GP Olanda, Martin: "Quattro anni di tentativi per vestire di rosso! Dopo il Mugello ero frustrato"

GP Olanda, Martin: "Quattro anni di tentativi per vestire di rosso! Dopo il Mugello ero frustrato"© Luca Gorini

Lo spagnolo, fresco di firma con Aprilia, ha commentato, con un po' di amarezza, l'addio alla Ducati ed al team Pramac

27.06.2024 ( Aggiornata il 27.06.2024 17:55 )

Non sarà un GP come gli altri per Jorge Martin, reduce dalla firma con la Aprilia che lo lega alla casa di Noale a partire dal prossimo anno in veste di pilota ufficiale. Alla vigilia del GP d'Assen, lo spagnolo, leader momentaneo della classifica, ha commentato il mancato approdo all'interno del team ufficiale, rimarcando il rammarico per non aver conseguito uno degli obiettivi di carriera, più volte dichiarati: "Sono focalizzato per far bene qui ad Assen, penso di poter fare un ottimo lavoro. Al Mugello è stato un weekend difficile, anche a livello emotivo, però in gara domenica sono stato forte e quindi sono fiducioso. Inoltre questa volta non avrò distrazioni di mercato, penso di poter essere competitivo anche in Olanda, come del resto sempre finora in stagione".

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Jorge Martin: "Felice di diventare un pilota ufficiale"

Lo spagnolo è poi entrato nel merito della situazione vissuta al Mugello, in cui gli scenari sono cambiati da un momento all'altro, a suo sfavore: "È stato un weekend molto stressante quello del Mugello, non sapevo quello che stava accadendo, avevo solo delle informazioni e durante quel fine settimana sono cambiate molte cose. Solo alla fine della gara ho capito che dovevo prendere una decisione; è stato un po' frustrante non approdare in Ducati ufficiale, dopo quattro anni di tentativi. Capisco che non era la soluzione migliore per la Ducati e colgo l'opportunità che rappresenta Aprilia, sono molto felice di diventare un pilota ufficiale, era uno dei miei obiettivi".

Martin ha poi voluto chiarire che fino alla fine della stagione il focus è solo uno: "Ci sono ancora molte cose da pensare per questa stagione, sono molto professionale, cercherò di finire al meglio quest'anno. Sono un pilota professionale e gareggio per la Ducati. Fino a Valencia la Ducati è casa mia, cercherò di vincere come ho sempre fatto".

Martin spiega: "Dopo la gara del Mugello ho capito che la situazione era cambiata"

Fino alla domenica del Mugello, la situazione di mercato sembrava leggermente diversa, come sottolineato dallo stesso Martin: "Dopo la gara di Barcellona sembrava tutto abbastanza chiaro, ed io in non volevo parlare della situazione di mercato durante il weekend del Mugello. Poi durante la sera di domenica ho visto che le cose non erano così chiare come pensavo". Il campione del mondo Moto3 2018 si è poi soffermato sulla sua nuova sfida, Aprilia! "Ancora è presto per parlare della stagione 2025, non voglio entrare nei dettagli di questo discorso. L'Aprilia è una moto super competitiva, ricordo che ad Austin Vinales era di un altro livello". 

Martin ha poi spiegato che l'amicizia con Aleix Espargarò non ha influito sulla sua scelta di accettare l'offerta del costruttore di Noale: "Aleix Espargarò non mi ha influenzato nell'approdare in Aprilia, io non prendo decisioni riguardanti la mia vita sulla base di altre persone. Sicuramente ho preso alcune informazioni per capire dove stavo andando però la decisione finale è stata del tutto mia".

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