Qualifiche MotoGP, risultati: ecco la griglia di partenza GP Italia

Quanto è importante partire dalla pole position in MotoGP al Mugello? Parecchio, stando comunque attenti che nel lungo rettilineo principale chi sta dietro proverà a sfruttare la scia. Ragionamento ben conosciuto da Jorge Martin il quale, senza dubbi o patemi, ha deciso di sbaragliare il campo previo crono 1'44"504.

Martin Vs Bagnaia: ricordiamo la penalizzazione di Pecco

Non nella Sprint - chissà perché, tra l'altro - sì nel Gran Premio: Pecco Bagnaia dovrà rispettare la punizione ieri inflittagli, perciò scattando domenica quinto anziché secondo. Cambierà qualcosa al campione del mondo in carica? Non lo sappiamo, intanto sentite cosa ha dichiarato nel parco chiuso: "Clown penalty" ovvero, che pagliacciata di penalità.

Jorge Martin godrà pur di tal vantaggio, ma attenzione: il torinese Levono potrebbe essere ulteriormente motivato dalla ritenuta ingiusta punizione. Anziché deprimersi, il titolato in carica ne potrebbe conferire benzina esplosiva per compiere sorpassi decisivi.

Aprilia terza grazie a Maverick Vinales, e RS-GP leste per mezzo di Aleix Espargarò, Miguel Oliveira e Raul Fernandez. La quattro cilindri italiana viaggia forte in Toscana, i nostri piloti anche: Enea Bastianini è quinto, Franco Morbidellli sesto. Tra i due ducatisti ce ne è un terzo, a cui dedichiamo un H2.

Caduta di Marc Marquez: Sprint compromessa?

Ingresso curva infelice per Marc Marquez, con casco rosso annullato da una scivolata. Il numero 93 ha forzato sull'anteriore, sino alla chiusura e caduta su asfalto e ghiaia. Oltre a perdere la canche di pole positione, la punta Gresini ha danneggiato la Desmosedici: nella Sprint userà la "prima" Ducati ripristinata, o si affiderà alla "seconda " intonsa?

Acosta al limite? Sicuramente miglior KTM

Andato a terra due volte venerdì, Pedro Acosta ha spiegato che la KTM vada guidata esattamente come egli stesso sta facendo e, comparando il rookie ai parimarca, viene da dargli ragione. Abbastanza in alto Alex Rins, per una Yamaha che aveva completato test preparativi al Mugello. 

Lo ha fatto anche la Honda, sempre sul fondo o poco più. Bisogna risalire la china e (s)muovere la classifica, altrimenti il tunnel si fa sempre più lungo. Difficoltà per Marco Bezzecchi e Fabio Di Giannantonio, consapevoli che sulla Desmosedici GP23 si possa ottenere di più.

Qualifiche MotoGP Mugello includente penalità a Bagnaia