Sprint MotoGP Catalunya: risultati e commento al GP di Barcellona

Ventidue giri "da paura" per la Sprint MotoGP del Montmelò, con sprechi clamorosi di chi dava l'impressione di poter vincere, finito mestamente tra le vie di fuga. L'errore commesso da Pecco Bagnaia a circa mezzo passaggio dal termine ha consegnato il successo ad Aleix Espargarò. Il Capitano Aprilia ha meritato, ma il ducatista numero 1 ha buttato via ghiotta occasione di recupero su Jorge Martin.

Cadute a ripetizione: Sprint incubo per Bagnaia

Giù Raul Fernandez mentre era in testa, quindi strada libera agli inseguitori. Binder imita il madrileno, andando a terra sua volta quando comandava. Disdetta per Brad e KTM ufficiale. A terra pure Johann Zarco e Miguel Oliveira, Long Lap Penalty comminato a Franco Morbidelli, autore di "guida irresponsabile".

Tutti sbagli importanti, il peggiore quello di Pecco Bagnaia che, di fatto, ha gettato al vento 12 punti quasi certi, che lo avrebbero fatto recuperare un po' su Jorge Martin, quarto. Lenovo Factory mezzo consolato con Enea Bastianini, Fabio Di Giannantonio sesto, Marco Bezzecchi nono.

Marquez & Acosta show al Montmelò

Marc Marquez ha compiuto sorpassi incalcolabili, sia in termini numeri, che di misura. Nonostante un'aletta anteriore persa in partenza, il catalano ha domato la Desmosedici GP23 Gresini, portandola a medaglia. Bronzo per Pedro Acosta, oggi al ventesimo compleanno.

Festeggiare con un virtuale podio è per il rookie d'annata una mezza vittoria? Diremmo "no", perchè lui voleva il primo posto. Intelligente Jorge Martin, "solo quarto", ma con leadership consolidata. Lo spagnolo Prima Pramac mantiene il ruolo di lepre, seppur evitando di attaccare. Per il madrileno 135 punti, Marquez ne ha 98, Bagnaia 91. 

Sprint MotoGP di Barcellona: ordine di arrivo