MotoGP, Bagnaia: "Marquez nel box? Sarà un successo o un disastro"

La lotta per il titolo MotoGP 2024 contro Jorge Martin è ancora nel vivo, ma Pecco Bagnaia – grazie alla solita lucidità che lo contraddistingue – guarda anche al futuro, quando nel 2025 condividerà il box Ducati-Lenovo con Marc Marquez.

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Bagnaia e la convivenza con Marquez

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“Credo che Ducati abbia cambiato strategia, ovvero quella attuata finora di credere nei giovani piloti e dare loro la possibilità di arrivare al team factory e lottare con il materiale più aggiornato – le parole del campione del Mondo in carica a proposito dell’arrivo del #93 – adesso hanno preso Marc, che è il pilota che vanta più corone iridate nel campionato”. Pecco sa che l’otto volte titolato rappresenterà una minaccia concreta, ma non si lascia scomporre dal suo arrivo: “Sicuramente sarà molto competitivo perché già adesso è molto veloce, inoltre il prossimo anno avrà il materiale factory – più o meno come accade già ora – ma vestirsi di rosso conferisce ancor più motivazione per stare davanti”.

“Credo che averlo come compagno di squadra potrebbe essere un successo, o magari un disastro – ancora il piemontese ai microfoni della MotoGP – vedremo come andrà. Potrebbe essere una convivenza disastrosa se inizieremo a litigare o discutere, ma credo che entrambi siamo molto intelligenti. Marc si adatterà perfettamente”.

La promozione di Marquez nella compagine factory ha portato a un inevitabile effetto domino tra i piloti Ducati, con le partenze di Jorge Martin e Marco Bezzecchi in direzione Aprilia ed Enea Bastianini verso KTM. “Perdere tre come loro rappresenta una perdita importante perché vuol dire cedere tre grandi piloti alla concorrenza – ha osservato il numero 1 – avremo tre rivali in più ma senza la possibilità di vedere i loro dati. Ora guardo molto spesso quelli di Martin, così come quelli di Enea e Marco. Quando ci sono otto piloti in pista per lo stesso marchio, questo è il modo migliore per progredire”. Una situazione non più replicabile nel 2025, quando la Casa di Borgo Panigale schiererà “solamente” sei moto, visto il passaggio del team Prima Pramac a Yamaha.