MotoGP Olanda, Fabio Quartararo ritrova il sorriso dopo la Sprint

Settimo posto nella Sprint del GP Olanda ad Assen, tre punti guadagnati in classifica e sorriso parzialmente ritrovato. È questo il bilancio del sabato olandese di Fabio Quartararo, tornato a respirare l’aria delle posizioni che contano nella manche breve, conclusa a breve distanza da Fabio Di Giannantonio e Brad Binder.

Il francese inizia a cogliere i frutti del lavoro svolto in casa Yamaha, dove i tecnici giapponesi stanno spingendo duramente per colmare il gap dalla concorrenza europea, come dimostrato dalle prestazioni messe in pista sul tracciato olandese.

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“Oggi ho ottenuto il massimo risultato possibile – il commento del campione del Mondo 2021 MotoGP al termine della prima contesa del fine settimana – è stato bello tornare a ridosso delle posizioni che contano, vicino alla quinta e sesta posizione. Siamo migliorati a livello di passo, e questo è un dato che fa piacere, ma possiamo fare di più”.

Ad Assen, Fabio Quartararo sta utilizzando una M1 dotata di motore più potente ed evoluto, con rinnovate caratteristiche che soddisfano in parte El Diablo. “Il propulsore è più potente, ma su questa pista non aiuta particolarmente. Misano potrebbe essere un circuito migliore per testarne i progressi – ancora Quartararo – abbiamo guadagnato a livello di potenza, ma qui serve avere molta agilità. È una specifica differente rispetto a quella testata a Valencia. Stiamo arrivando, ma dobbiamo cercare di migliorare ulteriormente”.

Ai microfoni di Dazn Spagna, Quartararo ha risposto infine a Jack Miller, che aveva dichiarato in riferimento al pilota Yamaha: "Uno che era arrivato dietro di me nella gara precedente ha appena firmato un nuovo contratto per 12 milioni, quindi sono sicuro che riuscirò a trovare un lavoro per il 2025“. Pacata la reazione di Fabio: "Non entro in questi discorsi, non parlo degli altri piloti". 

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