GP Barcellona, Bastianini: "Mi manca sempre qualcosa, mi girano le scatole"

La gara Sprint di Enea Bastianini ha evidenziato la solita proverbiale costanza di rendimento che abbiamo già imparato ad ammirare in queste prime gare dell'anno, tuttavia, lo stesso riminese, al termine della corsa, ha evidenziato il problema maggiore di questo periodo, ovvero la ricerca del definitivo salto di qualità che lo avvicinerebbe ai top della classe. Step in avanti che Bastianini spera di fare già nella gara di domani: "Domani sarà difficile scegliere la gomma giusta a causa delle condizioni di asfalto e di grip che abbiamo trovato a Barcellona. Sarà complesso gestire il consumo degli pneumatici, soprattutto all'anteriore per quanto mi riguarda. Mentre al posteriore solitamente non abbiamo quasi mai problemi".

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Enea Bastianini: "Soddisfatto a metà"

Al termine della Sprint, Bastianini ha spiegato le ragioni di una corsa positiva sotto il profilo della continuità di risultati (ennesima top five centrata in stagione), ma deludente dal punto di vista della prestazione e della lotta per il podio: "Sono soddisfatto a metà, la posizione finale non è male ma mi aspettavo qualcosa di più da questa giornata sinceramente. Oggi ho faticato tutto il giorno, compresa la qualifica. In gara sono partito bene, ho fatto una buona rimonta ma poi ho perso molto tempo con Bezzecchi in quanto sono dovuto andare largo per non essere centrato da lui. Ad ogni modo non ero a posto con il setup e ho faticato per tutta la gara". Bastianini ha poi specificato: "Ad un certo punto ho avuto la possibilità di prendere Martin però ho fatto un altro piccolo errore che mi è costato caro".

Il rammarico del riminese: "Voglio colmare questo gap"

Sebbene in questo primo scorcio di stagione abbia mostrato una notevole costanza di rendimento e di risultati, Bastianini inizia a mostrare una certa insofferenza relativamente al fatidico ultimo step che non riesce a compiere: "Sono contento di essere sempre costante, però il fatto che mi manchi sempre qualcosa mi fa girare le scatole sinceramente, voglio colmare questo gap in modo da lottare per la vittoria. So che abbiamo il potenziale ma ancora dobbiamo capire qualcosina". Il riminese ha poi spiegato cosa manca per fare il tanto atteso salto di qualità: "Sappiamo dove dobbiamo migliorare; a Le Mans eravamo stati veloci, l'obiettivo di domani è quello di rifare una gara simile a quella corsa in Francia, ma per far ciò bisogna fare un passo in avanti".

Il campione del mondo Moto2 2020 ha poi spiegato cosa gli manca attualmente al fine di giocarsi la vittoria nella gara di domani: "Mi manca ancora qualcosa, quel qualcosa che avevamo invece a Le Mans, dove potevamo lottare per la vittoria. Inoltre io sono uno che guida spesso con l'anteriore e qui è critica la situazione sotto questo punto di vista. Da quando sono in MotoGP ho sempre faticato tantissimo a Barcellona, inoltre la Ducati sembra soffrire leggermente di più rispetto alle altre piste. Il grip nel massimo angolo di piega è veramente scadente, la caduta è sempre nell'aria, possiamo dire che sono condizioni un po' borderline per la MotoGP. Speriamo che l'anno prossimo l'asfalto sarà nuovo".

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