SBK: Bautista e Ducati più vicini che mai, ma in tre restano alla finestra

La Superbike tornerà in azione il prossimo fine settimana in quel di Portimao, per il settimo round della stagione in corso, e con tutta probabilità lo farà con molte più certezze circa il futuro del suo campione del mondo in carica. Se al WDW infatti non sono arrivate novità circa le decisione di Alvaro Bautista – e Ducati – la tappa portoghese pare essere una deadline più concreta, specie considerato lo scenario attuale.
 
Secondo quanto raccolto infatti negli ultimi giorni – compreso il World Ducati Week – le parti sono notevolmente avvicinate, tanto che ora restano da sistemare pressoché solo dei dettagli, pur mancando ancora la firma sul contratto. Questa dunque dovrebbe essere la conclusione di una trattativa rivelatasi molto più complicata del previsto, tanto che nelle prime fasi di negoziazione Alvaro è sembrato più vicino al ritiro – o al suo piano B – piuttosto che al rinnovo.

Iannone e non solo sperano ancora 

Come detto però la firma sul contratto ancora manca, dunque chi aspirava a salire sulla moto di Bautista resta in attesa. In primis ovviamente Andrea Iannone, che ben ha figurato nella Race of Champions di Misano, seguito a ruota da Adrian Huertas e Jack Miller.
 
Nessuno di questi tre piloti ha però ad oggi ricevuto una reale offerta, bensì ha solamente sondato il terreno. Nel caso dell’australiano è stato lo stesso pilota a muovere il primo passo, confermando anche ieri a Silverstone come “non ho offerte sul tavolo, il mio telefono al momento non squilla”. Fuori dalla corsa invece Danilo Petrucci, il cui futuro sarà dunque in Barni. Non resta ad ogni modo che attendere i prossimi giorni, con forti probabilità di rinnovo tra Bautista e Ducati.

GP Silverstone, Bagnaia: "Sto spingendo Ducati per andare alla otto ore di Suzuka"