GP Giappone, Bastianini: “Con un giro in più avrei lottato per la vittoria”

GP Giappone, Bastianini: “Con un giro in più avrei lottato per la vittoria”© Luca Gorini

Enea ha chiuso la Sprint in seconda piazza dopo aver dato spettacolo con Marquez: “Marc è sempre un avversario tosto, ma nella gara lunga ci sarà anche Acosta”

05.10.2024 ( Aggiornata il 05.10.2024 09:52 )

Uno dei grandi protagonisti della Sprint sul circuito giapponese di Motegi è stato chiaramente Enea Bastianini, che dopo un fantastico duello con Marc Marquez ha tagliato il traguardo in seconda posizione ad un soffio dalla prima piazza occupata dal compagno di squadra Francesco Bagnaia. Un risultato che rende ovviamente soddisfatto il riminese, anche se la vittoria sembrava potesse essere alla sua portata: ecco le sue parole al termine della corsa.

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Bastianini: “Bello stare davanti a Marquez, è sempre un rivale tosto”


Il finale di gara è stato particolare, perché il ritmo era serrato e il grip dell'asfalto era ottimo, ma stavamo iniziando a vedere delle gocce di pioggia sulla visiera”, ha raccontato il ducatista. “Sono contento perché pensavo di essere competitivo solo sul giro secco e invece sono risultato veloce anche con gomme usate e, anzi, se ci fosse stato ancora un giro probabilmente avrei avuto qualche chance di lottare anche per la vittoria”.

Nella lotta con Marquez ho sicuramente perso un po' di tempo, ma è nato tutto da un mio piccolo errore in curva 9, dove sono andato leggermente largo perdendo la seconda posizione con Marc”, prosegue parlando della lotta con l'otto volte campione del mondo. “Da lì abbiamo messo in scena un bel duello nelle curve successive ed è stato bello mettere le mie ruote davanti alle sue visto che è sempre un avversario tosto con cui lottare”.

Infine, non è mancata una battuta su Pedro Acosta, il quale secondo Enea sarà un rivale competitivo anche nella gara domenicale: “Mi aspettavo Acosta così veloce, perché questa pista ha un layout che premia le grandi staccate e lui in questo aspetto è davvero fortissimo, ma ha commesso un errore mentre era davanti andando fuori dalla linea ideale. In ogni caso, penso che possa essere ugualmente competitivo nella gara lunga e dovremo fare i conti anche con lui se vorremo stare là davanti”.

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