Marquez-Ducati e Hamilton-Ferrari: in Rosso per fare la Storia MotoGP e F1

Marquez-Ducati e Hamilton-Ferrari: in Rosso per fare la Storia MotoGP e F1© Mercedes-Luca Gorini

Lewis a Maranello, Marc a Borgo Panigale: il 2025 ci regalerà due sfide rischiose, ma dal grande impatto mediatico

05.06.2024 10:45

Marc Marquez sulla Ducati ufficiale e Lewis Hamilton in Ferrari nel 2025. Movimenti di mercato che in pochi, tra gli osservatori MotoGP e F1, avrebbero pronosticato pochi anni fa, e che invece diverranno realtà a partire dalla prossima stagione.

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Hamilton in Ferrari, Marquez in Ducati


Due scelte affascinanti, quelle operate dai vertici di Borgo Panigale e Maranello, ma altrettanto rischiose. Lewis e Marc sono i piloti più vincenti della loro generazione con 7 e 8 Mondiali a testa, e arrivano in Rosso col medesimo obiettivo: tornare sul trono dei rispettivi Regni. Riuscirci significherebbe scrivere una pagina di storia clamorosa: da una parte Hamilton, defraudato dell’ottavo titolo ad Abu Dhabi 2021, che supererebbe così Michael Schumacher nell’albo d’oro della Formula 1 vestendo proprio i colori che hanno fatto grande il Kaiser, dall’altra Marquez, che tornando sul tetto della MotoGP eguaglierebbe a quota 9 titoli il nemico di sempre, Valentino Rossi, che a Borgo Panigale fu protagonista di un biennio disastroso nel 2011-2012.

Ma i rischi, come scritto, sono tanti e certamente calcolati dai vertici di Ferrari e Ducati: un fallimento sarebbe difficile da digerire, così come sarà complicato gestire due galli nel pollaio. Hamilton avrà di fianco il pupillo del Cavallino Charles Leclerc, pilota con cui il britannico sembra però andare d’accordo, mentre Marquez avrà di fianco Pecco Bagnaia, il campione del Mondo MotoGP in carica che non avrà certo voglia di lasciarsi spodestare dall’antico rivale del suo maestro. A Frédéric Vasseur e Gigi Dall’Igna non mancheranno i grattacapi, ma come si suol dire: ad avercene, di problemi così…

Le operazioni Hamilton-Ferrari e Marquez-Ducati sono dettate anche – o soprattutto? – dal marketing. I pur bravi Carlos Sainz, Enea Bastianini e Jorge Martin vendono meno dei due Campionissimi. Attirano certamente meno sponsor, riflettori, telecamere, e non è un dettaglio da trascurare. Lewis e Marc sanno generare invece un grande volano mediatico, e potenziali grandi effetti positivi sui mercati. Perché alla fine, nel Motosport e non solo, non contano solo i risultati in pista, ma anche i contratti firmati e gli assegni strappati.

Hamilton e Marquez: due fenomeni in Rosso


Lewis Hamilton e Marc Marquez si preparano dunque ad abbracciare la sfida rossa, e per entrambi sarà un biennio decisivo: il #44 arriverà a Maranello a 40 anni compiuti, il #93 a quota 32. Dall’esito di queste contese, in cui andranno a sfidare compagni più giovani e altrettanto affamati, dipenderà il prosieguo delle rispettive carriere (in particolare quella dell'attuale pilota Mercedes). Ma intanto c’è un sogno da inseguire: entrare ancor di più nella Leggenda, ma stavolta vestiti di Rosso. Un colore che attira sempre e non perde mai appeal, che regala sempre un sapore diverso in caso di trionfo. Per usare le parole di Sebastian Vettel: "Tutti sono fan della Ferrari, anche chi non lo ammette". Frase che può essere traslata anche in MotoGP, dove la Ducati è ormai il riferimento.

Imprese che scalderebbero i cuori anche di quei tifosi che, in questi anni, non hanno mai osannato – usiamo un eufemismo – due campioni capaci di vincere 188 GP in due.

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