GP Austria casa KTM, ma "seconda casa" di Bagnaia e Martin

GP Austria casa KTM, ma "seconda casa" di Bagnaia e Martin

Al Red Bull Ring le RC16 trovano terreno amico, è però la Desmosedici di Pecco la favorita, al pari della gemella di Jorge: a chi andrà la leadership di classifica?

12.08.2024 ( Aggiornata il 12.08.2024 15:01 )

Il Gran Premio di Austria spezza - piacevolmente - la settimana di ferragosto, proponendo l'undicesima tappa della stagione 2024. Red Bull Ring circuito di casa per KTM, formazione arancione che quest'anno sta raccogliendo meno dello sperato. Sul tracciato amico le RC16 risolleveranno la testa? Vedremo, come vedremo se Pecco Bagnaia riprenderà, o meno, la vetta del mondiale, appannaggio di Jorge Martin.

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Pecco favorito: già tre vittorie per Bagnaia al Red Bull Ring

Le tre vittorie sono riferite alla classe regina. Battere tutti al Red Bull Ring è riuscito a Pecco pure in Moto2, perciò affermiamo quanto gli piaccia il circuito realizzato tra la valle della Stiria. Essenzialmente stop and go, il Red Bull Ring mette a dure prova freni e gomma anteriore. 

Ci sono anche curve piuttosto veloci, ma la differenza si determina tra staccata e ripartenza, stando ai commenti dei piloti. Frangenti in cui il numero 1 ha detto e dice la sua, promettendo di ripetersi. Persa la leadership a Silverstone, Bagnaia si è palesato tranquillo, consapevole di poter ribaltare la situazione.

Martin e la prima volta in Austria nel 2021

Era stagione da debuttante per Jorge in MotoGP la 2021. Dopo il tremendo infortunio rimediato a Portimao, il rookie ha recuperato velocemente forma e incisività, andando a cogliere il primo successo proprio al Red Bull Ring. Arriverà giovedì nel paddock austriaco da leader del mondiale, posizione che non gli dispiace affatto.

E che vorrà e dovrà mantenere. Prima Pramac attenta alle mosse dello spagnolo, super rapido quanto - ogni tanto - fallace. La contesa si trova ai limiti massimi, andare giù o commettere errori è percentualmente probabile. Martinator ingaggerà il duello con Pecco Bagnaia? Certo, ma non solo contro di lui.

Marquez (Marc) sarà la volta buona?

Passa un weekend, ne passa un altro, e il tempo passa. Marquez viaggia spedito sulla Desmosedi, lo spiega il dato: miglior GP23 messa in classifica. Ma non basta. Marc vuole la vittoria, che manca da Misano 2021 e la Honda. Troppo tempo, dai.

Checché si dica che il catalano prediliga le curve sinistrorse, volete mai che si sblocchi proprio si volta perlopiù a destra?! Scommessa forte da considerare, ricordando quanto già sottolineato: frenare duro serve in Austria, altrettanto accelerare con la massima trazione disponibile.

Bastianini e gli scherzetti estivi, Aprilia alla riscossa

Separato in casa da Ducati, si fa per dire, Enea cos'ha da perdere? Niente. Che ha da guadagnare? Molto. Atteggiamento messo in pista a Silverstone, per Gran Bretagna da grande doppietta. Sul tracciato del futuro marchio di carriera, la Bestia è pronta a essere nuovamente bestiale.

Anche Maverick Vinales guiderà una RC16 nel 2025. Ma oggi è in Aprilia, formazione ufficiale nera a cui urge un grosso risultato. Top Gun e Aleix Espargarò correranno per l'ultima volta in Austria a bordo della RS-GP, che possiamo inserire tra le candidate da podio.

KTM, in Austria o mai più?

Abbiamo messo il punto interrogativo, volutamente. Non sarà ultima chance di successo 2024 il Red Bull Ring, tuttavia sarebbe il posto più opportuno ove ottenere posta piena. Delle RC16 titolari, Brad Binder l'ha fatta vincere nel 2021, facendo esplodere in festa lo staff di Mattighofen.

Adesso la situazione è contraria a clima celebrativo, però ancora raddrizzabile. Pedro Acosta coi colori GASGAS Tech3 ci crederà? Lui ci crede sempre, affidandosi al suo talento. Bisogna vedere se contro Ducati e Aprilia basterà. E vedremo che meteo butterà.

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