CIVS: a Spoleto assegnati i titoli italiani, Salvadori da record e Bottalico vince l’Europeo

Sono andati in scena a Spoleto il settimo e l’ottavo round del CIVS, nella giornata di domenica affiancato anche dalla terza tappa dell’Europeo in Salita, con solo un round da disputare a Volterra sono stati assegnati tutti i titoli italiani a due ruote della salita.

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Sabato: Domenichini alza l’asticella

Nella prima giornata di gare sulla Spoleto-Forca di Cerro a far segnare il miglior crono e nuovo record della salita è Luigi Domenichini che vince anche la classe Supermoto segnando il tempo di 1’06”05, nuovo riferimento per la salita spoletina. Alle sue spalle nella classe dedicata alle moto dal manubrio largo Carmine Matarazzo e Daniele Tuzi. Si ferma a meno di mezzo secondo dall’assoluta Luca Salvadori con la sua Ducati Panigale V4 S, autore anche di una scivolata nella giornata di venerdì, che s’impone in entrambe le manche della SuperOpen1000 davanti a Francesco Piva e David Lignite. Ottimo quarto posto con la Triumph 756 (nel CIVS le Supersport NG corrono nella classe dedicata alle Superbike) di Daniele Strolli che invece nella Under deve cedere la vittoria allo spoletino Cristian Lolli in sella alla Beon con cui corre nel Dunlop CIV Moto3 con la terza posizione andata al campione in carica Marco Lombardi. Vittoria per Stefano Manici nella Naked & ADV che così avvicina il ventiduesimo titolo italiano in salita, sul podio con lui Marco Giovannoni e Jacopo Vettori sempre più veloce con la sua Aprilia Tuono V4. Manuel Dal Molin si prende la vittoria nella SuperOpen600 davanti a Loris Guerrini e Giorgio Mi. Nella Entry infine vittoria per Gabriele Rea a precedere Daniele Friz che però festeggia già il titolo tricolore con due round d'anticipo ed Emanuele Grappa. Tra i Quad ennesima vittoria per Matteo Lardori mentre tra i Sidecar successo per l’equipaggio Bottino -Vigna.

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Domenica: Salvadori record, Bottalico pigliatutto nell’Europeo

Si conclude con un pareggio la sfida tra Luca Salvadori e Maurizio Bottalico nella domenica di Spoleto, l’ottavo round del CIVS infatti ospitava anche il terzo appuntamento dell’European Hill Climb Championship dove Bottalico arrivava dopo la doppietta 600/1000 di Julbach. Per via dei diversi regolamenti tecnici la sfida tra i due pesi massimi della Salita non è stato un confronto diretto, Salvadori si è imposto in Gara1 facendo registrare l’assoluta di giornata e il nuovo record della salita di Spoleto in 1’05”48 mentre Bottalico ha fatto registrare il miglior tempo in Gara2 fermandosi pochi centesimi sopra il muro dello 1’06”. Tempo che ricordiamo è stato fatto registrare con le Pirelli Supercorsa SC1, in quando nell’Europeo in Salita, contrariamente a quanto accade nel CIVS è obbligatorio l’utilizzo di gomme intagliate. Bottalico bissa il successo della 1000 anche nella 600 con la Kawasaki Ninja ZX-6R, sul podio della 1000 Europea con Bottalico salgono David Lignite e Salvatore Sallustro, quest’ultimo vincitore della classe Supermoto europea.

Tornando a parlare del CIVS nella domenica della Spoleto-Forca di Cerro si sono assegnati tutti i titoli italiani delle due ruote. Nella Entry Daniele Friz si conferma campione nonostante il secondo posto alle spalle di Gabriele Rea con Emanuele Grappa nuovamente terzo a completare un podio monopolizzato per la prima volta in stagione da tutti scooter. Nelle Under nuova doppietta di Cristian Lolli davanti a Daniele Strolli che si laurea però Campione Italiano e che centra il successo anche nella SSP300 Europea, sul podio con loro il campione uscente Marco Lombardi. Dopo una stagione in cui a causa dell’infortunio Stefano Manici ha dovuto saltare il finale di stagione, il pilota probabilmente più rappresentativo della Salita s’impone anche nella giornata di domenica conquistando il suo ventiduesimo titolo tricolore, con lui sul podio nuovamente Marco Giovannoni e Jacopo Vettori. Carmine Matarazzo si conferma campione italiano nella classe Supermoto vincendo domenica davanti allo spoletino Daniele Tuzi e Luigi Domenichini. Titolo tricolore anche per Manuel Dal Molin nella SuperOpen600 arrivato grazie al successo in Gara1, il già campione italiano in salita nella 125 e nella classe Supermoto non ha preso parte a Gara2 lasciando così strada aperta a Loris Guerrini che si è preso il successo davanti a Giorgio Mi e Edoardo Rea. Nonostante la vittoria, dovrà invece aspettare metà settembre quando si correrà l’ultimo round sulla Saline-Volterra Matteo Lardori per festeggiare il titolo nella classe Quad mentre nella Sidecar a vincere domenica è stato nuovamente l’equipaggio composto da Bottino -Vigna.