Van Drenthe di Bagnaia, dominatore e sceso a meno 15 da Martin, secondo. Podio per Vinales e Aprilia, cadute per Marc Marquez ed Espargarò, fumata di Marini
Sprint vincente per Pecco Bagnaia, al momento assoluto protagonista del weekend olandese. Il Campione del Mondo in carica ha sfruttato pienamente la pole position, scappando verso il successo della classe MotoGP. Trattasi di quarta affermazione consecutiva, nel computo di sei primi posti marcati nel 2024. Il ducatista Lenovo ha recuperato punti su Jorge Martin.
Corrono in condizioni mentali e contrattuali differenti, ma la Desmosedici GP24 è la stessa. Ingaggiato già l'anno scorso, il duello tra Bagnaia e Martin è tema principale della MotoGP, rimanendo in ambito cordoli. Tutto ciò che è successo nel mercato condiziona l'italiano e lo spagnolo?
Dipende. Ecco la risposta, che definitiva non è. Pecco è super solido in Olanda, Martin forte ma sprovvisto di quel quid in più. Dallo start alla bandiera a scacchi l'assolo Rosso da fuga e (quasi) noia ha diverito il box Lenovo, meno la squadra Pramac. Il gap tra gli sfidanti è sceso a sole 15 lunghezze.
Era caduto in qualifica, si è ripetuto nella Sprint. Sabato duro per Marc Marquez, autore di doppio errore che gli costa caro in termini di risultato e relativa classifica mondiale. Dopo il ritiro accusato ad Austin, è per lui seconda vera disdetta stagionale.
Fumata bianca per Luca Marini, in reatà sparata dalla sua Honda. Il numero 10 e la RC213 V hanno patito il problema nell'ultima esse del Van Drenthe, vanificando la speranza di sbloccare una graduatoria ferma da inizio anno al presente colorato Repsol.
Gran volo di Aleix Espargarò, nella battute conclusive a registrare l'uscita del Capitano Aprilia. Impressionante la velocità offerta dalla dinamica, come la multi-capriola rimediata nella sabbia dal catalano. Le traiettorie di Assen mettono in difficoltà anche i più esperti.
Basteranno gli acquisti perfezionati da KTM per recuperare terreno alla Ducati? Lo vedremo l'anno prossimo, anche perché in mezzo tra Desmosedici e RC16 c'è la RS-GP. Aprilia sul podio grazie a Maverick Vinales, partente 2025, anzi, a fine 2024.
Enea Bastianini farà coppia assieme a Top Gup. Quarto il romagnolo, a precedere Fabio Di Giannantonio , Brad Binder, Fabio Quartararo, Alex Marquez e Franco Morbidelli. Esaurita la lista di nomi arrivati a punti, decimo è posizione deludente per Pedro Acosta, al momento lontano dal record di pilota più precoce a gioire nella classe regina.
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