore, ma mai dire mai”.

Marquez è in piena lotta per il Mondiale, a 32 lunghezze da Martin, caduto nella Sprint toscana, e 5 dall’iridato in carica Bagnaia: un risultato, seppur parziale, che l’ex Honda non avrebbe mai immaginato a inizio stagione. “Non avrei mai detto che a questo punto dell’anno sarei stato così in alto in classifica. Nelle prime gare Martin e Pecco era più veloci, lottare con loro per me è un onore vista la loro velocità. Siamo vicini, in questo weekend sono caduto ma ho fatto un passo avanti. Per questo mi sto divertendo tantissimo: lotto con le GP24, anche se Pecco sta facendo la differenza, e sono davanti a piloti veloci nel 2023 come Bezzecchi e mio fratello Alex". Infine, un commento sul 2025 e il mercato piloti: "Non sono nel panico, ho tre scenari possibili davanti a me. Vedremo cosa ne verrà fuori” ha concluso Marquez.

MotoGP, GP Italia 2024: gli orari tv