SBK Jerez, Toprak: "Avversari nel 2025? Bulega sicuro e spero anche Bautista"

Dopo i due secondi posti in gara-1 e Superpole Race, il neo campione del mondo Toprak Razgatlioglu chiude al meglio la sua stagione con la vittoria in gara-2, la numero 18 in campionato e la numero 57 in carriera in SBK 

“Sono molto contento – esordisce Razgatlioglu – il gap con Bulega stava aumentando prima della bandiera rossa. Mi sentivo bene con la moto, l’unico problema era il calo della gomma davanti. In gara ho rallentato un po’ il ritmo per non distruggere la gomma e dopo ho ricominciato a spingere riaprendo il gap. Ero concentrato per gli ultimi quattro giri ma poi ho visto la bandiera rossa. Sono contento, ho vinto di nuovo. La gara di ieri non è stata facile, la seconda posizione era sufficiente per vincere il titolo, questa mattina ho spinto tanto ma Bulega ha spinto ancora di più e il suo passo era molto forte, le mie gomme hanno iniziato a calare ed ho dovuto chiudere secondo. In questa gara ho usato la stessa gomma di Bulega e l’obiettivo era lottare con lui per la vittoria, mi sono trovato bene mentre Nicolò non era così forte nonostante un buon passo. Ho capito che avrei potuto vincere la gara negli ultimi 4 giri, Bulega era arrivato ma non mi ha attaccato. Dopo aver vinto il titolo ho vinto la gara finale della stagione, sono contento anche per Van Der Mark, finalmente quest’anno siamo riusciti a condividere un podio insieme. E’ stato importante per il suo finale di stagione, sono contento per lui e per la squadra.”

Razgatlioglu e l’avversario principale per la prossima stagione

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Vedendo come è andato questo fine settimana, l’avversario principale per il titolo per la prossima stagione per Razgatlioglu è Nicolò Bulega. Anche se non va tagliato fuori completamente Alvaro Bautista. “Bulega è molto forte e anche in questa pista ha dimostrato di essere molto in forma. Io spero che ci sia anche Bautista, quest’anno è andato male ma sono sicuro che l’anno prossimo tornerò a battagliare con lui come abbiamo fatto gli ultimi anni. Penso al mio team adesso, dobbiamo migliorare la moto per essere ancora più forti l’anno prossimo. Spero rientri anche Van Der Mark nella lotta al titolo, è il sogno del team. Mickey sta tornando in forma dopo i grandi infortuni e sta capendo di più la moto specialmente dal lato gomme. Sono veramente contento di lavorare con lui, per me è il miglior compagno di squadra in SBK. Spero di lottare con lui anche per il podio.”

Quello che serve ancora a BMW

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Il campione in carica non sarà presente ai test di martedì sempre a Jerez per motivi istituzionali in Turchia ma ha ben presente su cosa deve lavorare BMW per la prossima stagione. “Per prima cosa manca ancora un po’ di grip e poi un po’ di freno, la potenza non è male. Pur avendo vinto il titolo, BMW continuerà a spingere per migliorare la moto soprattutto dal punto di vista dell’elettronica. La velocità non è un problema, Ducati è ancora un po’ più veloce di BMW ma se miglioriamo il grip posteriore e un po’ l’elettronica penso che saremo più forti l’anno prossimo.”