MotoGP, Bagnaia al Mugello fa 3 di fila come Lorenzo e riapre il mondiale

Terzo successo di fila al Mugello per Francesco Bagnaia, era da oltre 10 anni che nessun pilota riusciva ad inanellare una striscia così lunga sul circuito toscano. La doppietta con la Sprint del sabato permette a Pecco di ridurre da 39 a 18 i punti di ritardo da Jorge Martin.

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Il Mugello è terra di Pecco Bagnaia

Nell’era MotoGP solo Valentino Rossi (7, tutte di fila) e Jorge Lorenzo (6) hanno vinto più gare di Francesco Bagnaia al Mugello. Il pilota di Chivasso con il successo di domenica sale a tre successi consecutivi (cinque le volte che è transitato sotto la bandiera a scacchi per primo considerando anche le Sprint) eguagliando il record di Jorge Lorenzo tra il 2011 e il 2013. Un vero e proprio assolo quello di Pecco al Mugello che da qualche anno a questa parte sembra essere insuperabile. Anche domenica nonostante scattasse dalla quinta casella è riuscito a portarsi al comando della gara alla seconda curva sfruttando l’ottimo start della sua Desmosedici GP24 ma anche e soprattutto un’ottima conoscenza del circuito toscano che gli ha permesso di farsi trovare al posto giusto nel momento giusto per infilare Jorge Martin tra la San Donato e la Luco.

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Mondiale riaperto e si va ad Assen

La pista olandese è, fin dai tempi della Moto3 la preferita di Francesco Bagnaia, tanto da tatuarsela sul braccio. Qui infatti è dove ha raccolto la prima vittoria nel motomondiale e dove, come al Mugello arriva da due vittorie consecutive nel 2022 e 2023. Riuscire a vincere anche ad Assen renderebbe Pecco il primo pilota a conquistare tre successi consecutivi nel GP d’Olanda nell’era della MotoGP. L’ultimo a riuscirci fu infatti Mick Doohan che tra il 1994 e il 1998 in 500 si impose in ben cinque edizioni consecutive. Il rivale per il titolo Jorge Martin all’università delle due ruote non è mai andato oltre la quinta posizione finale conquistata lo scorso anno mentre chiuse settimo nel 2022 e cadde nel 2021. Quale occasione migliore per Pecco dunque di ridurre ulteriormente il ritardo in classifica dallo spagnolo prima della pausa estiva del motomondiale che arriverà dopo il GP del Sachsenring.

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