MotoGP, Marc Marquez: "I fischi entrano da un orecchio, escono dall'altro"

MotoGP, Marc Marquez: "I fischi entrano da un orecchio, escono dall'altro"© Luca Gorini

Lo spagnolo ha parlato di quanto accaduto a Misano durante la cerimonia del podio, elogiando il comportamento del futuro compagno di box Pecco Bagnaia

13.09.2024 ( Aggiornata il 13.09.2024 14:43 )

La vittoria centrata a Misano, la seconda successiva dopo quella colta ad Aragon, ha ridato il sorriso a Marc Marquez, che ha così interrotto un digiuno durato oltre 1000 giorni. Una festa rovinata, ma solo in parte, dai fischi ricevuti durante la cerimonia del podio al termine del GP San Marino e Riviera di Rimini, una contestazione che non è piaciuta nemmeno a Pecco Bagnaia, futuro compagno di box del #93.

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Marc Marquez, Pecco Bagnaia e i fischi


Lo spagnolo non si è lasciato però scomporre da questa piccola contestazione. "I fischi? Arriva un momento in cui entrano da un orecchio ed escono dall'altro. Anche questo fa parte dello sport e un atleta deve abituarsi" ha dichiarato a tal proposito Marc Marquez in un'intervista rilasciata a "El Larguero", elogiando poi il comportamento del campione del Mondo. "Il fatto che Pecco abbia detto ai tifosi di fermarsi, però, dice molto di lui e della persona che è".

A proposito di Bagnaia, l'otto volte iridato ha commentato anche la lotta per la corona che vede il piemontese e Jorge Martin come principali protagonisti: "Chi vincerà? È complicato sbilanciarsi, non oserei mettere un euro né per l'uno né per l'altro. Li vedo alla pari. Se guardiamo bene, vince chi completa in testa il primo giro. Sono così uguali che non riescono a sorpassarsi".

L'alfiere Gresini Racing ha però una preferenza: "Sono serio quando dico che vorrei che il Mondiale lo vincesse Pecco, sarebbe un titolo in più per il team Ducati-Lenovo con cui correrò l'anno prossimo. È un pilota che analizza molto, è un lavoratore e ha il totale controllo della moto. In pista, nel box Ducati, ha il polso della situazione perché è stato campione negli ultimi due anni ed è stato lui a dettare il ritmo. Per quanto mi riguarda, da qui alla fine della stagione non sarà possibile vincere tutte le gare, ma salire sul podio sarà uno degli obiettivi".

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