Moto2, Vietti: "Che liberazione! Quello attuale il miglior Celestino di sempre"

Moto2, Vietti: "Che liberazione! Quello attuale il miglior Celestino di sempre"© Luca Gorini

Cele vincitore di una gara pazza: "Quando ho visto Canet uscire piano dalla 16 mi sono detto "ce la faccio". Non sono distante dalla vetta ma non ci penso, Ogura è il più costante"

23.09.2024 13:06

Quando non rimane a piedi con l’auto causa mancanza di benzina – recuperate il video sui canali social dell’Academy per una sana risata – Celestino Vietti vince e convince in Moto2. E dopo l’errore del primo weekend misanese non c’era modo migliorare per rialzare la testa che vincere la seconda corsa in Romagna con un arrivo pressoché al fotofinish, bruciando il leader Aron Canet con una perfetta uscita dall’ultima curva.
 
“Ho fatto un paio di errori durante la gara – le prime parole di un pacato ma felicissimo Celestino - e soprattutto il primo, ossia la regolazione del freno la uno e la due, potevo risparmiarmelo dato che siamo professionisti. Sentivo però di avere la velocità giusta per giocarmi la gara e così sono riuscito a recuperare terreno su chi mi precedeva: ovviamente sono stato fortunato visto l’errore di Tony, ma mi sono giocato bene le mie carte”
 
Cosa hai pensato prima e dopo aver tagliato il traguardo?
 
“Ho cercato di sfruttare il momento, vedendo cosa faceva Canet. Ci ho creduto fino alla fine e credo sia visto come abbia dato tutto. Quando ho visto che, proteggendo la frenata, Aron era uscito più piano dall’ultima curva mi sono detto “ce la faccio”, e da lì ho solo cercato di passare. E’ stata una liberazione: di solito non sono così gasato dopo la vittoria, invece stavolta ho dato due bei pugni al serbatoio. Quando ci credi fino all’ultimo e ci riesci è bellissimo”.
 
Quello attuale è il miglior Celestino mai visto in Moto2?
 
“Mi sento di dire di sì, dato che ho imparato tanto anche commettendo degli errori. Ho raggiunto un buon livello, anche se faccio ancora qualche errore, come si è visto in gara. Ma se commetto errori e finisce così va bene (sorride ndr)”.

Vietti resta concentrato


 
Sei in grande forma ed il campionato è lungo.
 
“Sono arrivato qui molto carico, dopo un primo weekend di Misano dove ho commesso un errore che non vi voleva. Ho lavorato tanto e bene in questo fine settimana: non sono distante dalla vetta ma non devo pensarci, anche perché non sono nemmeno nei primi tre posti, ma per il momento nulla è deciso e se resto così veloce si può ottenere qualcosa di bello”.
 
C’è un po’ di rimpianto per qualche occasione persa durante la stagione?
 
“Assolutamente, a cominciare da Misano 1. Ad inizio anno è servito un po’ di tempo per carburare e, anche se attualmente non sembra esserci un dominatore in questa Moto2, credo che il leader sia Ogura. Non voglio mettere pressione nessuno ma è il più costante, ed anche in questa gara ha gestito bene, facendo quarto dopo un weekend non facile”.  
 
Ora arrivano Indonesia e Giappone.
 
“A Mandalika ho fatto secondo al primo tentativo quindi il tracciato mi piace, mentre a Motegi non sono stato mai veloce, anche se mi piacciono le staccate violente e lì non mancano”.

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