MotoGP & SBK: il pronostico per il 2025

Davide Guarneri: “Renaux può inserirsi nella lotta MXGP”

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MXGP: per il titolo è favorito Gajser o Herlings?

“Per la MXGP dico Tim Gajser, Jeffrey Herlings ma anche Maxime Renaux. Non metto invece Romain Febvre, anche se negli anni è stato sempre al top. Gajser è forte anche mentalmente e sa come gestire il campionato, avrà voglia di rivincita e sarà un osso duro. Poi indico Renaux che l’anno scorso veniva da un lungo infortunio ma al rientro è tornato a mostrare velocità e parte forte, inoltre si sta rimettendo al top fisicamente. Per Herlings è superflua la motivazione: nonostante gli infortuni e gli episodi sfortunati è sempre lì a giocarsi manche, Gran Premi e titoli mondiali”.

Chi potrà insidiare i big?

“La sorpresa può essere il rookie Lucas Coenen”.

Chi sarà il miglior italiano della classe regina?

“Voglio vedere il rendimento con la Fantic di Andrea Bonacorsi, che ha già ottenuto piazzamenti nei cinque, e soltanto fino a due anni fa era nell’Europeo”.

Dove si piazzerà la Ducati all’interno della stagione MXGP?

“Mi incuriosisce Mattia Guadagnini con la Ducati perché è un talento: se quest’inverno si sistema bene dall’ultimo infortunio è da tenere d’occhio”.

Chi vincerà la MX2?

“Nella MX2 è sempre difficile fare previsioni. Sulla carta il favorito è Kay De Wolf, nonostante qualche errore di troppo, ma psicologicamente da campione hai soltanto da perdere. A me piace Simon Längenfelder che è sempre stato costante con i primi. Tra gli altri direi Thibault Benistant, che è sempre un pilota molto veloce, poi Andrea Adamo che può tornare al top e un giovanissimo come Mathis Valin che ha molto talento. Anche Valerio Lata può far bene, così come Ferruccio Zanchi che ci ha già impressionato a Lommel. C’è sempre rivalità tra gli italiani e Adamo deve ‘difendersi’ dalla crescita di Zanchi. Sarà per tutti importante il lavoro invernale, soprattutto sulle partenze, che sono determinanti quando ci sono diversi piloti con lo stesso potenziale”.

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