Isle of Man connection: Michal Dunlop incontra Mark Cavendish

Isle of Man connection: Michal Dunlop incontra Mark Cavendish© iomttraces

Il 29 volte vincitore del Tourist Trophy ed il 35 volte vincitore di una tappa al Tour de France si sono incontrati per la prima volta a Douglas

20.08.2024 ( Aggiornata il 20.08.2024 13:45 )

Michael Dunlop e Mark Cavendish hanno più cose in comune di quanto un occhio poco attento possa immaginare. Ad unirli soprattutto l’Isola di Man: per il ciclista della Astana Qazaqstan luogo di nascita mentre per MD6 è il luogo della consacrazione.

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Dunlop e Cavendish: GOAT Vs GOAT

In questi giorni “The Bull” è tornato sull’Isola di Man per prendere parte al Manx Grand Prix dove correrà nella Classic Superbike con una Ducati 916 e nella Lightweight con la sua Honda RS250, gli organizzatori del Tourist Trophy hanno così preso la palla al balzo per far incontrare Michael Dunlop e Mark Cavendish, nato a Douglas capitale del piccolo stato tra Irlanda e Regno Unito che quest’anno vincendo la quinta tappa del Tour de France ha superato la leggenda Eddy Merckx per numero di tappe vinte (35) nella “Grande Boucle”. Michael Dunlop invece poche settimane prima grazie ai 4 successi nell’edizione 2024 del Tourist Trophy aveva superato il record dello zio Joey come pilota con più successi al TT, due record quelli de “Il Cannibale” e di Joey Dunlop che sembravano destinati a non esser superati. Entrambi per superare i record hanno attraversato momenti difficili andando spesso anche contro la logica. Michael ha perso il padre Robert nel 2008 in un incidente alla North West 200 ed il fratello William dieci anni più tardi alla Skerries 100, ciò nonostante non ha mai smesso di inseguire il proprio sogno. Anche Mark Cavendish per superare il record di Merckx ha dovuto superare diverse difficoltà, il trentanovenne dopo essersi laureato campione del mondo in pista è passato alla strada raccogliendo decine di successi, oltre le 35 tappe al Tour de France infatti si sommano le 17 al Giro d’Italia e le 3 alla Vuelta a Espana vincendo in tutti e tre i “grandi Giri” la classifica a punti. A questi vanno sommati la Milano-Sanremo del 2009 ed il mondiale in linea del 2011 prima di vincere la medaglia d’argento alle Olimpiadi di Rio de Janeiro nel 2016. Dal 2017 al 2020 però per “Manx Missile” sono anni difficili tanto che si è parlato di un possibile ritiro fino al 2021 dove torna al successo al Tour de France a distanza di 5 anni dall’ultima vittoria e con 4 successi di tappa pareggia il record di Eddy Merckx, superato poi con la vittoria a Saint-Vulbas del 2024.

Due campioni che probabilmente rappresentano al meglio il proprio sport del quale sono considerati i "Greatest of all time".

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