La newsletter di Motosprint

Mentre Motosprint vive la propria "Notte degli Oscar" con i Caschi d'Oro di Modena, cerimonia ricca di ospiti protagonisti delle due ruote di ieri e di oggi, la MotoGP inizia il 2025 in pista con la fase Shakedown, i test di Sepang aperti soltanto ai collaudatori, ai rookie e ai piloti titolari delle Case con le concessioni. Cioè Honda e quella Yamaha che chiude la tre giorni al comando con Fabio Quartararo al top, seguito da Jack Miller, che rappresenta la novità di Iwata con il Team Pramac. 

La Yamaha, che coinvolge anche Andrea Dovizioso nello sviluppo del motore V4, porta in pista i suoi ufficiali, a differenza della Honda, dato che il team - senza più il partner Repsol dopo 30 anni - viene presentato a Giacarta, con Joan Mir e Luca Marini. 
Ora la classe regina tornerà in pista con tutti i protagonisti nella tre giorni di test ufficiali, sempre in Malesia, da mercoledì a venerdì. 

In pista anche la Superbike, anche se i test di Portimao vengono pesantemente condizionati dalla pioggia, con mezza giornata utile che vede Toprak Razgatlioglu andare subito al comando, lui che aveva saltato i test di Jerez per l'infortunio al dito. Pochi chilometri per i ducatisti, compreso Alvaro Bautista, protagonista di una brutta caduta fortunatamente senza conseguenze, e addirittura nessuno per Andrea Iannone, che conserva le finestre per i test per periodi più favorevoli a livello meteorologico. 

Nel Supercross, la "tripla" di Glendale premia Chase Sexton, che pure non vince nessuna delle tre finali, andate invece a Cooper Webb, Ken Roczen ed Eli Tomac, classificati alle sue spalle. Sexton prende anche il comando della graduatoria stagionale, a +2 su Roczen e +9 su Tomac, mentre compie un nuovo passo indietro Jett Lawrence, soltanto ottavo in Arizona. 

Brutte notizie invece per Jorge Prado, la cui prima stagione ufficiale nel Supercross è già finita. Lo spagnolo, due volte detentore del titolo MXGP, si è infatti infortunato a una spalla e sarà costretto all'operazione. L'obiettivo per il pilota Kawasaki sarà il rientro nella stagione all'aperto dell'AMA National. 

La quarta prova del Super Enduro conferma il predominio di Billy Bolt, capace di vincere a Lodz. L'inglese, che si conferma imbattuto, precede nella tappa polacca i fratelli Ashton e Mitch Brightmore. Soltanto quinto Jonny Walker, ora a -81 nella classifica del mondiale Indoor dal dominatore Billy Bolt. 

Nell'X-Trial di Barcellona, Toni Bou ottiene il terzo successo in quattro gare, ma soprattutto approfitta della serataccia di Jaime Busto, soltanto settimo. Il 18 volte campione Indoor (e altrettante all'aperto) sale a +23 nel Mondiale sul rivale mentre Adam Raga dice addio alle gare con un bel secondo posto.