MotoGP, squalifica Ogura: Aprilia spiega cosa è successo

Ai Ogura, come sappiamo, è stato squalificato dalla gara lunga in Argentina, chiusa all’ottavo posto, per irregolarità tecniche sulla sua RS-GP. Moto che disponeva di una versione non omologata della ECU fornita da Magneti Marelli.

Le spiegazioni della squalifica di Ogura

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Come da regolamento, tutte le moto devono utilizzare hardware e software fornito dalla Magneti Marelli, sottoposti a controlli regolari per assicurare che venga utilizzato solo quello che è stato omologato. “The Race” riporta che durante i test invernali alle squadre è stata fornita una nuova versione (non omologata) del firmware di controllo, da introdurre più avanti durante la stagione. Software che è stato installato in alcune unità di controllo elettronico ed usato con successo, per essere poi accantonato in vista in vista dell’implementazione durante l’anno. 

Con la caduta nel Q1 di sabato, la moto di Ogura si è distrutta costringendo i tecnici del team Trackhouse a ricostruirla usando pezzi di ricambio, inclusa la ECU con caricato il software usato nei test prestagionali. In poche e semplici parole, in Trackhouse hanno caricato la mappa prevista per la versione vecchia del software sulla nuova versione, quella cioè non ancora omologata.

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