SSP300, Magny-Cours: Prima gioia per Unai Calatayud, a terra Loris Veneman

La pioggia caduta in mattinata durante i warmup e la Superpole della classe Superbike ha condizionato la prima gara della giornata rendendo l’asfalto veramente difficile da interpretare. A farne le spese il leader della classifica iridata che nelle primissime fasi di gara cade dovendo ricostruire il suo sabato.

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Calatayud il migliore del sabato

Una gara imprevedibile fino all’ultimo metro quella della Supersport 300 che vede trionfare per la prima volta in carriera Unai Calatayud, bravissimo a sfruttare al meglio l’occasione offertagli dalle condizioni miste dell’asfalto. Lo spagnolo è stato il migliore a destreggiarsi negli ultimi due giri dove in folto gruppo di piloti ha cercato in tutti i modi di mettersi al comando. Ad aprire le danze è stato Jeffrey Buis che a due giri dal termine si è portato al comando con un attacco incredibile alla “Curva del Liceo” passando ben 4 piloti. L’olandese poi nel corso dell’ultimo giro si è trovato in testa al gruppo venendo superato con la scia da Calatayud e dai fratelli indonesiani Aldi Satya Mahendra e Galang Hendra Pratama. Quinta posizione per Humberto Maier che ha preceduto Kevin Sabatucci, migliore degli italiani e fino alla fine nel gruppo di testa che ha lottato per il podio. Inigo Iglesias Bravo non sfrutta a pieno il regalo di Loris Veneman, caduto nel primo giro, e recupera solo nove punti sull’ex leader del mondiale. Complice la caduta di Veneman, il mezzo passo falso di Iglesias, il nuovo leader del campionato è Aldi Mahendra con tutti e tre questi piloti chiusi in dieci punti. Quarto nel mondiale ma purtroppo out ad inizio gara Mirko Gennai, caduto mentre si trovava in coda al gruppo di testa che resta a 49 punti dalla vetta del mondiale. Ottava posizione per Julio Garcia Gonzalez che ha preceduto Matteo Vannucci e Phillip Tonn a chiudere la top10.