L’Aprilia si prepara ad affrontare la stagione più importante della sua storia in MotoGP: con il numero 1 sulla carena
Il 2025 sarà l’anno in cui capiremo il reale potenziale dell’Aprilia RS-GP. Fino a oggi, dal rientro della Casa di Noale in top class, abbiamo assistito a una crescita costante, grazie al gran lavoro di sviluppo tecnico e aerodinamico svolto sulla moto da ingegneri preparati e illuminati.
Dopo aver fatto registrare un picco continuo verso l’alto, nelle ultime stagioni la linea dei risultati si è stabilizzata: l’Aprilia e i suoi piloti hanno corso spesso al top, centrando qualche vittoria e qualche podio ma senza mai riuscire a fare il grande salto e diventare rivali concreti della Ducati nella lotta al titolo mondiale. Non ce ne vogliano Maverick Viñales e Aleix Espargaró, ma gli “acquisti” fatti quest’anno durante il motomercato hanno fatto alzare vertiginosamente l’asticella delle aspettative per la prossima stagione. Della serie: da adesso in poi non ci sono più scuse. Con il campione del Mondo Jorge Martin nel box, affiancato da uno dei piloti più talentuosi della griglia di partenza, Marco Bezzecchi, l’Aprilia ha lanciato seriamente il guanto di sfida all’antagonista italiana Ducati. E dovrà fare di tutto per recitare al meglio quel ruolo.
Massimo Rivola e soci hanno puntato forte su due piloti delusi dal trattamento ricevuto dalla Casa di Borgo Panigale, che arrivano nel box in nero con la voglia di dimostrare di poter essere veloci anche senza la Desmosedici. E di togliersi, soprattutto Martin, più di un sassolino dalla scarpa. In Aprilia, con il contributo fondamentale del nuovo arrivato Fabiano Sterlacchini, dovranno lavorare giorno e notte per mettere lo spagnolo nella condizione di poter difendere nel miglior modo possibile quel numero 1 sulla carena, ereditato da un matrimonio finito male. E Martin dovrà dare il 110% per aiutare l’Aprilia a realizzare il sogno di salire sul tetto del Mondo anche nella MotoGP. BUONA LETTURA!
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