SBK Misano, Toprak: “Ora son veloce anche in rettilineo. La MotoGP? Vedremo in futuro”

SBK Misano, Toprak: “Ora son veloce anche in rettilineo. La MotoGP? Vedremo in futuro”© GPAgency

Razgatlioglu sbanca in Romagna: "Mi sento forte quest’anno con la BMW, ed ogni weekend la moto migliora"

16.06.2024 17:25

Missione compiuta per Toprak Razgatlioglu che, dopo aver conquistato pole e Gara 1 ieri, oggi vince Superpole Race e Gara 2 ancora davanti a Bulega ed allungando in classifica su di lui in vista di Donington Park tra un mese esatto.

Ho sbancato il tavolo – esordisce Razgatlioglu – è la prima volta che mi capita di vincere quattro gare di fila e quest’anno ne ho già vinte sei. Vorrei correre subito, un mese di pausa è troppo fino alla prossima gara.” 

Razgatlioglu e BMW in MotoGP


In questi giorni tiene banco anche la questione della BMW in MotoGP dal 2027 ma a condizione che prima arrivi il Mondiale Superbike, come da “diktat” dell’AD Flasch. “In MotoGP è tutto diverso rispetto a qui, andassi adesso in MotoGP mi dovrei adattare perché la moto è diversa ed anche le gomme sono diverse. Mi sento forte quest’anno con la BMW ed ogni weekend la moto migliora, ma vedremo in futuro.

Una prima parte di gara complicata


Lo start della gara del turco non è stata delle più semplici, ed anche passare gli avversari è stato tutt’altro che facile perché tanti chiudevano la traiettoria di sorpasso nei primi giri. “È stato difficile perché Bulega ha spinto tanto ad inizio gara. La cosa che non ho capito è perché tutti ad inizio gara facessero molto interna la 4 (la seconda delle Rio) per bloccare le linee di sorpasso. Non riuscivo a trovare lo spazio e passare un pilota come Locatelli è stato molto complicato perché stava tutto interno alla curva. Normalmente il mio piano è di aspettare un paio di giri ma vedendo Bulega in fuga ho spinto subito per andarlo a prendere.
Ho cercato di non fare errori ed avvicinarmi sempre di più sapendo che ne avevo di più. Quando l’ho raggiunto l’ho passato subito cercando di imporre il mio ritmo e controllando anche il passo gara, più veloce rispetto alla gara di ieri.” 

Poi aggiunge: “Oggi abbiamo migliorato la moto soprattutto sul davanti, meglio rispetto a ieri con il posteriore che spinge meno sul davanti. Ho usato ancora la SC2 in gara ma questa volta ho sentito una moto migliore che mi permette di guidare più rilassato e divertirmi di più.” 

Razgatlioglu tra il caldo e i miglioramenti da apportare ancora alla BMW


Se prima il caldo era amico della Ducati che funzionava meglio in quelle condizioni, oggi è diventato amico di Razgatlioglu e della BMW che sono usciti da Misano con una bella tripletta in faccia a Ducati. “Ora abbiamo capito che la moto funziona anche con il caldo. Mi sento meglio nelle gare lunghe ed ora ho capito quale setting funziona quando fa caldo, ed è positivo perché stiamo ancora imparando. Il team sta lavorando tanto, ieri abbiamo vinto ma anche durante la notte abbiamo lavorato e stamattina abbiamo migliorato la moto e sono contento per questo. Ho avuto problemi nelle ultime due curve perché la moto saltellava tanto, ma in gara ho cercato il modo per ovviare. Una gara dura per tutti ma sono contento per le tre vittorie e questo era il mio obiettivo. Abbiamo iniziato presto ma è solo l’inizio. Vedremo a Donington, il mio tracciato preferito e spero che il meteo sia buono. Siamo forti anche sul bagnato.”

Su cosa migliorare ancora della moto spiega: “Siamo migliorati tanto sull’elettronica e con il grip davanti, la posizione in moto l’abbiamo trovata subito. Quello che dobbiamo migliorare ancora è la trazione ed il freno motore.

Il Razgatlioglu-pensiero su Bautista e il sentirsi più veloce di tutti


Il grande deluso di questo round di Misano è certamente Alvaro Bautista, doppio terzo posto e caduta nella Superpole Race di questa mattina. “Partire undicesimo e finire in una buona posizione è normale per lui. Non so quale sia il gap tra me e lui. Ha preso dei buoni punti per il weekend ma delle volte è meglio accontentarsi piuttosto che cercare un sorpasso. Questo weekend sono stato più forte, ho vinto tre gare, non è stato facile. Queste sono le gare, ognuno vuole passare.” 

Poi aggiunge: “Sicuramente in questo weekend sono andato più forte che con Yamaha in passato sempre qui, ma tante volte non basta. La BMW aiuta tanto nei rettilinei per la grande potenza e riesco a guidarla bene. Anche se non è ancora al 100%, ma ho un un pacchetto vincente. Abbiamo fatto un grande lavoro in termini di tempi sul giro e passo gara, tutto è diverso rispetto all’anno scorso. Sono veloce sui rettilinei e posso sorridere.”

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