GP Francia, Vinales: “Ho cercato di sopravvivere gli ultimi dieci giri”

Non la gara lunga che si aspettava Maverick Vinales considerando il terzo posto della Sprint di ieri ma comunque un buon risultato che gli permette di guardare alla gara di Barcellona tra due weekend con fiducia, anche pensando ai risultati del fine settimana dello scorso anno.

“Vado via soddisfatto da questo weekend – esordisce Vinales a Sky – la nostra ambizione è essere sempre lì davanti. Questo fine settimana abbiamo faticato un po’ di più, non riuscivo a guidare molto aggressivo, dovevo stare molto attento soprattutto alla gomma dietro; ad un certo punto della gara avevo un passo molto buono ma poi la gomma è calata e non sono riuscito a stare con quelli davanti. In un weekend come questo siamo riusciti a portare a casa dei bei risultati.” 

Non si poteva fare di più

Il quinto posto raccolto oggi da Maverick Vinales è stato il massimo risultato che l’Aprilia poteva portare a casa, vista anche la sfortuna di Aleix Espargarò con il sorpasso un po’ forzato di Enea Bastianini alla curva 9. “Penso che più per la temperatura della pista abbiamo sofferto un po’ di più in frenata, era il massimo possibile per la moto che avevamo oggi. Non potevo fare di più, pensavo che saremmo andati veloci qui ma abbiamo faticato. Dobbiamo restare tranquilli ed analizzare tutti i dati. Mi sono comunque trovato bene, ho guidato al mio massimo livello, può succedere. La cosa bella è che quando succede si fa P5 e non P14.” 

Poi aggiunge: “Il problema è stato sull’inserimento in curva. Al giro 16 quando ero con Marquez e mi sembrava di riuscire ad andare insieme a lui a prendere quelli davanti, ho iniziato a sentire qualcosa di strano sulla gomma dietro, una sorta di chattering in apertura di gas. Non potevo fare di più, ho cercato di sopravvivere gli ultimi 10 giri di gara. Bastianini veniva su fortissimo, un quarto posto sarebbe stato oro.” 

A Barcellona come un anno fa?

A Noale guardano con fiducia la gara di Barcellona dove sono sempre andati forte e dove soprattutto lo scorso anno hanno dominato il fine settimana su una pista che si adattava molto alle caratteristiche della RS-GP. “La concentrazione è massima, sappiamo di avere una bella opportunità al Montmelò ma dobbiamo prima girare per vedere come si comporta la RS-GP24. Arriveremo con una mentalità diversa sapendo che l’anno scorso siamo andati molto forte e con la nostra moto che va un po’ meglio delle altre su quella pista. Dobbiamo restare concentrati per tutto il weekend.”