Prove di futuro per Kawasaki e Yamaha: primi test in pista per Bimota e R9

Il futuro è già (quasi) qui per Kawasaki e Yamaha. Mentre a Donington le due case giapponesi sono in procinto di scendere in pista per il quinto round del campionato SBK 2024, le nuove nate delle rispettive case hanno iniziato a macinare i primi chilometri, ovviamente in ottica 2025.
 
Per Kawasaki la prossima stagione rappresenterà come risaputo un cambiamento di grande portata, dato che sulla griglia SBK 2025 farà il suo debutto una moto con telaio Bimota e motore Kawasaki, destinata perlomeno a portare una ventata di novità.
 
Una nuova moto – il cui nome resta ancora top secret, anche seguendo lo schema storico Bimota dovrebbe chiamarsi KB5 – che ha già visto la luce dato che, secondo quanto appreso, Kawasaki ha organizzato un test a Jerez nelle scorse settimane affidando la nuova nata al tester Florian Marino, i cui riferimenti cronometrici pare siano stati subito incoraggianti.

Yamaha rilancia in Supersport

Se Kawasaki punta al rilancio in SBK Yamaha fa lo stesso in Supersport, dove è pronta finalmente a debuttare la R9, destinata a soppiantare la vetusta ma gloriosa R6, già uscita dalla produzione di serie della casa di Iwata.
 
Casa di Iwata che da quanto appreso sta lavorando alacremente su questo nuovo progetto, con i primi test già in corso. Nelle scorse settimane infatti è andato in scena un test “top secret” a Cervesina, al quale ha tra l’altro preso parte anche Andrea Locatelli, uno degli uomini di punta di Yamaha in Superbike. Poche le informazioni trapelate, ma l’attesa a questo punto non può che aumentare, per una Supersport sempre più ricca di novità.

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