Sepang e di Bagnaia, con Martin a un soffio ma scivolato nel tentativo decisivo. Bastianini terzo, Vinales quarto su Aprilia, entrambe le Yamaha in Q2, Miller non con la KTM
Il proverbiale caldo umido malese ha caratterizzato la prima giornata di prove della MotoGP, con sessione mattutina di libere il Practice pomeridiano. La cosiddetta "prequalifica" ha offerto una prima scrematura del gruppo in termini costruttutivi della griglia domenicale, Pecco Bagnaia approfitta della scivolata patita da Jorge Martin, collocandosi in cima alla classifica.
Assente da Sepang per cinque anni, altrettanti dalla classe regina prototipale, Andrea Iannone ha sorpreso positivamente stamani. D'accordo, l'abruzzese e il Pertamina VR46 hanno sfruttato le qualità della gomme morbide Michelin, e non tutti i piloti hanno cercato il Time Attack, ma la nona prestazione resta pregevole.
In cima c'era però Pecco Bagnaia, cinque posti sopra a Jorge Martin. La lotta al titolo potrebbe definirsi a Sepang, se il numero 1 Lenovo non recupera abbastanza punti allo spagnolo Pramac. Tra i migliori del turno abbiamo Maverick Vinales, Jack Miller, Pedro Acosta e Fabio Quartararo. La forte luce ha illuminato anche Aprilia, KTM e Yamaha, non solo le Desmosedici.
Mentre toglieva decimo su decimo al suo crono decisivo, Jorge Martin ha perso il controllo della sua GP24, scivolando innocuamente, ma lasciando il riferimento Practice a Pecco Bagnaia. Anche se conta poco e niente ottenere il primo o il secondo crono in questa circostanza, è la psicologia a determinare gli equilibri tra i due contendenti.
Enea Bastianini, Maverick Vinales, Alex Marquez, Fabio Quartararo - bravissimo con la M1 - Franco Morbidelli, Alex Rins - eccellente su una Yamaha che ho portato nuovi propulsori - Jack Miller e Marc Marquez. E' stato "buttato fuori" Pedro Acosta, in extremis.
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