GP Giappone, Bagnaia: "Mondiale? Lotta stressante, pronto ad arrivare a Valencia a pari punti"

GP Giappone, Bagnaia: "Mondiale? Lotta stressante, pronto ad arrivare a Valencia a pari punti"© Luca Gorini

Pecco festeggia: "È stata tosta, ritmo incredibile. Io e Martin come Rossi e Lorenzo? Loro facevano meno errori. Il nuovo telaio provato a Misano aiuterebbe, ma non posso averlo"

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06.10.2024 09:25

Nell’era della MotoGP solo cinque piloti sono riusciti a vincere almeno otto gare in una stagione, e uno di questi – oltre a Marc Marquez, Jorge Lorenzo, Casey Stoner e Valentino Rossi – è Pecco Bagnaia. Basterebbe questo dato per sottolineare la caratura del piemontese, che nella gara domenicale giapponese è stato semplicemente perfetto, non lasciando la prima piazza per nemmeno un giro e confermandosi in uno stato di forma ottimale.
 
“E’ stata una gara complicatadato che il passo di gara è stato davvero veloce. Negli ultimi giri sono andato leggermente in difficoltà in frenata: non riuscivo a fermarmi bene, così ho dovuto cambiare un po’ il modo di entrare in curva e le strategie delle mappe di freno motore. Nel finale sono fortunatamente riuscito a riaprire il gap con Martin, e quando ho visto di avere margine per l’ultimo giro mi sono tranquillizzato. Sono davvero contento, è stato un weekend perfetto, dove ho raccolto il massimo dei punti”.
 
Nonostante l’assenza di sorpassi quanto è stata intensa la gara?
 
“E’ tosta. Quando si lotta il ritmo è più lento e gestibile, quando chi segue è più veloce e facile che si riavvicini, mentre quando il ritmo è simile è difficile anche solo avvicinarsi. Più di tutto però è stato impressionando il passo che abbiamo mantenuto: non so ma credo che la gara sia stata davvero molto più veloce rispetto a due anni fa. Girare sull’1’44 alto è pazzesco, soprattutto considerata la pioggia dei giorni scorsi e dunque le condizioni”.

Cosa ti è passato per la testa durante la gara?

"Non pensavo che Jorge sarebbe arrivato così rapidamente in seconda posizione, ma sapevo che prima o poi ci sarebbe arrivato, come mi aspettavo in lotta per la terza e quarta posizione Bastianini e Marquea, del resto i potenziali erano chiari. Sapevo di dover vincere, ma senza prendere rischi eccessivi".

Hai sottolineato più volte la voglia di voler vivere un duello vero e proprio con Martin. Da cosa deriva questa volontà?

"Ovviamente preferisco vincere come oggi ed arrivare a Valencia con 30 punti di margine, ma è difficile che questo accada. Sono pronto ad ogni evenienza, anche ad arrivare all'ultima gara a pari punti". 

Bagnaia, Martin, Rossi e Lorenzo 

Il duello tra te e Martin ricorda quello da Rossi e Lorenzo. Quanto è stressante giocarsi un mondiale in questo modo?
 
“Loro due facevano anche meno errori, quindi erano ancora più di frequente rispetto a noi nelle prime posizioni. E’ stressante, dato che basta poco per conquistare o perdere punti: in tal senso dieci punti di distacco sembrano pochi ma non lo sono, quindi devo continuare a lavorare in questo modo. Ho avuto solo un piccolo intoppo in qualifica, per il resto tutto perfetto”.

Qual è stato il problema in frenata durante la gara?
 
“Stiamo frenando davvero forte, tanto che quasi non bastano più nemmeno i dischi da 355 millimetri (di diametro ndr). In alcune curve mi si allontanava la leva, quindi dovevo registrarla spesso, mentre in altre non riuscivo a tenere a terra la gomma posteriore, dovendomi così fermare solamente con l’anteriore, il che era un problema per la gomma. Di conseguenza nel finale ho dovuto un po’ cambiare l’approccio alla frenata, con una linea che mi permettesse di fermarmi meglio”.

Stai conquistando primati su primati, diventando un riferimento per le generazioni future. Come ti fa sentire?

"E' una cosa grande, e vorrei spostare sempre più in alto l'asticella. Non ero mai arrivato a vincere otto gare in un anno ed è un grande risultato".

Le GP24 tua e di Martin resteranno le stesse fino a Valencia o ci sono margini di sviluppo?

"Quello che ho provato a Misano non si può portare, perchè è una evoluzione che andrebbe data a tutti i possessori di GP24 e non si può, dato che non è pronta. Peccato perchè avrebbe aiutato, a Ducati è sempre stata chiara su questa. Di cosa si tratta? Un telaio nuovo, che sarà la base per la GP25"

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