Il turco torna in grande stile, rifilando quasi mezzo secondo a Gerloff 2°, seguito da Vierge. Iannone 6° apre una lunga fila di italiani
Ci si aspettava un ritorno soft di Toprak Razgatlioglu ad Aragon, perlomeno in FP1, invece tutto il contrario. Al termine del primo turno di prove libere infatti il turco è già tornato a dettare legge, conquistando la vetta grazie al crono di 1’49”021, ossia 465 millesimi meglio di Garrett Gerloff, primo inseguitore sempre in sella alla BMW. I tempi sono ancora alti, dato che siamo a più di un secondo dal record del tracciato, ma la prestazione sfoderata dal leader di classifica è già impressionante.
Questo anche in relazione ai rivali, dato che Alvaro Bautista ha ottenuto la quinta posizione a quasi sette decimi, mentre Nicolò Bulega – dopo un inizio di turno complicato – non è riuscito a risalire più in alto della decima piazza, a quasi un secondo. A completare l’ipotetica prima fila così c’è Xavi Vierge, in sella ad una Honda il cui potenziale è confermato anche da Iker Lecuona, che lo segue a pochi millesimi.
Alle spalle del duo Honda vi è una lunga fila di italiani, aperta da Andrea Iannone. Alle sue spalle – nel giro di millesimi – troviamo l’eroe di Cremona Danilo Petrucci, seguito a sua volta da Michael Rinaldi – maratoneta del turno con 19 giri – Axel Bassani, il già citato Bulega ed Andrea Locatelli, ancora una volta primo pilota Yamaha.
Jonathan Rea – al rientro dal problema al pollice – è infatti solamente 17° ad oltre un secondo e mezzo. Ricordiamo che sia il nordirlandese che Razgatlioglu saranno visitati nuovamente in queste ore, per capire se potranno o meno prendere parte al resto del fine settimana.
Link copiato