L'idea funziona: la Casa di Noale si avvale di un gruppo sanitario dedicato in ogni campo gara, con strutture e medici ad hoc
Ottima notizia per il team Aprilia Racing che, per il terzo anno consecutivo, può avvalersi di Lifenet Healthcare. Conosciamo bene la Mora di Noale, relative RS-GP e staff che vi lavorano, ma stiamo conoscendo anche le persone impegnate nei campi gara dal gruppo sanitario operante in 14 strutture ospedaliere e ambulatoriali distribuite in Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna, Toscana e Lazio. Nella MotoGP di Buriram, abbiamo avuto bisogno del loro aiuto.
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Già di suo, il lavoro richiede effort fisici e mentali non indifferenti. Il weekend in pista inizia il venerdì, ma già durante il giovedì la squadra è nel paddock, tra allestimento box, preparazione materiale e riunioni tecniche. Aggiungiamo i numerosi viaggi, capiremo quanto la forma fisica debba essere buona, al pari della tenuta mentale.
Ottima l'idea avuta da Aprilia e Lifenet Healthcare: medici e fisioterapisti Lifenet saranno ancora al fianco di piloti, tecnici, meccanici, ingegneri e personale di supporto, fornendo assistenza sanitaria completa: dalla prevenzione al monitoraggio della salute, fino a diagnosi e terapie mirate.
Appositi strumenti, mani abili, parole opportune: la "formazione" Lifenet Healthcare è composta dal Dottor Franco Perona, Chief Medical Officer del Gruppo, e sarà composto da 8 professionisti: i medici Luca Corti, Carlo Gulotta, Adelchi Saltarelli e Carlo Palenzona, ed i fisioterapisti Fabio Careddu, Alessio Marocco, Davide Bordignon e Davide Versolatti.
Abbiamo fruito del servizio durante il Gran Premio di Thailandia, reduci da una botta a terra che aveva reso malconcia la nostra spalla destra: "Eri irroconoscibile" le parole di Perona, col quale ci abbiamo riso sopra "in pratica, nervi e legamenti avevano formato una sorta di matassa infiammata, complicata da sbrogliare e assai dolorosa. Operare manualmente è stata la prima azione necessaria".
Nello spazio dedicato, il massaggio e le raccomandazioni: "Cerca di sedere il più dritto possibile, rimanendo a busto eretto davanti al computer. Quando puoi, alzati e fai una camminata, in modo tale da far riposare il braccio e, perché no, la vista. Piccoli esercizi all'apparenza, in realtà molto grandi". Detto-fatto: grazie al supporto di Franco & colleghi, il lavoro del Chang International Circuit ha avuto il suo completamento.
Il logo "Lifenet.it" è ben visibile nella RS-GP, su tute e divise di piloti e staff di Noale. Comprensibile è la soddisfazione di Massimo Rivola, CEO Aprilia Racing: "È per noi un grande orgoglio proseguire la partnership con Lifenet Healthcare: poter contare su un supporto medico dedicato è un vanto unico. Fin dall’inizio della nostra collaborazione, abbiamo condiviso una visione comune, ovvero puntare all’eccellenza. Lifenet Healthcare ci permette di affrontare stagioni intense e frenetiche con sicurezza e serenità, grazie ai suoi medici e fisioterapisti al fianco di piloti, tecnici, meccanici, ingegneri e personale di supporto, fornendo un’assistenza sanitaria completa".
Ed ecco Franco Perona, Dottore che ne potrebbe raccontare una diversa a Gran Premio: "Non vediamo l’ora di tornare nel paddock, dando il nostro contributo al successo di Aprilia Racing. Nei due anni passati abbiamo condiviso momenti molto intensi e imparato molto. Questo ci permette di offrire un valore aggiunto, sia in pista che fuori. Quest’anno ci sarà da divertirsi con Martin e Bezzecchi. Siamo pronti a continuare a supportare il team verso nuovi traguardi.”
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