        Risale al 1976 il primo round di Supercross ospitato a Detroit, una delle sedi pi&ugrave; antiche del campionato americano. All&rsquo;epoca si correva all&rsquo;interno del Pontiac Silverdome e il campionato contava solamente 5 appuntamenti, di cui i tre centrali con doppie gare, al venerd&igrave; e al sabato. Dal &rsquo;76 al 2005, tranne nel 1985, si &egrave; sempre corso nel Silverdome che vanta ben 46 round disputati prima di essere abbattuto nel 2018, un vero record, secondo solo all&rsquo;Angel Stadium e a Daytona.  Max Anstie in gara nel 2024 con la Honda @Feld Motor Sports, Inc. Detroit, Supercross since 1976 Il tracciato allestito all&rsquo;interno del Ford Field Stadium che ospita il Supercross dal 2006, &egrave; gi&agrave; alla dodicesima edizione ospitata, la 57a a Detroit. Fatto curioso la KTM sabato sera ha la possibilit&agrave; di vincere per la prima volta in 450SX, mentre Honda e Yamaha si seguono a breve distanza con 21 successi per la casa alata e 20 per quella di Iwata. Nella storia di Detroit Bob Hannah guida la classifica con ben 9 successi, con Jeremy McGrath a 6, mentre tra i piloti in attivit&agrave; Eli Tomac (Yamaha) che sar&agrave; assente per infortunio ne conta 4. Tra i piloti in attivit&agrave; Jason Anderson (Kawasaki), &egrave; salito sul primo gradino del podio nel 2016 con la Husqvarna, mentre Jett Lawrence (Honda), Chase Sexton (KTM) e Tomac hanno vinto Detroit nel 2024, &rsquo;23 e &rsquo;22 e nello stesso anno hanno centrato anche il titolo.  Sexton si congratula con Lawrence nel '24, niente duello tra i due questa volta @Feld Motor Sports, Inc. Malcolm Stewart un vincente "anziano" Malcolm Stewart (Husqvarna), reduce dal primo successo in carriera nella sua Tampa ha portato a 9 i successi per il costruttore austriaco, terzo pilota a regalare il successo a Husqvarna dopo Anderson e Zach Osborne, tutti e 3 hanno colto il loro primo successo con la moto bianca. &ldquo;Mookie" a 32 anni, 3 mesi e 12 giorni &egrave; il 5&deg; vincitore pi&ugrave; anziano di tutti i tempi dietro Justin Brayton (33 anni e 11 mesi), Mike LaRocco (33 anni e 1 mese), Chad Reed (32 anni e 11 mesi) e John Dowd (32 anni e 8 mesi). Marvin Musquin, Kevin Windham, Justin Barcia, Zach Osborne ed Eli Tomac sono gli altri vincitori della classe 450SX con pi&ugrave; di 30 anni. Cooper Webb (Yamaha) che &egrave; staccato dalla tabella rossa di Sexton di soli 5 punti, a Tampa &egrave; entrato nella top 10 di tutti i tempi per numero di podi (66).  Anderson e Lawrence nel 2024, il 21 ha una chance per centrare il successo nel '25 @Feld Motor Sports, Inc. Anstie in rosso, Vialle cerca gi&agrave; la rivincita in 250 East Coast In 250 SX East Coast Max Anstie (Yamaha) fresco del 4&deg; successo in carriera e 35&deg; pilota a ottenere una vittoria nella classe 250SX su una Yamaha, vestir&agrave; la tabella rossa. Austin Forkner (Triumph) sar&agrave; invece l&rsquo;unico vincitore della 250 di Detroit presente in pista. Per Tom Vialle (KTM), campione in carica e quinto a Tampa, &egrave; gi&agrave; ora di rifarsi sotto in campionato, mentre Cameron McAdoo (Kawasaki), 3&deg; all&rsquo;esordio, continuer&agrave; a correre nonostante i crociati del ginocchio lesionati. Chiamato a confermare la buona prova che lo ha visto salire sul secondo gradino del podio Daxton Bennick (Yamaha) dovr&agrave; fare i conti con la voglia di rifarsi di Pierce Brown (Yamaha), a terra nel Main Event, incidente che ha causato la seconda bandiera rossa della serata, fatto mai accaduto nella storia del Supercross americano.  Forkner sul podio nel 2024 @Feld Motor Sports, Inc.       

La stagione del Supercross avanza rapidamente e il 6&deg; round di 17 si terr&agrave; questo fine settimana a Detroit, la capitale americana dei motori. Assenti i Lawrence, Prado e Tomac

Supercross: it’s Detroit time

        Ad Anaheim 1 il &ldquo;miracolo&rdquo; gli &egrave; sfuggito per un soffio, anzi per sole due posizioni di troppo nella gara della last chance che lo hanno tenuto fuori dalla finale della 250 West Coast. Il pilota di San Diego che proprio a San Francisco, nel lontano 2005 colse l&rsquo;unico successo in carriera, a quasi 41 anni &egrave; alla ricerca del primato assoluto nei 50 anni di storia del Supercross AMA. Molti dei piloti&nbsp; della 250SX di oggi non erano ancora nati quando Laninovich tagli&ograve; primo il traguardo all'Oracle Park nel 2005, inclusi i debuttanti Julien Beaumer (KTM) e Ryder DiFrancesco (GASGAS).  Laninovich in azione ad Anaheim 1 A 19 anni dalla vittoria di San Francisco Laninovich ci prova ancora Aveva 21 anni Laninovich (Honda) nel 2005 quando a quattro round dalla fine della stagione si trovava al 17&deg; posto in quello che sembrava essere il peggior anno di gare della sua ancor breve carriera. In testa alla serie c&rsquo;era Ivan Tedesco (Kawasaki), poi campione a fine anno e in pole position anche in quell&rsquo;occasione. Per Billy una buona qualifica e un&rsquo;ottima partenza che si trasform&ograve; presto in un primato davanti ad Andrew Short che non riusc&igrave; a mettere le ruote della sua Honda davanti a quelle di quella di Laninovich fino al traguardo. Da li in poi la stagione del californiano cambi&ograve; rotta e con un 2&deg; posto ad Anaheim 2, un 4&deg; a San Diego, un 6&deg; a Seattle e un altro 2&deg; posto a Houston rimont&ograve; in sole 4 gare dal 17&deg; al al 4&deg; posto finale. Laninovich ha fatto la sua ultima partenza in Supercross il 5 maggio 2012, nella finale di Las Vegas, dove &egrave; arrivato 20 &deg; nel Main Event e ha lasciato lo sport dopo 58 partenze, 1 successo, 8 podi, 15 top five e 34 top-10 tra 250SX e 450SX.  Laninovich in azione @S.Cudby 11 anni dopo il ritiro per Billy c'&egrave; ancora un record da tentare Laninovich aveva 29 anni quando decise di ritirarsi e passare ad allenare piloti pi&ugrave; giovani e probabilmente non poteva immaginare che si sarebbe allenato lui stesso per il campionato della classe 250SX della Costa Ovest del 2024 a quasi 41 anni su una Yamaha del Team Faith con il suo numero 132 e solo pochi mesi di preparazione. Se dovesse riuscire nell&rsquo;impresa batterebbe di ben 2 anni, 7 mesi e 12 giorni il pi&ugrave; anziano partente di un Main Event, cio&egrave; Chad Reed che a 38 anni, 3 mesi, 6 giorni, a Salt Lake City, quando nel 2020 si qualific&ograve; per l&rsquo;ultima volta. In scia all&rsquo;australiano c&rsquo;&egrave; Justin Brayton (38 anni, 1 mese, 24 giorni sempre a Salt Lake City ma nel 2022), secondo di sempre ma pi&ugrave; anziano vincitore di sempre col successo di Daytona del 2018, 4 giorni prima di compiere 36 anni.  Laninovich con la Honda 132 @S.Bruhn       

Billy Laninovich, 11 anni dopo la sua ultima gara di Supercross e dopo il tentativo di Anaheim 1, prova a qualificarsi per il Main Event di San Francisco per entrare nella storia del Supercross come il pi&ugrave; anziano pilota di sempre in un Main Event

Supercross: Billy prova a entrare nella storia

        Dopo 31 edizioni disputate a Bercy, alle porte della capitale e 3 a Lille, sul confine con il Belgio, il 18 e 19 novembre, il Supercross torna a Parigi per la settima volta in occasione del 40&deg; anniversario della pi&ugrave; prestigiosa e datata gara di Supercross indoor europea, ultima uscita indoor di Antonio Cairoli nel 2021.  A Parigi sar&agrave; possibile ammirare in azione i fratelli Lawrence, entrambi in 450 Dai fratelli Lawrence a Roczen, che parterre a Parigi! Jett Lawrence (Honda), Ken Roczen (Suzuki), Hunter Lawrence (Honda), Tom Vialle (KTM), Cooper Webb, alla prima uscita ufficiale con la Yamaha, cos&igrave; come Joe Shimoda debutter&agrave; sulla Honda, Justin Brayton (Honda), Justin Hill (Kawasaki), Matt Moss (Kawasaki) e molti altri piloti di indubbio talento scenderanno in pista all&rsquo;interno della Defense Arena di Parigi, nel centro storico della capitale francese, a due passi dagli Champs Elyses. Le prove inizieranno sabato alle 14.00 e termineranno alle 22.00 e la domenica i piloti scenderanno in pista per le libere alle 10.45, per poi iniziare le gare alle 14.00 che termineranno alle 18.00. Sar&agrave; possibile seguire le gare in diretta streaming su: MXGP-TV.com e in francese su: www.automoto-lachaine.fr&nbsp;  Nel novembre del 2021 Cairoli fu uno dei protagonisti a Parigi       

Questo fine settimana a Parigi si disputa la 40esima edizione dello storico Supercross di Bercy, oggi spostato nel cuore della citt&agrave;

Il Supercross torna a Parigi per la 40esima edizione

        Tra i nomi dei piloti che compongono la lista dei 40 iscritti al WSX 2023:&nbsp;27 sono provenienti dal continente americano (24 piloti statunitensi, 1 canadese, 1 brasiliano e 1 venezuelano), 10 gli europei che rappresentano la seconda forza in pista (7 francesi, 2 inglesi e 1 tedesco), mentre solo 3 sono australiani. La serie di 6 gare visiter&agrave; 4 continenti, passando dall&rsquo;Europa (Inghilterra e Francia), all&rsquo;Asia (Singapore), per poi tornare nel vecchio continente (Germania), chiudendo con America (Canada) e Oceania (Australia).  Ken Roczen, incoronato campione WSX 2022 in Australia Roczen, Savatgy, Anstie, Moranz e Blose, tanti i nomi di spicco Kawasaki col Team Rick Ware Racing schierer&agrave; Joey Svatgy, gi&agrave; compagno di squadra di Jason Anderson nel team ufficiale Kawasaki in Supercross AMA e Colt Nichols, compagno di Chase Sexton in HRC. Il team Honda NILS, emanazione del team Honda HRC di Giacomo Gariboldi, ha confermato Jordy Tixier e ingaggiato Kevin Moranz, autore di un hole-shot in SX450 a inizio stagione e Chris Blose in SX2. Tre francesi e un americano per il team Yamaha GSM di Serge Guidetti, con Gregory Aranda in WSX, e Maxime Desprey in SX2. Due inglesi e due americani per il team Firepower Honda con Dean Wilson e Justin Brayton in 450 e Max Anstie in SX2. Honda Motoconcepts schierer&agrave; 4 piloti americani, tra i quali Cole Seely e Vince Friese in WSX e Mike Alessi in SX2. Il team PSG Suzuki punta alla vittoria nella classe regina con Ken Roczen, mentre Bud Racing Kawasaki si affida la duo franco-americano Cedric Soubeyras, Justin Hill in WSX.  L'ultimo evento del 2022, a Melbourne and&ograve; soldout La lista completa di team e piloti WSX e SX2 Rick Ware RacingJoey Savatgy&nbsp;WSX&nbsp;USA&nbsp;KawasakiColt Nichols&nbsp;WSX&nbsp;USA&nbsp;KawasakiShane McElrath&nbsp;SX2&nbsp;USA&nbsp;YamahaHenry Miller&nbsp;SX2&nbsp;USA&nbsp;Yamaha Honda NILSJordi Tixier&nbsp;WSX&nbsp;France&nbsp;HondaKevin Moranz&nbsp;WSX&nbsp;USA&nbsp;HondaChris Blose&nbsp;SX2&nbsp;USA&nbsp;HondaKyle Peters&nbsp;SX2&nbsp;USA&nbsp;Honda Team GSMGregory Aranda&nbsp;WSX&nbsp;France&nbsp;YamahaThomas Ramette WSX&nbsp;France&nbsp;YamahaMaxime Desprey&nbsp;SX2&nbsp;France&nbsp;YamahaJace Owen&nbsp;SX2&nbsp;USA&nbsp;Yamaha Firepower Froth HondaDean Wilson&nbsp;WSX&nbsp;Britain&nbsp;HondaJustin Brayton&nbsp;WSX&nbsp;USA&nbsp;HondaFirepower Polyflor HondaMax Anstie&nbsp;SX2&nbsp;Britain&nbsp;HondaGage Linville&nbsp;SX2&nbsp;USA&nbsp;Honda MDK Motorsports SXCade Clason&nbsp;WSX&nbsp;USA&nbsp;KTMAnthony Rodriguez&nbsp;WSX&nbsp;Venezuela&nbsp;KTMJustin Bogle&nbsp;SX2&nbsp;USA&nbsp;KTMMax Miller&nbsp;SX2&nbsp;USA&nbsp;KTM MotoConceptsCole Seely&nbsp;WSX&nbsp;USA&nbsp;HondaVince Friese&nbsp;WSX&nbsp;USA&nbsp;HondaMichael Alessi&nbsp;SX2&nbsp;USA&nbsp;HondaMitchell Oldenburg&nbsp;SX2&nbsp;USA&nbsp;Honda PMGKen Roczen&nbsp;WSX&nbsp;Germany&nbsp;SuzukiKyle Chisholm&nbsp;WSX&nbsp;USA&nbsp;SuzukiCullin&nbsp;Park&nbsp;SX2&nbsp;USA&nbsp;SuzukiHunter Yoder&nbsp;SX2&nbsp;USA&nbsp;Suzuki BUD RacingJustin Hill&nbsp;WSX&nbsp;USA&nbsp;KawasakiC&eacute;dric Soubeyras&nbsp;WSX&nbsp;France&nbsp;KawasakiAnthony Bourdon&nbsp;SX2&nbsp;France&nbsp;KawasakiAdrien Escoffier&nbsp;SX2&nbsp;France&nbsp;Kawasaki Club MX FXRMatt Moss&nbsp;WSX&nbsp;Australia&nbsp;YamahaLuke Neese&nbsp;WSX&nbsp;USA&nbsp;YamahaEnzo Lopes&nbsp;SX2&nbsp;Brazil&nbsp;YamahaCole Thompson&nbsp;SX2&nbsp;Canada&nbsp;Yamaha Craig Dack RacingGrant Harlan&nbsp;WSX&nbsp;USA&nbsp;YamahaJosh Hill&nbsp;WSX&nbsp;USA&nbsp;YamahaAaron Tanti&nbsp;SX2&nbsp;Australia&nbsp;YamahaLuke Clout&nbsp;SX2&nbsp;Australia&nbsp;Yamaha  Le presentazioni sono sempre un momento molto sentito delle gare di WSX Il calendario completo, da Birmingam a Melbourne, via Singapore GP di Gran Bretagna Villa Park, Birmingham 1 luglio GP di Francia Stadio Groupama Lione-D&eacute;cines, 22 luglio Singapore GP National Stadium, Singapore 30 settembre GP di Germania Merkur Spiel Arena, Dusseldorf 14 ottobre GP del Canada BC Place, Vancouver 28 ottobre GP d'Australia Marvel Stadium, Melbourne 24-25 novembre       

Il Campionato del Mondo FIM di Supercross ha annunciato la lista dei 40 piloti che prenderanno parte alla stagione 2023 insieme alle loro 10 squadre

WSX: ecco tutti gli iscritti

40000 spettatori si sono assiepati sulle tribune della maxi Arena che ospita il pi&ugrave; famoso Supercross europeo per tifare i loro idoli. Tra questi Eli Tomac (Yamaha) e Ken Roczen (Honda) si sono alternati al comando, vincendo tutte e sei le manche disputate tra il sabato e la domenica, dominando la trentanovesima edizione del Supercross francese.&nbsp;    Il via di una delle tre manche della seocnda giornata di Parigi  Roczen al top della forma nell&#39;ultimo appuntamento stagionale  L&rsquo;americano che aveva vinto il primo round del sabato sera, sembrava destinato a vincere ma ha trovato sulla sua strada&nbsp;il tedesco che ha risposto vincendo le tre manche della domenica, surclassando il Campione del Supercross AMA e del National, confermando lo stato di forma mostrato nell&rsquo;ultima manche del sabato gi&agrave; dalle prove, nelle quali ha ottenuto la pole, con Tomac decimo a causa di un errore nell&rsquo;ultima parte del giro veloce. Roczen ha chiuso la domenica primo, con tre vittorie, davanti a Tomac, secondo per ben tre volte e all&#39;inossidabile Justin Brayton (Honda) che ripete il terzo posto del giorno precedente con un quinto e due terzi. Quarto posto per Marvin Musquin (KTM) terzo nella manche di apertura e successivamente quinto e quarto che precede il compagno di squadra Cooper Webb (KTM) due volte quarto e quinto nella finale.    Roczen al centro alza il trofeo del vincitore a sinistra Tomac e a destra Brayton  Blose spreca il vantaggio, &egrave; Moss il Principe di Parigi  Nella classe SX2 rovesciamento di fronte con Chris Blose (Kawasaki), vincitore di tutte le gare del sabato, in crisi dopo la prima gara e a terra in entrambe le manche successive. Il compagno di squadra Matt Moss (Kawasaki) ne ha approfittato mettendo a segno tre vittorie che gli hanno regalato il titolo di Principe di Parigi davanti a Jace Owen, ottavo in gara uno e due volte secondo e a Cullin Park che si &egrave; portato a casa un secondo, un terzo ed un nono piazzamento, centrando il terzo posto di giornata ma &egrave; Chris Blose a salire sul terzo gradino del podio assoluto della due giorni di Parigi.    Il podio della SX2 con, da sx: Chris Blose, Matt Moss e Jace Owen 

Battaglia per tutto il fine settimana all&rsquo;interno della Defense Arena e alla fine il tedesco ha avuto la meglio, centrando tre successi e vincendo alla prima partecipazione il 39&deg; Supercross

Supercross: Roczen &egrave; il nuovo Re di Parigi

        Si &egrave; conclusa la prima notte del Supercross di Parigi nella Arena, una serata spettacolare con gare emozionanti che hanno tenuta alta la tensione sugli spalti gremiti di tifosi, in attesa di scoprire chi sar&agrave; il vero Re di Parigi.  Eli Tomac in azione a Parigi Il duello &egrave; tra Tomac e il miglior Roczen dell'anno  Nella classe SX1 sono state emozionanti tutte e le tre gare, sia le due sprint che il main event. Eli Tomac (Yamaha) si &egrave; aggiudicato il primo round della serata, davanti a Justin Brayton (Honda) con Ken Roczen (Honda) terzo sotto la prima bandiera a scacchi della serata, in gara due vittoria del tedesco che precede il campione AMA di Supercross e del National e Cooper Webb (KTM). Nella manche finale Tomac riesce a centrare l&rsquo;hole-shot, mentre Roczen rimane invischiato nel traffico ma quando i giochi sembrano ormai fatti il tedesco sfodera una rimonta strepitosa con la quale passa Webb e Marvin Musquin (KTM), recuperando ben 5 secondi all&rsquo;avversario, arrivandogli in scia. L&rsquo;attacco per il primato non arriva nell&rsquo;ultimo giro, quando i doppiati giocano a favore del leader che si aggiudica cos&igrave; la seconda vittoria della serata, procedendo sul podio Roczen e Brayton, quarto nell&rsquo;ultima frazione.  La pista di Parigi iilluminata dai fari Cris Blose senza rivali nella SX2  Dominio assoluto di Chris Blose nella classe SX2; l&rsquo;americano di porta a casa ben tre vittorie, precedendo sul podio di serata il connazionale Jace Owen, terzo nella prima frazione e due volte secondo, mentre il padrone di casa Yannis Irsuti con il secondo posto di gara uno, il terzo ed il quinto delle due successive manche ha ottenuto il terzo gradino del podio davanti all'australiano Matt Moss e all'americano Cullin Park.&nbsp;  Il podio della SX2       

Eli Tomac su aggiudica la prima serata al Supercross di Parigi, dopo un gran duello con Ken Roczen che tiene accesa la lotta per la vittoria fino all'ultimo giro del main event.

Supercross di Parigi: Tomac re del sabato sera

        Ken Roczen si &egrave; laureato campione del WSX dopo essere arrivato secondo in un intenso Gran Premio d'Australia. Il titolo WSX pone fine al&nbsp; lungo digiuno di titoli per il pilota Honda.  Ken Roczen in azione sul tracciato australiano ricavato all'interno del Marvel Stadium di Melbourne Roczen: "Finalmente ho ottenuto di nuovo un titolo" Ken Roczen: "Lo rifarei ancora e ancora, ho avuto un'esperienza davvero straordinaria. &Egrave; stata una corsa dura negli ultimi anni, ecco perch&eacute; l'ho fatto e non me ne pento. Mi sono divertito molto qui, adoro venire in Australia e non vedo l'ora di tornarci. Finalmente ho ottenuto di nuovo un titolo, soprattutto il primo per la mia squadra, &egrave; a dir poco sorprendente.&rdquo; L'americano Joey Savatgy (Kawasaki) ha vinto la gara della WSX con Roczen secondo e l'americano Justin Brayton (Honda) terzo. 14&deg; posot per Angelo Pellegrini, out in gara tre.  Al centro il vincitore della seconda prova, Joey Savatgy con Roczen a sinistra e Brayton a destra McElrath: "Sono orgoglioso di questa squadra" Nella SX2 l'americano Shane McElrath (Yamaha) &egrave; stato incoronato campione del mondo dopo aver vinto il Gran Premio d&rsquo;Australia, precedendo Max Anstie (Honda) e Aaron Tanti (Yamaha), Tredicesimo posto finale per Lorenoz Camporese, nono in gara uno. Shane McElrath: &ldquo;Una vittoria &egrave; una vittoria, non &egrave; mai facile. Questi ragazzi l&rsquo;hanno resa difficile. Abbiamo avuto poco tempo di preparazione, ma alla Rick Ware Racing non ha letteralmente mai smesso di lavorare. Per partire davanti e per migliorare davvero ogni singola volta in pista, questo &egrave; davvero ci&ograve; per cui abbiamo lavorato. Sono orgoglioso di questa squadra e di quello che ha fatto in poche settimane.&rdquo;  Shane McElrath bacia il trofeo di Campione della SX2       

La prima stagione del Campionato del Mondo FIM di Supercross (WSX) si &egrave; conclusa al Marvel Stadium di Melbourne in modo spettacolare con l&rsquo;incoronazione di quattro campioni del mondo

Ken Roczen nella storia: primo Campione del Mondo WSX

        Ci sono volute pi&ugrave; di 6.000 tonnellate di terra per creare all&rsquo;interno del Marvel Stadium la pista da corsa supercross che ospiter&agrave; il Gran Premio d'Australia WSX. L'evento ha attirato fan del supercross da tutto il paese e sono attesi pi&ugrave; di 50.000 spettatori. Il tedesco Ken Roczen &egrave; il favorito per portare a casa il titolo della classe 450, ma dovr&agrave; vedersela con l'americano Vincent Friese, staccato di 3 punti. IN SX2 il leader Shane McElrath ha rispettivamente uno e due punti di vantaggio sugli americani Chris Blose e Mitchell Oldenberg. In gara in WSX anche Angelo Pellegrini (Honda) e in SX2 Lorenzo Camporese (Honda).  Foto di classe per il secondo e ultimo appuntamento con il WSX del 2022 Roczen: "l'opportunit&agrave; di vincere un titolo &egrave; fantastica" Oltre al Campionato del Mondo di Supercross che si disputer&agrave; sabato, nel Marvel Stadium si terr&agrave; anche il round conclusivo del Campionato Australiano di Supercross e l&rsquo;eroe di casa, Justin Brayton, disputer&agrave; entrambe le gare, scendendo in pista a pi&ugrave; riprese.&nbsp;Roczen, che corre per il team australiano Honda Genuine, ha dichiarato in conferenza stampa: &ldquo;&Egrave; tanto che non vinco un titolo e avere l'opportunit&agrave; di correre per farlo &egrave; fantastico. La concorrenza &egrave; dura ma sono entusiasta di essere in questa posizione&rdquo;. Friese, che corre per Motoconcepts Racing, ha dichiarato: &ldquo;Questa moto e questa squadra meritano la tabella col numero uno. Dar&ograve; tutto quello che ho e mi divertir&ograve;.&rdquo; Durante la conferenza stampa &egrave; stato anche annunciato che Melbourne ospiter&agrave; il gran finale della serie negli anni a venire.  KRoc ha approfittato della sua prima visita in Australia per dilettarsi col surf       

Tutto pronto al Marvel Stadium di Melbourne per il secondo e ultimo round del Campionato del Mondo FIM di Supercross che assegner&agrave; il titolo di campione

WSX: Gran Premio d’Australia

        Ironia della sorte, il primo Gran Premio della serie iridata di Supercross si &egrave; chiusa con un americano in cima alle classifiche di tutte e tre le manche della WSX. La wildcard ingaggiata per far gola al pubblico e riempire il Principality Stadium di Cardiff ha letteralmente dominato l&rsquo;evento inaugurale della nuova serie iridata che punta a competere con il Supercorss a stelle e strisce.  Era iniziata col miglior tempo in prova, la vittoria in qualifica e la superpole il GP di Gran Bretagna di Roczen, chiuso poi al 2&deg; posto Roczen vola in qualifica, sua la superpole Dopo aver ottenuto il terzo tempo nelle prove cronometrate alle spalle di Ken Roczen (Honda) e Joey Savatgy (Kawasaki), Eli Tomac (Yamaha) ha chiuso al terzo posto anche la gara di qualifica, dietro Roczen e Vince Friese (Honda), ottenendo il secondo miglior tempo nella superpole, sempre alle spalle del lanciassimo tedesco, apparentemente imbattibile nella serata gallese.&nbsp;  Imbattibile, Eli Tomac ha chiuso la prima gara di WSX con tre vittorie Tomac piglia tutto In gara uno il campione del Colorado ha ottenuto la prima vittoria, avendo la meglio di Friese e Roczen, con un sorprendente Angelo Pellegrini (Honda), gi&agrave; quinto in qualifica e decimo in superpole, sesto. Nella seconda frazione Tomac si ripete, centrando il secondo successo, questa volta precedendo sul traguardo Roczen e Friese, con Cerdic Soubeyras (Kawasaki), primo degli europei, quarto, mentre Pellegrini chiude tredicesimo. La terza frazione, la superfinale, si chiude col terzo successo del pilota Yamaha che vince su Savatgy e Justin Brayton (Honda), confermandosi vero mattatore della prima delle due prove che compongono il primo mondiale SX. Ottavo posto per Pellegrini, secondo degli europei, alle spalle di Soubeyras, sesto. Nella classifica assoluta Tomac &egrave; primo con 76 punti, avendo vinto le tre manche da 25 e ottenuto anche il giro pi&ugrave; veloce che regala un punto extra. Roczen segue a 61, con Friese a 58. Soubeyras chiude al sesto posto con 42 lunghezze, mentre Pellegrini &egrave; ottavo assoluto con 36.  Eccellente debutto per Angelo Pellegrini, ottavo assoluto e sesto in gara uno McElrath il primo vincitore in SX2 In SX2 successo assoluto per l&rsquo;americano Shane McElrath (Yamaha) che realizza 54 punti, un in pi&ugrave; di Chris Blose (Kawasaki) secondo e due pi&ugrave; di Mitch Oldenburg (Honda) terzo. Sedicesimo posto per Lorenzo Camporese (Honda).  McElrath in azione a Cardiff, la prima vittoria in SX2 &egrave; sua       

Come un eroe dei due mondi il Campione in Carica di Supercross e Motocross americani mette a segno una tripletta perentoria nel Gran Premio d&rsquo;Inghilterra del Campionato del Mondo FIM di Sueprcross

Cardiff: è Eli Tomac il primo vincitore del WSX

        Ci sono proprio tutti i protagonisti della prima edizione del Campionato del Mondo FIM di Supercross, la neonata serie che si propone di sfidare gli americani, rei di essersi sfilati dall&rsquo;egida della FIM per il loro Campionato di Supercross. Tanti i nomi importanti impegnati nella prima prova che si terr&agrave; al Principality Stadium di Cardiff sabato sera, alla quale seguir&agrave; quella di Melbourne in ustralia il 22 ottobre.  Ken Roczen scatta un selfie con i compagni di questa nuova avventura Da Tomac a Roczen passando per Reed  Il Gran Premio di Gran Bretagna dar&agrave; ai fan inglesi la possibilit&agrave; di vedere in azione alcuni tra i pi&ugrave; grandi nomi dello sport, con piloti del calibro di Eli Tomac, Chad Reed e Ken Roczen, al via insieme a diversi altri talenti europei come Jordi Tixier, Lorenzo Camporese e Angelo Pellegrini, o gli inglesi Max Anstie e Dean Wilson, oltre a numerosi piloti americani e australiani, come Joey Savatgy, Josh Hill o Justin Brayton che saranno tra i 40 in gara in quella che a tutti gli effetti &egrave; una prima mondiale. Le gare saranno trasmesse live su WSX.tv in streaming oppure, sempre dal vivo, su MS Motor TV e DAZN. Sul sito dell'organizzatore &egrave; disponibile un video pass per seguire tutta l'azione in pista.  Roczen discute con Chad Reed, anche lui tra i protagonisti di questo primo round Gare corte e intense con pause brevissime  Il formato, oltre alle prove e alle gare di qualifica, prevede l'aggiunta di una superpole per la classe WSX (450) che vedr&agrave; 10 piloti, i primi cinque classificati delle due manche di qualifica, partire uno alla volta per cercare il tempo sul giro che determiner&agrave; l&rsquo;ingresso al cancello dei main event. Per entrambe le classi WSX e SX2 (250) anche i main event presenteranno delle novit&agrave;; per la classe WSX, le classiche manche da 20 minuti sono state sostituite con due gare da otto minuti e una da 12 minuti, con soli cinque minuti di pausa. Il risultato &egrave; un aumento del livello generale di intensit&agrave; e imprevedibilit&agrave; e la maggiore importanza di fare una buona partenza. La classe SX2 disputer&agrave; invece due gare da sei minuti e una da 10 minuti. Interessante il layout della pista che si pu&ograve; vedere in questo filmato.  Max Anstie, fresco del contratto con Honda, insieme a Justin Brayton, anche lui su Honda       

A Cardiff in Inghilterra tutto &egrave; pronto per il primo Gran Premio d&rsquo;Inghilterra della nuova serie

WSX: tutto pronto per la prima del Mondiale Supercross

        Da diversi mesi la notizia che SX Global, la societ&agrave; australiana di sport e intrattenimento che organizza il neonato Campionato del Mondo FIM di Supercross (WSX), sta mettendo in piedi un Mondiale di Supercross rivoluzionario circola nell&rsquo;ambiente di appassionati e addetti ai lavori. Nelle intenzioni del promoter quello di mettere su una serie di 12 eventi indoor che si svolgerebbero attraverso il mondo, ospitati in strutture coperte in alcune delle maggiori citt&agrave; dei cinque continenti.&nbsp;  St&eacute;phane Dass&eacute;, team principal di Bud Racing, una delle 10 squadre iscritte&nbsp; 2022: 4 Campioni del Mondo, 40 piloti, 10 Team, 3 round Il 2022 sar&agrave; un anno di prova, si disputeranno 3 eventi, ancora da definire con certezza che inizieranno nel mese di ottobre inoltrato e termineranno a novembre. Quaranta piloti, facenti capo a dieci squadre selezionate, prenderanno parte alle due classi, WSX, riservata alle 450 e SX2, riservata alle 250; quest&rsquo;ultima rappresenta l&rsquo;altra grande novit&agrave;, cio&egrave; la titolazione di Mondiale per la categoria 250, cosa mai accaduta prima. Diversi i team gi&agrave; annunciati, tra i quali alcuni provenienti dal Mondiale FIM di Motocross, come Bud Racing (Kawasaki) e altri di matrice americana, come Honda Moto Concepts che ha gi&agrave; ingaggiato alcuni nomi di rilievo degli ultimi anni, come Justin Brayton e Cole Seely.  Ken Roczen &egrave; il nome pi&ugrave; eclatante annuncato da SX Global per il 2022 K Roc: "Sono elettrizzato per quella che sar&agrave; senza dubbio un'esperienza incredibile" La pi&ugrave; clamorosa delle notizie per&ograve; &egrave; arrivata oggi, con l&rsquo;annuncio della partecipazione di Ken Roczen che sar&agrave; uno dei quattro Campioni del Mondo presenti gi&agrave; dal 2022. Il ventottenne tedesco ha dichiarato: "Il WSX &egrave; un'opportunit&agrave; unica per competere su scala veramente globale e sono entusiasta di farne parte. Non correvo all'estero da molto tempo, quindi non vedo l'ora di portare nel 2022 il supercross ai fan pi&ugrave; accaniti in questi eventi internazionali, il tutto gareggiando per un titolo mondiale riconosciuto dalla FIM. Sono elettrizzato per quella che sar&agrave; senza dubbio un'esperienza incredibile e un fantastico trampolino di lancio per un assalto completo ai miei obiettivi del campionato 2023 di supercross e motocross.&rdquo;  Justin Brayton, un veterano delle gare internazionali di Supercross Bailey: "&Egrave; giusto che Ken diventi uno dei nostri sfidanti" Adam Bailey, amministratore delegato di Motorsport di SX Global, ha affermato: &rdquo;Ken Roczen &egrave; una superstar assoluta del supercross, riconosciuta in tutto il mondo. Farlo gareggiare nella nostra stagione inaugurale mentre diamo vita a una nuova era globale del supercross, &egrave; a dir poco incredibile, Ken incarna tutte le qualit&agrave; che rendono gli atleti di supercross, gli atleti pi&ugrave; duri e interessanti del mondo. &Egrave; giusto che diventi uno dei nostri sfidanti principali per la corona del Campionato del Mondo FIM 2022.&rdquo;  Torna in gara anche Cole Seely, ex pilota ufficiale Honda HRC       

La notizia &egrave; destinata a far parlare a lungo del nuovo Mondiale FIM di Supercross che partir&agrave; ad ottobre 2022, il tedesco &egrave; il primo nome di rilievo a confermare la partecipazione

World Supercross: Ken Roczen al via della nuova serie iridata

Cala il sipario su una clamorosa stagione dell&rsquo;AMA Supercross 2022. Assente il fresco campione Tomac dalla gara della 450, &egrave; Anderson a chiudere in &ldquo;bellezza&rdquo; il campionato con un altro successo davanti a Sexton e Barcia per consolidare il secondo posto alle spalle del fenomeno di Denver.  Yamaha, dopo il titolo della 450, si prende anche quello della 250 Ovest grazie a Christian Craig, ottavo nello Showdown finale e campione con soli 10 punti di vantaggio su Hunter Lawrence. Il Supercross 2022 viene dunque consegnato agli archivi per tornare a gennaio 2023, ora spazio al ProMotocross a partire da met&agrave; maggio.  La 450   &nbsp;  Assente Tomac per infortunio, c&rsquo;&egrave; gloria per tutti nell&rsquo;ultimo appuntamento stagionale. Bogle si prende l&rsquo;Holeshot davanti a Webb, Anderson e Sexton. La gara &egrave; iniziata da meno di 4&rsquo; e Barcia passa in terza posizione davanti a Webb, Stewart e Musquin. Mentre Anderson &egrave; davanti indisturbato, dietro di lui succede praticamente di tutto. Prima di met&agrave; gara, Stewart passa Webb ed arriva su Barcia. Poche curve dopo, il contatto tra i due con l&rsquo;alfiere Husqvarna che ha la peggio mentre Barcia va via indisturbato. Stewart non si d&agrave; per vinto, torna in sella e si mette subito a caccia di Barcia ripartendo dalla sesta posizione.  Al tramonto della gara, Stewart raggiunge Barcia ma un doppiato impedisce al pilota Husqvarna di &ldquo;vendicarsi&rdquo; di Barcia che cos&igrave; chiude sul podio della gara.  Anderson chiude la stagione con la quarta vittoria di fila, la settima totale a pari merito con il campione Tomac. Il quarto posto finale vale a Malcolm Stewart il terzo posto totale del campionato.  Classifica della gara  1. Jason Anderson, Rio Rancho, N.Mex., Kawasaki&nbsp;  2. Chase Sexton, Clermont, Fla., Honda&nbsp;  3. Justin Barcia, Greenville, Fla., GASGAS&nbsp;  4. Malcolm Stewart, Murrieta, Calif., Husqvarna  5. Marvin Musquin, Corona, Calif., KTM&nbsp;  6. Cooper Webb, Newport, N.C., KTM  7. Justin Brayton, Charlotte, N.C., Honda&nbsp;  8. Brandon Hartranft, Brick, N.J., Suzuki&nbsp;  9. Justin Starling, Deland, Fla., GASGAS&nbsp;  10. Ryan Breece, Athol, Idaho, Yamaha&nbsp;  Classifica finale della 450  1. Eli Tomac, Cortez, Colo., Yamaha (359)  2. Jason Anderson, Rio Rancho, N.Mex., Kawasaki (350)&nbsp;  3. Malcolm Stewart, Murrieta, Calif., Husqvarna (314)  4. Marvin Musquin, Corona, Calif., KTM (305)  5. Justin Barcia, Greenville, Fla., GASGAS (302)  6. Chase Sexton, Clermont, Fla., Honda (292)  7. Cooper Webb, Newport, N.C., KTM (278)  8. Brandon Hartranft, Brick, N.J., Suzuki (178)  9. Justin Brayton, Charlotte, N.C., Honda (176)  10. Dean Wilson, Murrieta, Calif., Husqvarna (152)  Highlights  Direttamente dal canale Youtube del Supercross gli highlights dell&rsquo;evento finale di Salt Lake City  &nbsp;  La 250   &nbsp;  Atto finale anche per la 250 con l&rsquo;ultimo Showdown Est/Ovest della stagione. Holeshot di Christian Craig davanti ad Hunter Lawrence. Lawrence passa subito in testa con l&rsquo;obiettivo di vincere la gara. L&rsquo;australiano avrebbe bisogno della P15 finale di Craig per strappargli il titolo. La sorpresa della gara per&ograve; si chiama Nate Thrasher che nell&rsquo;arco di un giro passa sia Craig che Lawrence portandosi in testa. Le posizioni restano quelle fino alla caduta di Craig nella curva successiva alle whoops. L&rsquo;alfiere Yamaha torna in sella e disputa una gara di controllo chiudendo ottavo e portandosi a casa il titolo.  Classifica della gara  1. Nate Thrasher, Livingston, Tenn., Yamaha&nbsp;  2. Hunter Lawrence, Wesley Chapel, Fla., Honda&nbsp;  3. Pierce Brown, Sandy, Utah, GASGAS&nbsp;  4. RJ Hampshire, Minneola, Fla., Husqvarna&nbsp;  5. Jo Shimoda, Menifee, Calif., Kawasaki&nbsp;  6. Austin Forkner, Richards, Mo., Kawasaki&nbsp;  7. Michael Mosiman, Minneaola, Fla., GASGAS&nbsp;  8. Christian Craig, Temecula, Calif., Yamaha&nbsp;  9. Chris Blose, Phoenix, Ariz., GASGAS  10. Jalek Swoll, Clermont, Fla., Husqvarna&nbsp;  Classifica finale della 250 Ovest&nbsp;  1. Christian Craig, Temecula, Calif., Yamaha (230)  2. Hunter Lawrence, Wesley Chapel, Fla., Honda (220)  3. Michael Mosiman, Minneaola, Fla., GASGAS (197)  4. Jo Shimoda, Menifee, Calif., Kawasaki (162)  5. Nate Thrasher, Livingston, Tenn., Yamaha (152)  6. Vince Friese, Menifee, Calif., Honda (150)  7. Chris Blose, Phoenix, Ariz., GASGAS (120)  8. Garrett Marchbanks, Coalville, Utah, Yamaha (117)  9. Robbie Wageman, Newhall, Calif., Yamaha (109)  10. Jalek Swoll, Clermont, Fla., Husqvarna (106)&nbsp;  Classifica finale della 250 Est  1. Jett Lawrence, Wesley Chapel, Fla., Honda (192)  2. RJ Hampshire, Minneola, Fla., Husqvarna (158)  3. Pierce Brown, Sandy, Utah, GASGAS (149)  4. Mitchell Oldenburg, Aledo, Tex., Honda (132)  5. Enzo Lopes, Indian Trail, N.C., Yamaha (117)  6. Jordon Smith, Ochlocknee, Ga., Honda (116)  7. Cameron McAdoo, Sioux City, Iowa, Kawasaki (114)  8. Jace Owen, Mattoon, Ill., Yamaha (101)  9. Austin Forkner, Richards, Mo., Kawasaki (98)  10. Derek Drake, Lake Elsinore, Caif., Suzuki (88)  Highlights&nbsp;  Direttamente dal canale Youtube del Supercross gli highlights dell&rsquo;evento finale di Salt Lake City   

Nell&rsquo;ultima prova del campionato, lo Showdown decisivo Est/Ovest, l&rsquo;alfiere Yamaha si prende il titolo della serie Ovest mentre il pilota Kawasaki centra l&rsquo;ultimo successo stagionale in 450. Assente il campione Tomac per infortunio

AMA Supercross, Salt Lake City: Craig campione 250 Ovest, Anderson vince in 450

        Una notte speciale per Eli Tomac quella del penultimo appuntamento stagionale del Supercross prima della pausa per lasciare spazio al National. A Denver, sua citt&agrave; natale, il #3 della Yamaha centra il suo secondo Supercross della carriera dopo quello del 2020 grazie al quinto posto finale in gara. Gara che viene vinta dal suo rivale Jason Anderson su Stewart e Musquin. La 450  &nbsp; Penultimo Main Event stagionale. L&rsquo;Holeshot &egrave; di Sexton con l&rsquo;idolo locale e leader del campionato Tomac in seconda posizione. La folla va in visibilio quando Eli passa Sexton portandosi in testa alla gara con la volont&agrave; di chiudere i conti con una vittoria davanti al pubblico di casa. Ed il #3 sembra riuscirci sfruttando anche le condizioni del percorso all&rsquo;interno dell&rsquo;Empower Field at Mile High Stadium. Tomac saggiamente sceglie di non prendersi ulteriori rischi e cala il ritmo lasciando campo libero ai suoi avversari attestandosi in quinta posizione, risultato finale alla bandiera a scacchi. La vittoria, terza consecutiva, va a Jason Anderson ma il quinto posto basta a Tomac per prendersi il titolo 2022.&nbsp; Sul podio Tomac rivela di aver avuto un piccolo infortunio al ginocchio due round fa. Per l&rsquo;entit&agrave; dello stesso, l&rsquo;alfiere Yamaha non prender&agrave; parte al round finale di Salt Lake City&nbsp; Classifica finale della gara&nbsp; 1. Jason Anderson, Rio Rancho, N.Mex., Kawasaki 2. Malcolm Stewart, Murrieta, Calif., Husqvarna 3. Marvin Musquin, Corona, Calif., KTM 4. Chase Sexton, Clermont, Fla., Honda 5. Eli Tomac, Cortez, Colo., Yamaha 6. Cooper Webb, Newport, N.C., KTM 7. Justin Barcia, Greenville, Fla., GASGAS 8. Justin Brayton, Charlotte, N.C., Honda 9. Mitchell Oldenburg, Aledo, Tex., Honda 10. Kyle Chisholm, Valrico, Fla., Yamaha Classifica della 450 dopo Denver 1. Eli Tomac, Cortez, Colo., Yamaha (359) 2. Jason Anderson, Rio Rancho, N.Mex., Kawasaki (324) 3. Malcolm Stewart, Murrieta, Calif., Husqvarna (295) 4. Justin Barcia, Greenville, Fla., GASGAS (291) 5. Marvin Musquin, Corona, Calif., KTM (287) 6. Chase Sexton, Clermont, Fla., Honda (269) 7. Cooper Webb, Newport, N.C., KTM (261) 8. Brandon Hartranft, Brick, N.J., Suzuki (163) 9. Justin Brayton, Charlotte, N.C., Honda (160) 10. Dean Wilson, Murrieta, Calif., Husqvarna (152) Highlights&nbsp; Direttamente dal canale Youtube del Supercross gli highlights della 450  Prossimo appuntamento  La stagione indoor si chiude con il secondo Showdown Est/Ovest in programma a Salt Lake City per decretare i vincitori della 250 Est ed Ovest. Atto finale anche per la 450 con Tomac grande assente, giustificato dal titolo appena conquistato AMA Supercross, Foxborough: green power con Anderson e Forkner       

L&rsquo;alfiere Kawasaki vince la penultima gara della stagione mentre il quinto posto (con infortunio) basta al #3 di Yamaha per prendersi il secondo Supercross in carriera. Nella 250 Ovest vittoria di Hunter Lawrence davanti a Mosiman e Craig

AMA Supercross, Denver: Anderson vince, Tomac campione

        A due sole prove dalla fine della stagione 2022 del Supercross, la situazione nella 450 &egrave; molto ben delineata con Tomac padrone del proprio destino ed in gestione nelle due ultime apparizioni. Jason Anderson ha vinto sia nella tappa precedente che a Foxborough riducendo un po&rsquo; il distacco dal capoclassifica. Nella 250 Est Austin Forkner &egrave; il vincitore della gara mentre il titolo va al 18enne australiano Jett Lawrence grazie alla caduta del rivale RJ Hampshire nel tentativo di passare Pierce Brown. Chiuder&agrave; i conti anche Christian Craig questo sabato prima dello Showdown? La 450  &nbsp; Cooper Webb si prende l&rsquo;Holeshot del Main Event davanti ad Eli Tomac e Jason Anderson. Al pilota Yamaha basta arrivare davanti all&rsquo;alfiere Kawasaki per chiudere i conti del campionato. Anderson per&ograve; non ci sta ed approfitta della bagarre Webb-Tomac per farsi spazio. Block pass su Tomac e Yamaha #3 stallata, tutto questo quando sono passati meno di 2&rsquo; di gara. Tomac riaccende la sua Yamaha e si mette a caccia del gruppo di testa ripartendo dalla sesta posizione mentre a sua volta Anderson incalza Webb. Al quarto minuto di gara Anderson passa Webb portandosi in testa, la stessa manovra la compie anche Sexton pochi minuti dopo. Webb viene passato anche da Musquin e da Tomac con il leader del campionato che ha ancora la possibilit&agrave; di riportarsi in testa mancando ancora 14&rsquo; alla fine. Anderson e Sexton scappano via dal resto del gruppo di testa mentre la rimonta di Tomac si arena ed il #3 perde contatto e posizioni. A met&agrave; gara Anderson resiste agli attacchi di Sexton e prende quel margine che gli permette di chiudere da solo sul traguardo. Classifica di gara 1. Jason Anderson, Rio Rancho, N.Mex., Kawasaki 2. Chase Sexton, Clermont, Fla., Honda 3. Marvin Musquin, Corona, Calif., KTM 4. Malcolm Stewart, Murrieta, Calif., Husqvarna 5. Justin Barcia, Greenville, Fla., GASGAS 6. Cooper Webb, Newport, N.C., KTM 7. Eli Tomac, Cortez, Colo., Yamaha 8. Vince Friese, Menifee, Calif., Honda 9. Alex Martin, Clermont, Fla., Yamaha 10. Justin Brayton, Charlotte, N.C., Honda Classifica di campionato dopo Foxborough 1. Eli Tomac, Cortez, Colo., Yamaha (341) 2. Jason Anderson, Rio Rancho, N.Mex., Kawasaki (298) 3. Justin Barcia, Greenville, Fla., GASGAS (275) 4. Malcolm Stewart, Murrieta, Calif., Husqvarna (272) 5. Marvin Musquin, Corona, Calif., KTM (266) 6. Chase Sexton, Clermont, Fla., Honda (250) 7. Cooper Webb, Newport, N.C., KTM (244) 8. Dean Wilson, Murrieta, Calif., Husqvarna (152) 9. Brandon Hartranft, Brick, N.J., Suzuki (151) 10. Justin Brayton, Charlotte, N.C., Honda (145) Highlights Direttamente dal canale YouTube ufficiale del Supercross gli highlights della 450&nbsp;  La 250 Est  &nbsp; Cullin Park si prende l&rsquo;Holeshot del Main Event e conserva la leadership per tutto il primo giro. Al giro successivo &egrave; Pierce Brown a portarsi in testa alla gara con Jett Lawrence a centro gruppo e diverse posizioni dietro ad Hampshire. Nelle prime fasi di gara Brown prova a scappare via mentre Hampshire risale dalla quinta posizione. Fanno lo stesso Forkner ed il leader di classifica Jett Lawrence. A 4&rsquo; minuti dalla fine della gara il colpo di scena forse decisivo per il campionato. Hampshire raggiunge Brown ma nel tentativo di superarlo cade consegnando di fatto il titolo al 18enne Jett Lawrence con un round di anticipo. Forkner e lo stesso Lawrence passano Brown negli ultimi giri della gara. Per l&rsquo;alfiere Kawasaki &egrave; la prima vittoria dal 2020 mentre per l&rsquo;australiano si tratta del primo titolo alla terza stagione di gare in America. Classifica di gara 1. Austin Forkner, Richards, Mo., Kawasaki 2. Jett Lawrence, Wesley Chapel, Fla., Honda 3. Pierce Brown, Sandy, Utah, GASGAS 4. Mitchell Oldenburg, Aledo, Tex., Honda 5. Kyle Chisholm, Valrico, Fla., Yamaha 6. RJ Hampshire, Minneola, Fla., Husqvarna 7. Enzo Lopes, Indian Trail, N.C., Yamaha 8. Joshua Varize, Perris, Calif., Husqvarna 9. Cullin Park, Clermont, Fla., Honda 10. Jace Owen, Mattoon, Ill., Yamaha Classifica della 250 Est dopo Foxborough 1. Jett Lawrence, Wesley Chapel, Fla., Honda (192) 2. RJ Hampshire, Minneola, Fla., Husqvarna (139) 3. Pierce Brown, Sandy, Utah, GASGAS (128) 4. Mitchell Oldenburg, Aledo, Tex., Honda (122) 5. Enzo Lopes, Indian Trail, N.C., Yamaha (116) 6. Cameron McAdoo, Sioux City, Iowa, Kawasaki (114) 7. Jordon Smith, Ochlocknee, Ga., Honda (104) 8. Jace Owen, Mattoon, Ill., Yamaha (90) 9. Austin Forkner, Richards, Mo., Kawasaki (81) 10. Derek Drake, Lake Elsinore, Caif., Suzuki (79)&nbsp; Highlights Direttamente dal canale YouTube ufficiale del Supercross gli highlights della 250 Est  Prossimo appuntamento  Si torna in pista subito questo sabato per il penultimo appuntamento della stagione. Location l&rsquo;Empower Field at Mile High di Denver, Colorado. Torna in pista la 250 Ovest dopo aver lasciato spazio alla serie Est prima dello Showdown di Salt Lake City       

La tappa 15 della stagione si tinge di verde Kawasaki con i successi di Jason nella 450 ed Austin nella 250 Est. Tomac sempre pi&ugrave; vicino al titolo della 450 a due prove dalla fine della stagione, Jett Lawrence campione della 250 Est con un round di anticipo

AMA Supercross, Foxborough: green power con Anderson e Forkner

        Succede ancora una volta di tutto nell&rsquo;AMA Supercross, soprattutto nella 450. A vincere &egrave; ancora una volta Eli Tomac mentre i suoi avversari si mangiano punti a vicenda coinvolgendosi nelle carambole pi&ugrave; impensabili. Sexton, Anderson e Webb escono da Detroit leccandosi le ferite, Stewart e Barcia ne approfittano per completare il podio insieme all&rsquo;alfiere Yamaha che, con 7 gare ancora da disputare, pu&ograve; pensare di mettere le mani sul titolo. Chi di loro tre arriver&agrave; pi&ugrave; "integro" ad Indianapolis? Nella 250 Est, vince ancora Jett Lawrence davanti a McAdoo portando ad 8 i suoi punti di vantaggio quando mancano 5 gare alla fine della serie (3 effettive pi&ugrave; i due Showdown.&nbsp; La 450  &nbsp; Succede veramente di tutto nel Main Event della 450, il primo senza Ken Roczen. Holeshot di Clason con Bogle che prende subito il comando seguito da Musquin. Nei primi giri Bogle mantiene il comando delle operazioni davanti a Musquin, Barcia, Webb ed Anderson con Tomac sesto. Dopo due minuti di gara, &egrave; Barcia a prendere il comando passando Bogle, con Anderson e Webb alle spalle mentre Tomac &egrave; sempre sesto. Meno di 5&rsquo; ed &egrave; Anderson a passare Barcia per la leadership mentre Tomac fa lo stesso con Webb per la terza posizione. Un giro dopo lo stesso Tomac passa Barcia portandosi alle spalle di Anderson. A met&agrave; gara Tomac passa in testa seguito da Anderson con Stewart terzo. Il tracciato, che ha gi&agrave; mietuto vittime nelle Heat e nella LCQ, inizia a mietere vittime illustri anche in gara. Sexton e Webb si toccano e cadono. Sexton &egrave; out mentre Webb continua tenendo il braccio sinistro al petto. Poco dopo anche Anderson cade. Prova a rimontare ma &egrave; costretto ad alzare bandiera bianca. Tutto va a favore di Tomac dunque. Due giri dopo cade anche il compagno di squadra di Tomac, Dylan Ferrandis ritirandosi anche lui. Il festival delle cadute premia Stewart e Barcia con Musquin quarto. Il francese prova a prendersi nel finale l&rsquo;ultimo spot sul podio ma sbaglia e cade anche lui. Finisce una gara rocambolesca con la vittoria di Tomac davanti a Stewart e Barcia Classifica di gara 1. Eli Tomac, Cortez, Colo., Yamaha 2. Malcolm Stewart, Murrieta, Calif., Husqvarna 3. Justin Barcia, Greenville, Fla., GASGAS 4. Marvin Musquin, Corona, Calif., KTM 5. Justin Brayton, Charlotte, N.C., Honda 6. Vince Friese, Menifee, Calif., Honda 7. Shane McElrath, Oakland, Fla., KTM 8. Justin Bogle, Wesley Chapel, Fla., Suzuki 9. Brandon Hartranft, Brick, N.J., Suzuki 10. Cade Clason, Chesterfield, S.C., Honda Classifica della 450 dopo Detroit 1. Eli Tomac, Cortez, Colo., Yamaha (229) 2. Jason Anderson, Rio Rancho, N.Mex., Kawasaki (187) 3. Malcolm Stewart, Murrieta, Calif., Husqvarna (187) 4. Justin Barcia, Greenville, Fla., GASGAS (184) 5. Cooper Webb, Newport, N.C., KTM (173) 6. Chase Sexton, Clermont, Fla., Honda (164) 7. Marvin Musquin, Corona, Calif., KTM (164) 8. Dylan Ferrandis, Tallahassee, Fla., Yamaha (141) 9. Ken Roczen, Clermont, Fla., Honda (133) 10. Dean Wilson, Murrieta, Calif., Husqvarna (119) Highlights Direttamente dal canale Youtube del Supercross gli highlights di una gara a dir poco rocambolesca&nbsp; &nbsp; La 250 Est  &nbsp; Holeshot di Lawrence con Robertson che gli salta davanti. Nei primi giri &egrave; battaglia proprio tra Lawrence e Robertson con l&rsquo;alfiere Honda che riesce a prendersi la leadership della gara. Brown passa Robertson e lo stesso fa McAdoo portandosi al terzo posto, il tutto quando sono passati appena 2&rsquo; di gara. A met&agrave; gara Brown inizia a mangiare il distacco a Lawrence riuscendo ad incollarsi alla ruota posteriore dell&rsquo;australiano grazie ad un doppiato che impedisce il salto all&rsquo;alfiere Honda. Lawrence non si lascia scomporre e dopo una breve bagarre riprende terreno mentre McAdoo piomba alle spalle di Brown. A 4&rsquo; dalla fine McAdoo riesce a passare Brown ma la bagarre ha permesso a Lawrence di mettere terreno tra s&eacute; e l&rsquo;alfiere Kawasaki. La vittoria del Main Event va ancora a Lawrence davanti a McAdoo e Brown. Classifica della gara&nbsp; 1. Jett Lawrence, Wesley Chapel, Fla., Honda 2. Cameron McAdoo, Sioux City, Iowa, Kawasaki 3. Pierce Brown, Sandy, Utah, GASGAS 4. RJ Hampshire, Minneola, Fla., Husqvarna 5. Jordon Smith, Ochlocknee, Ga., Honda 6. Mitchell Oldenburg, Aledo, Tex., Honda 7. Phillip Nicoletti, Bethel, N.Y., Yamaha 8. Stilez Robertson, Bakersfield, Calif., Husqvarna 9. Enzo Lopes, Indian Trail, N.C., Yamaha 10. Joshua Varize, Perris, Calif., Husqvarna Classifica della 250 Est dopo Detroit 1. Jett Lawrence, Wesley Chapel, Fla., Honda (99) 2. Cameron McAdoo, Sioux City, Iowa, Kawasaki (91) 3. Pierce Brown, Sandy, Utah, GASGAS (68) 4. Stilez Robertson, Bakersfield, Calif., Husqvarna (67) 5. Enzo Lopes, Indian Trail, N.C., Yamaha (64) 6. Jordon Smith, Ochlocknee, Ga., Honda (63) 7. RJ Hampshire, Minneola, Fla., Husqvarna (60) 8. Phillip Nicoletti, Bethel, N.Y., Yamaha (58) 9. Mitchell Oldenburg, Aledo, Tex., Honda (50) 10. Jeremy Martin, Rochester, Minn., Yamaha (42) Highlights Direttamente dal canale Youtube del Supercross gli highlights della 250 Est&nbsp; &nbsp; Prossimo appuntamento  Dal Michigan all&rsquo;Indiana per un&rsquo;altra venue classica del Supercross. L&rsquo;11 round &egrave; infatti in programma ad Indianapolis nel Lucas Oil Stadium della capitale dell&rsquo;Indiana gi&agrave; questo sabato notte       

Al Ford Field Stadium l&rsquo;americano della Yamaha vince la terza gara consecutiva della 450 ed ora ha 42 punti di vantaggio su Anderson e Stewart. Nella 250 Est vince ancora l&rsquo;australiano di Honda che porta ad 8 i punti di vantaggio su McAdoo

AMA Supercross, Detroit: Tomac e Lawrence sempre più leader

        Secondo triple crown stagionale per gli assi dell&rsquo;AMA Supercross, classe 450. Ad Arlington in Texas va in scena un altro appuntamento ad alto tasso di spettacolo con Eli Tomac che esce vincitore dal Triple Crown e porta il suo vantaggio su Jason Anderson a 6 punti, terzo sale Cooper Webb con la KTM ufficiale. Molto male invece il vincitore dell&rsquo;A1 Ken Roczen, finito fuori dalla top 10. Primo Triple Crown stagionale invece per la 250 Est. Cameron McAdoo (Kawasaki) centra la vittoria overall dell&rsquo;evento davanti alla Yamaha di Jeremy Martin ed alla Honda di Jett Lawrence. Cambia la storia della classifica con McAdoo e Lawrence appaiati a 47 punti seguiti da Martin a 42. La 450  &nbsp; La prima gara del Triple Crown di Arlington si apre con l&rsquo;Holeshot di Marvin Musquin ma la sua leadership dura un niente perch&eacute; Malcolm Stewart balza in testa con Anderson alle sue spalle mentre Webb perde terreno e Tomac deve remare nel gruppo dopo una brutta partenza. Succede tutto per&ograve; negli ultimi due minuti e mezzo di gara. Stewart ed Anderson finiscono a terra dopo una manovra un po&rsquo; forzata dello stesso Anderson. Barcia passa in testa con Webb alle sue spalle e Sexton poco lontano. All&rsquo;ultimo giro Webb passa Barcia andando a vincere la gara con Tomac che chiude sul podio. L&rsquo;Holeshot della seconda gara &egrave; di Chase Sexton con Anderson e Tomac alle sue spalle e Webb subito quarto. Anderson e Tomac iniziano a darsele, passandosi e ripassandosi pi&ugrave; volte, memori di quanto successo all&rsquo;A3. A met&agrave; gara Anderson passa Sexton andando in testa alla gara, due minuti dopo anche Tomac &egrave; su Sexton. Il #23 di Honda riesce ad arginare la pressione di Webb tenendosi il suo secondo posto fino agli ultimi giri. Con questo risultato Tomac e Webb sono appaiati a 5 punti, con Anderson e Sexton a 7 punti prima di gara 3.&nbsp; Gara 3 si apre con l&rsquo;Holeshot di Shane McElrath con Tomac ed Anderson alle sue spalle. Webb perde posizioni mentre Musquin e Roczen vengono coinvolti in un incidente alla prima curva. Passa appena un minuto e Tomac passa in testa con Anderson che a sua volta passa McElrath. Qualche giro dopo, Stewart passa McElrath portandosi al terzo posto ma a 10&rdquo; dai due davanti. Questo vantaggio consente a Tomac di abbassare il ritmo e fermare gli attacchi di Anderson. A cinque minuti e mezzo dalla fine della gara, Anderson passa Tomac andando a vincere la gara. Stewart chiude terzo davanti a Webb. I risultati del Triple Crown incoronano Eli Tomac che rafforza la sua leadership in classifica generale mentre il secondo posto costa altri 3 punti ad Anderson, Webb chiude terzo davanti a Sexton e Stewart, che rimane terzo in classifica. Classifica finale del Triple Crown 1. Eli Tomac, Cortez, Colo., Yamaha 2. Jason Anderson, Rio Rancho, N.Mex., Kawasaki 3. Cooper Webb, Newport, N.C., KTM 4. Chase Sexton, Clermont, Fla., Honda 5. Malcolm Stewart, Murrieta, Calif., Husqvarna 6. Justin Barcia, Greenville, Fla., GASGAS 7. Dylan Ferrandis, Tallahassee, Fla., Yamaha 8. Justin Brayton, Charlotte, N.C., Honda 9. Shane McElrath, Oakland, Fla., KTM 10. Dean Wilson, Murrieta, Calif., Husqvarna Classifica della 450 dopo il Triple Crown di Arlington 1. Eli Tomac, Cortez, Colo., Yamaha (177) 2. Jason Anderson, Rio Rancho, N.Mex., Kawasaki (171) 3. Malcolm Stewart, Murrieta, Calif., Husqvarna (149) 4. Cooper Webb, Newport, N.C., KTM (147) 5. Justin Barcia, Greenville, Fla., GASGAS (145) 6. Chase Sexton, Clermont, Fla., Honda (142) 7. Marvin Musquin, Corona, Calif., KTM (128) 8. Dylan Ferrandis, Tallahassee, Fla., Yamaha (118) 9. Ken Roczen, Clermont, Fla., Honda (117) 10. Aaron Plessinger, Leesburg, Fla., KTM (97) Highlights del Triple Crown&nbsp; Direttamente dal canale YouTube ufficiale del Supercross gli highlights della 450&nbsp; &nbsp; La 250 Est  &nbsp; Primo Triple Crown stagionale per la serie Est. L&rsquo;Holeshot della prima gara &egrave; di Jett Lawrence che per&ograve; cade quasi subito producendosi poi in una grandissima rimonta dal fondo del gruppo. Nei primi 4&rsquo; Forkner si trova in terza posizione: passa subito il compagno di squadra in Kawasaki McAdoo e poi Stilez Robertson portandosi in testa alla gara. La stessa manovra la compie McAdoo su Robertson. Le due Kawasaki tagliano il traguardo in &ldquo;parata&rdquo; davanti ad Hampshire con Lawrence quarto. Lawrence centra ancora l&rsquo;Holeshot e, memore dell&rsquo;errore della prima gara, passa subito in testa senza farsi pi&ugrave; riprendere. Dietro di lui ne succedono di tutti i colori: Robertson tiene dietro Martin e le due Kawasaki di Forkner e McAdoo. Come in gara-1, McAdoo passa in fretta Robertson. La stessa manovra la compie Forkner finendo per&ograve; dietro al compagno di squadra. Lawrence vince gara-2 davanti alle Kawasaki.&nbsp; Gara-3 decide tutto. Lawrence, McAdoo e Forkner ci arrivano a pari punti. Lawrence, come in gara-1, cade alla seconda curva ed &egrave; costretto ancora a rimontare dal fondo del gruppo. Passa in testa Jace Owen davanti a Brown, McAdoo e Martin con Forkner in top-10. Dal fondo per&ograve; arriva un missile, &egrave; Jett Lawrence che passa in fretta i piloti davanti a lui. A met&agrave; gara McAdoo &egrave; in testa con Brown alle sue spalle, Forkner &egrave; terzo con Lawrence incredibilmente dietro di lui. Il colpo di scena &egrave; dietro l&rsquo;angolo. Lawrence passa Forkner ma&hellip;i due si toccano a mezz&rsquo;aria durante un salto. Forkner &egrave; out mentre Lawrence riesce a chiudere decimo. McAdoo vince la gara ed anche il Triple Crown portandosi a pari punti con Lawrence in testa alla classifica. Classifica finale del Triple Crown 1. Cameron McAdoo, Sioux City, Iowa, Kawasaki 2. Jeremy Martin, Rochester, Minn., Yamaha 3. Jett Lawrence, Wesley Chapel, Fla., Honda 4. Mitchell Oldenburg, Aledo, Tex., Honda 5. Jordon Smith, Ochlocknee, Ga., Honda 6. Enzo Lopes, Indian Trail, N.C., Yamaha 7. Austin Forkner, Richards, Mo., Kawasaki 8. Kyle Peters, Greensboro, N.C., Honda 9. Phillip Nicoletti, Bethel, N.Y., Yamaha 10. Stilez Robertson, Bakersfield, Calif., Husqvarna&nbsp; Classifica della 250 Est dopo Arlington 1. Cameron McAdoo, Sioux City, Iowa, Kawasaki (47) 2. Jett Lawrence, Wesley Chapel, Fla., Honda (47) 3. Jeremy Martin, Rochester, Minn., Yamaha (42) 4. Austin Forkner, Richards, Mo., Kawasaki (39) 5. Enzo Lopes, Indian Trail, N.C., Yamaha (32) 6. Stilez Robertson, Bakersfield, Calif., Husqvarna (29) 7. Jordon Smith, Ochlocknee, Ga., Honda (28) 8. Pierce Brown, Sandy, Utah, GASGAS (28) 9. Phillip Nicoletti, Bethel, N.Y., Yamaha (27) 10. RJ Hampshire, Minneola, Fla., Husqvarna (25) Highlights del Triple Crown Direttamente dal canale YouTube ufficiale del Supercross gli highlights della 250 Est &nbsp; Prossimo appuntamento  Dal Texas alla Florida e Daytona in particolare per il round 9 dell&rsquo;AMA Supercross che si disputer&agrave; questo sabato all&rsquo;interno del Daytona International Speedway dell&rsquo;omonima citt&agrave;. AMA Supercross, Minneapolis: vincono Anderson e Lawrence       

Triple crown texano che incorona vincitori overall l&rsquo;alfiere Yamaha nella 450 e quello di Kawasaki nella 250 Est. Prossimo appuntamento sabato 5 marzo al Daytona International Speedway dell&rsquo;omonima citt&agrave; in Florida

AMA Supercross, Arlington: vincono Tomac e McAdoo

        Non smette di regalare sorprese l&rsquo;inizio di stagione dell&rsquo;AMA Supercross per quanto riguarda la 450. Nessuno &egrave; esente da errori, nemmeno un pilota esperto come Eli Tomac. L&rsquo;alfiere Yamaha, leader della classifica, cade dopo un contatto con il compagno di squadra Ferrandis chiudendo poi sesto. Jason Anderson ringrazia e centra il terzo successo stagionale davanti alle KTM di Webb e Musquin. Nella prima gara della 250 Est vittoria facile dell&rsquo;australiano di Honda Jett Lawrence davanti alle Kawasaki di Austin Forkner e Cameron McAdoo issandosi subito al comando della classifica. La 450  &nbsp; Il Main Event della 450 si apre con l&rsquo;Holeshot di Cooper Webb davanti a Chase Sexton e Jason Anderson. I tre iniziano a fare sul serio e prendono un piccolo margine sugli avversari. Primo colpo di scena dopo nemmeno due minuti di gara: Eli Tomac a terra dopo un contatto con il compagno di squadra Ferrandis. L&rsquo;alfiere Yamaha nonch&eacute; leader di classifica riparte, ma in ultima posizione e costretto ad una dura rimonta. Dopo 5&rsquo; di gara Sexton prende il comando delle operazioni con un gran sorpasso su Webb, Anderson rimane tranquillo in terza posizione. I tre per&ograve; non riescono a scappare via, cortesia di un Malcolm Stewart in giornata di grazia che controlla bene i tre fuggitivi. Anderson e Stewart passano Webb in rapida successione ed anche Musquin mette nel mirino il compagno di squadra. Cambia tutto per&ograve; quando Webb approfitta di un errore in uscita di curva di Stewart per ripassare a 3&rsquo; dalla fine della gara. Sexton sembra avere il controllo della gara ma fino alla bandiera a scacchi non &egrave; mai finita nel Supercross. Ed effettivamente questo succede, l&rsquo;alfiere Honda viene sbalzato in aria dalla sua moto ed &egrave; costretto al ritiro lasciando campo libero a Jason Anderson per la vittoria. Webb e Musquin completano il podio con Tomac che recupera fino alla P6. Classifica di gara di Minneapolis 1. Jason Anderson, Rio Rancho, N.Mex., Kawasaki 2. Cooper Webb, Newport, N.C., KTM 3. Marvin Musquin, Corona, Calif., KTM 4. Malcolm Stewart, Murrieta, Calif., Husqvarna 5. Justin Barcia, Greenville, Fla., GASGAS 6. Eli Tomac, Cortez, Colo., Yamaha 7. Aaron Plessinger, Leesburg, Fla., KTM 8. Ken Roczen, Clermont, Fla., Honda 9. Dylan Ferrandis, Tallahassee, Fla., Yamaha 10. Justin Brayton, Charlotte, N.C., Honda Classifica della 450 dopo Minneapolis 1. Eli Tomac, Cortez, Colo., Yamaha (151) 2. Jason Anderson, Rio Rancho, N.Mex., Kawasaki (148) 3. Malcolm Stewart, Murrieta, Calif., Husqvarna (131) 4. Justin Barcia, Greenville, Fla., GASGAS (128) 5. Cooper Webb, Newport, N.C., KTM (126) 6. Chase Sexton, Clermont, Fla., Honda (123) 7. Marvin Musquin, Corona, Calif., KTM (119) 8. Ken Roczen, Clermont, Fla., Honda (107) 9. Dylan Ferrandis, Tallahassee, Fla., Yamaha (102) 10. Aaron Plessinger, Leesburg, Fla., KTM (97) Highlights&nbsp; Direttamente dal canale YouTube ufficiale del Supercross gli highlights della 450  La 250 Est  &nbsp; Holeshot di Austin Forkner con Jett Lawrence per la prima della 250 Est. Meno di un minuto dall&rsquo;inizio della gara e Jett Lawrence infila Forkner portandosi al comando per poi viaggiare indisturbato verso la prima vittoria stagionale. Gara molto lineare quella della 250 Est senza colpi di scena che si conclude con il podio delle due Kawasaki di Forkner e McAdoo con Jeremy Martin quarto. Classifica di gara di Minneapolis 1. Jett Lawrence, Wesley Chapel, Fla., Honda 2. Austin Forkner, Richards, Mo., Kawasaki 3. Cameron McAdoo, Sioux City, Iowa, Kawasaki 4. Jeremy Martin, Rochester, Minn., Yamaha 5. RJ Hampshire, Minneola, Fla., Husqvarna 6. Pierce Brown, Sandy, Utah, GASGAS 7. Stilez Robertson, Bakersfield, Calif., Husqvarna 8. Enzo Lopes, Indian Trail, N.C., Yamaha 9. Levi Kitchen, Washougal Wash., Yamaha 10. Phillip Nicoletti, Bethel, N.Y., Yamaha&nbsp; Classifica della 250 Est dopo Minneapolis 1. Jett Lawrence, Wesley Chapel, Fla., Honda (26) 2. Austin Forkner, Richards, Mo., Kawasaki (23) 3. Cameron McAdoo, Sioux City, Iowa, Kawasaki (21) 4. Jeremy Martin, Rochester, Minn., Yamaha (19) 5. RJ Hampshire, Minneola, Fla., Husqvarna (18) 6. Pierce Brown, Sandy, Utah, GASGAS (17) 7. Stilez Robertson, Bakersfield, Calif., Husqvarna (16) 8. Enzo Lopes, Indian Trail, N.C., Yamaha (15) 9. Levi Kitchen, Washougal Wash., Yamaha (14) 10. Phillip Nicoletti, Bethel, N.Y., Yamaha (13) Highlights Direttamente dal canale ufficiale del Supercross gli highlights della 250 Est&nbsp;  Prossimo appuntamento  Dal Minnesota al Texas per il round numero 8 della stagione in programma nella notte (italiana) di sabato all&rsquo;AT&amp;T Stadium di Arlington        

L&rsquo;alfiere Kawasaki bissa il successo dell&rsquo;A3 con la terza vittoria stagionale e mette il fiato sul collo ad Eli Tomac, solo sesto. Nella 250 Est vittoria dell&rsquo;australiano di Honda davanti alle Kawasaki di Forkner e McAdoo. Prossimo appuntamento in Texas nella notte di sabato 26

AMA Supercross, Minneapolis: vincono Anderson e Lawrence

        Quello che succede in questa stagione dell&rsquo;AMA Supercross &egrave; sempre pi&ugrave; elettrizzante, soprattutto nella 450 dove si affacciano nuovi protagonisti ad ogni appuntamento. Ed il terzo appuntamento ad Anaheim non &egrave; stato da meno, con una nuova vittoria per Jason Anderson su Tomac e Barcia. Il #3 di Yamaha continua a mantenere la leadership della classifica grazie anche alle giornate no dei suoi avversari.&nbsp; L&rsquo;ultimo atto (momentaneo) della 250 Ovest ha visto Christian Craig vincere per la quarta volta su sei appuntamenti davanti a Friese e Mosiman e va in pausa da leader della classifica e lanciato verso la vittoria del titolo 2022 Ovest. La 450  &nbsp; Si torna ad Anaheim per la terza volta in questo primo scorcio di stagione prima di volare a Minneapolis. Gran partenza ed Holeshot per Jason Anderson con Tomac alle sue spalle e Musquin in terza posizione. Dopo 2&rsquo;30&rdquo; di gara, Tomac passa in testa ma Anderson risponde subito. Due giri dopo, nelle whoops Tomac sbaglia regalando su un piatto d&rsquo;argento la vittoria al #21 di Kawasaki. L&rsquo;alfiere Yamaha fortunatamente resta in piedi ma si deve accontentare della seconda posizione. A met&agrave; gara Musquin cade per un contatto con un doppiato e Barcia sale in terza posizione dopo una partenza lenta. La gara praticamente si chiude qui con Anderson vincitore davanti a Tomac e Barcia, Stewart chiude quarto davanti a Musquin, bravo a chiudere in top-5 dopo la caduta. Con questo secondo posto, Tomac pu&ograve; mantenere la sua leadership della classifica con 12 punti di vantaggio su Anderson e 18 su Sexton&nbsp; Classifica di gara di Anaheim 3 Jason Anderson, Rio Rancho, N.Mex., KawasakiEli Tomac, Cortez, Colo., YamahaJustin Barcia, Greenville, Fla., GASGASMalcolm Stewart, Murrieta, Calif., HusqvarnaMarvin Musquin, Corona, Calif., KTMDylan Ferrandis, Tallahassee, Fla., YamahaChase Sexton, Clermont, Fla., HondaCooper Webb, Newport, N.C., KTMAaron Plessinger, Leesburg, Fla., KTMJustin Brayton, Charlotte, N.C., Honda Classifica della 450 dopo Anaheim 3 Eli Tomac, Cortez, Colo., Yamaha (134)Jason Anderson, Rio Rancho, N.Mex., Kawasaki (122)Chase Sexton, Clermont, Fla., Honda (116)Malcolm Stewart, Murrieta, Calif., Husqvarna (112)Justin Barcia, Greenville, Fla., GASGAS (110)Cooper Webb, Newport, N.C., KTM (103)Marvin Musquin, Corona, Calif., KTM (98)Ken Roczen, Clermont, Fla., Honda (92)Dylan Ferrandis, Tallahassee, Fla., Yamaha (92)Aaron Plessinger, Leesburg, Fla., KTM (81) Highlights Direttamente dal canale YouTube ufficiale del Supercross gli highlights della 450  La 250 Ovest  &nbsp; Partenza del Main Event con tre piloti appaiati alla seconda curva spalla a spalla verso le scivolosissime whoops. E&rsquo; Christian Craig ad uscire vincitore da questo confronto, con Hunter Lawrence alle sue spalle. Dietro Lawrence anche Friese e Mosiman, che per&ograve; cade una curva dopo uscendo dalla top-10. Craig e Lawrence fanno un altro sport facendo il vuoto dietro di loro, aiutati anche dalle whoops che mietono vittime illustri. Al sesto minuto di gara dei 15 ecco il colpo di scena: le whoops si prendono anche l&rsquo;australiano di Honda che deve ritirarsi lasciando campo libero a Craig per vincere la gara. Mosiman sale al secondo posto ma anche lui cade sulle whoops lasciando spazio a Friese. Mosiman risale in sella e recupera terreno prendendosi il terzo posto. Con questa vittoria Craig va in pausa per qualche settimana con 28 punti di vantaggio su Mosiman e 29 su Hunter Lawrence quando mancano 4 gare alla fine della stagione, inclusi i due Showdown Est/Ovest. Classifica di gara di Anaheim 3&nbsp; Christian Craig, Temecula, Calif., YamahaVince Friese, Menifee, Calif., HondaMichael Mosiman, Minneaola, Fla., GASGASGarrett Marchbanks, Coalville, Utah, YamahaCarson Brown, Ravensdale, Wash., KTMChris Blose, Phoenix, Ariz., GASGASRobbie Wageman, Newhall, Calif., YamahaDerek Kelley, Riverside, Calif., KTMLogan Karnow, Amherst, Ohio, KawasakiRyan Surratt, Corona, Calif., Yamaha Classifica della 250 Ovest dopo Anaheim 3&nbsp; Christian Craig, Temecula, Calif., Yamaha (148)Michael Mosiman, Minneaola, Fla., GASGAS (120)Hunter Lawrence, Wesley Chapel, Fla., Honda (119)Vince Friese, Menifee, Calif., Honda (99)Jo Shimoda, Menifee, Calif., Kawasaki (87)Nate Thrasher, Livingston, Tenn., Yamaha (82)Robbie Wageman, Newhall, Calif., Yamaha (80)Garrett Marchbanks, Coalville, Utah, Yamaha (73)Carson Brown, Ravensdale, Wash., KTM (73)Chris Blose, Phoenix, Ariz., GASGAS (63) Highlights&nbsp; Direttamente dal canale ufficiale del Supercross gli highlights della 250 Ovest &nbsp; Prossimo appuntamento  Dalla California i fenomeni del Supercross si sposteranno in Minnesota per il round 7 della stagione. A Minneapolis esordir&agrave; anche la 250 Est ed entrer&agrave; in scena Jett Lawrence. AMA Supercross, Glendale: Tomac vince ed allunga in classifica       

L&rsquo;alfiere Kawasaki centra il secondo successo stagionale nella 450, con Tomac che consolida la leadership. Il #28 di Yamaha sempre pi&ugrave; leader della 250 grazie al quarto successo su sei eventi della categoria, che ora lascia spazio alla serie Est

AMA Supercross, Anaheim 3: successi per Anderson e Craig

        Dopo quattro appuntamenti in California tra Anaheim, Oakland, San Diego e di nuovo Anaheim, ecco il primo round in uno stato diverso dell&rsquo;Ovest americano. Glendale in Arizona &egrave; la location scelta per i Main Event della 450 e del penultimo atto della 250 Ovest. Le due classi arrivano in Arizona con Yamaha in testa alle rispettive classifiche dopo quanto successo all&rsquo;A2 dello scorso weekend. Eli Tomac, vincendo l&rsquo;A2, ha allungato in testa alla classifica della 450, lo stesso ha fatto Christian Craig con il terzo successo su quattro gare della serie Ovest.&nbsp; Ora arriva Glendale, appuntamento che manca dal calendario dal 2020. In quell&rsquo;occasione Ken Roczen nella 450 aveva vinto tutti e tre i Main Event dell&rsquo;appuntamento davanti a Tomac e Jason Anderson. Nella 250 Ovest invece vittoria complessiva di Austin Forkner davanti a Ferrandis e Mosiman. Recap della 450 dopo Anaheim 2  La prima vittoria in Yamaha di Eli Tomac consente al campione 2020 di essere il 10&deg; pilota ad aver vinto gare della 450 con tre brand diversi (Honda, Kawasaki e Yamaha). Inoltre con il 75&deg; podio raggiunge al sesto posto della classifica all time Kevin Windham e James &ldquo;Bubba&rdquo; Stewart. Con la 97^ top-5 raggiunge un mito come Ricky Carmichael.&nbsp; Una settimana dopo i nuovi vincitori di San Diego, ecco una delle rare ricorrenze del Supercross. Con la vittoria di Eli Tomac dell&rsquo;A2, sono quattro i vincitori diversi nelle prime quattro gare, cosa accaduta solamente in quattro occasioni nella storia del Supercross. Per la prima volta in assoluto, &egrave; successo in stagioni consecutive (1976, 2012, 2021 e 2022). Nel 1985 si &egrave; registrato il maggior numero di vincitori diversi, 8. All&rsquo;A2 si &egrave; rivista Suzuki nella top-15 con Hartranft 12&deg; e Bogle 14&deg;, cosa che non succedeva dal lontano Round 11 del 2019 (Chad Reed 11&deg; e Justin Hill 14&deg;) All&rsquo;A2 Justin Barcia ha marcato la sua 120^ partenza nella 450, a parimerito con James Stewart al 22&deg; posto all time. Nel round in arrivo di Glendale, Musquin toccher&agrave; le 89 partenze, 79 quelle invece di Cooper Webb e 179 quelle di Justin Brayton. Note storiche verso Glendale La prima gara della 450 in Arizona risale al 10 maggio 1986 in quel di Tempe con vittoria di Rick Johnson sulla Honda. Quella era la penultima gara della stagione e Johnson aveva gi&agrave; chiuso i conti del campionato. Il Sun Devil Stadium di Tempe ha ospitato altre 4 gare fino al 1998 prima che la serie passasse al Chase Field (la casa degli Arizona Diamondback) di Phoneix dal 1999 al 2015. Dal 2016 lo State Farm Stadium di Glendale (casa dei Cardinals) &egrave; la nuova casa del Supercross e lo scorso anno &egrave; stato stato il primo senza Arizona in calendario dal 1992-1996. L&rsquo;Arizona ha ospitato in totale 27 gare del Supercross (5 a Tempe, 17 a Phoenix e 5 a Glendale). Quello di questa notte sar&agrave; il 28&deg; Supercross ed il 6&deg; a Glendale. Come nel 2020, anche quest&rsquo;anno a Glendale si correranno tre Main Event. Quello del 2020 ha visto per la prima ed unica volta una tripletta, grazie a Ken Roczen. Glendale inoltre raggiunge Anaheim come location che ha ospitato pi&ugrave; triple crown nella storia del Supercross. Chi vince a Glendale alla fine della stagione non porta a casa il titolo. Il record &egrave; infatti 0/5, in contrasto con il 13/22 di chi ha vinto a Tempe o Phoenix e ha poi vinto il titolo a fine stagione.&nbsp; Costruttori e pluri vincitori in Arizona Kawasaki comanda la classifica dei costruttori pi&ugrave; vincenti in Arizona con 9 successi, l&rsquo;ultimo nel 2018. Segue Honda con 8 (ultimo nel 2020 con Ken Roczen), Yamaha e Suzuki con 4 e KTM ferma a 2 successi. Tra i piloti, Ricky Carmichael e James &ldquo;Bubba&rdquo; Stewart hanno 4 successi a testa, segue Tomac con 3, poi Dungey e Roczen con 2 successi Primi vincitori in Arizona: 2010 Ryan Dungey, 2013 Justin Barcia, 2015 Eli Tomac, 2019 Blake Baggett Recap della 250 Ovest dopo Anaheim 2  La terza vittoria su quattro gare per Christian Craig &egrave; &ldquo;solamente&rdquo; la sesta in carriera che lo issa al 35&deg; posto all time dei vincitori in 250 insieme ad una lista di talenti: Reed, Ferrandis, Sexton, Lusk, Plessinger e compagnia Nonostante l&rsquo;evidente dominio di Craig in questo primo scorcio di 2022, il suo vantaggio &egrave; facilmente recuperabile con una sua gara storta. Hunter Lawrence (-11) e Michael Mosiman (-14, una vittoria) stanno guidando al loro meglio e non devono essere scartati come contendenti al titolo. Nate Thrasher sta cercando di migliorare il suo score rispetto al 2021. Il quarto posto dell&rsquo;A2, suo miglior risultato, &egrave; la seconda top-5 in tre gare (l&rsquo;anno scorso tre in tutta la stagione). Quella di Thrasher &egrave; la 13^ top-10 per Yamaha nell&rsquo;arco delle 4 gare fin qui disputate: Craig 4, Thrasher 3, Wageman 3, Marchbanks 2, Thury 1 Note storiche verso Glendale Come per la 450, la prima gara della 250 svoltasi in Arizona risale al 10 maggio 1986 con Willie Surratt vincitore su Honda degli ultimi due round stagionali. Surratt aveva 24 punti di svantaggio da Donny Schmit prima delle ultime due gare, chiudendo la stagione al secondo posto con 12 punti di svantaggio per effetto delle sue due vittorie. Ryan, figlio di Willie, &egrave; anche lui pilota della 250 ed ha preso parte a tre dei 4 Main Event questa stagione. Nathan Ramsey ha vinto il primo Main Event della 250 a Phoenix nel 1999 (Kawasaki) e l&rsquo;ha rivinto poi nel 2006 (Ktm), sette anni dopo la prima vittoria. E&rsquo; la striscia pi&ugrave; lunga tra la prima e l&rsquo;ultima vittoria&nbsp; L&rsquo;evento di questa notte &egrave; il primo allo State Farm nello stesso anno dei playoff dei Cardinals. Il Superbowl si &egrave; giocato allo State Farm sia nel 2008 che nel 2015.&nbsp; A differenza della 450, il vincitore a Glendale in 250 ha poi vinto il titolo Western in 2 occasioni su 5. A Phoenix il computo &egrave; 8/17 mentre a Tempe solo 1/5, portando il totale ad 11/27 in Arizona Costruttori e pluri vincitori in Arizona Come nella 450, anche nella 250 Kawasaki comanda la classifica dei costruttori con 11 successi, l&rsquo;ultimo nel 2020. Yamaha segue con 6, Honda 5, Suzuki 3, KTM 2&nbsp; Per quanto riguarda i piloti Stewart, Weimer e Ramsey hanno due successi a testa.&nbsp; Primi vincitori della 250 in Arizona: 1999 Ramsey, 2000 Lytle, 2005 Hepler, 2007 Pourcel, 2008 Weimer, 2015 Webb, 2016 Craig&nbsp; Mappa virtuale  Dal canale YouTube ufficiale del Supercross la mappa virtuale del percorso di Glendale  AMA Supercross, Anaheim 2: primo centro in Yamaha per Tomac       

Nella notte americana ritornano i fenomeni del Supercross con il quinto round della stagione. Tomac e Craig ne usciranno ancora con le tabelle rosse di leader rispettivamente di 450 e 250 Ovest? Prossimo appuntamento poi ancora Anaheim in California, ultimo della 250 Ovest

AMA Supercross, Glendale: prima uscita dalla “bolla” californiana

Parigi, La Defense Arena, sabato 27 novembre ore 14.30. Tifosi parigini e del mondo di Motocross e Supercross riuniti per un grande spettacolo e soprattutto per l&rsquo;ultima gara da pilota professionista di Tony Cairoli. Il siciliano infatti sar&agrave; uno dei grandi ospiti di questa gara e ricever&agrave; l&rsquo;abbraccio della folla francese ed il giusto tributo per la carriera del #222.    Motocross, Supercross e Freestyle Motocross   Quello di Cairoli inoltre sar&agrave; un ritorno a Parigi. Nel 2006 con Yamaha aveva corso quello che all&rsquo;epoca si chiamava Supercross de Bercy.&nbsp;  L&rsquo;evento del 27 novembre sar&agrave; un grande spettacolo ed una grande festa. Oltre alla gara tra piloti di Motocross e Supercross, si esibiranno anche i piloti del Freestyle Motocross: Julien Mannon, Matt Rebeaud, Maikel Melero, Josh Sheehan, Nico Texier.    Anche Lupino al via   Per questa gara-evento gli organizzatori hanno pensato a tutto nel migliore dei modi: si svolger&agrave; tutto su una giornata e con un percorso pensato unicamente per i piloti del Motocross, vista l&rsquo;assenza degli specialisti americani.  I piloti presenti all&rsquo;evento del 27 novembre? Un vero parterre de roi. Presentati in pieno stile cartoon giapponese, ci saranno: Alessandro Lupino, Antonio Cairoli, Justin Brayton, James &ldquo;Bubba&rdquo; Stewart, il grande Chad Reed, vecchio avversario di Cairoli, oltre ai padroni di casa Febvre, Musquin, Ramette, Desprey, Renaux, Greg Aranda, Thomas Do e tanti altri.  Marvin Musquin tra l&rsquo;altro &egrave; l&rsquo;unico pilota del Supercross presente ed anche l&rsquo;unica KTM al via (oltre a Cairoli) per l&rsquo;assenza di Herlings e Vialle, sotto contratto per disputare la gara, ma che non hanno avuto via libera dalla casa austriaca.    &nbsp; 

La capitale francese il prossimo 27 novembre sar&agrave; invasa dai talenti del Motocross e Supercross per un grandissimo finale di stagione

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