SSP, Montella ottimista: “Se quando faccio fatica arrivo secondo...”

Uno dei grandi protagonisti del fine settimana di Misano del mondiale Supersport è stato chiaramente Yari Montella, che in sella alla Ducati Panigale V2 del team Barni Spark Racing è scattato dalla pole per poi concludere sia Gara 1 che Gara 2 in seconda posizione alle spalle di un praticamente imbattibile Adrian Huertas. Risultati che rendono soddisfatto il pilota campano, che nonostante un po' di amaro in bocca per l'epilogo della prima manche, in cui è stato beffato in volata dallo spagnolo del team Aruba, ha confermato di essere un serio pretendente al titolo iridato.

“Chiaramente c'è un po' di disappunto per il modo in cui si è conclusa Gara 1, perché posso ammettere di aver perso la lotta per la vittoria, mentre in Gara 2 Huertas ne aveva decisamente di più e il secondo posto era il massimo risultato possibile”, ci ha raccontato Yari a fine round. “Sono comunque contento perché si tratta di due risultati importanti in ottica mondiale e, se quando faccio fatica arrivo secondo, va benissimo così e sento di poter dare un voto alto al mio weekend nel complesso”.

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Montella: “Manzi e Schroetter? Torneranno competitivi”

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“Ora mi trovo a undici punti da Huertas nella classifica di campionato, mentre Manzi e Schroetter hanno perso un po' di terreno”, prosegue il numero 55. “Tuttavia, non me la sento di escluderli per la lotta al titolo, perché sono due piloti fortissimi e anche se qui a Misano hanno fatto fatica, torneranno certamente competitivi nei prossimi round e sarà importante non farsi cogliere impreparati, visto che mancano ancora otto weekend di gara”.

Infine, non è mancato uno sguardo ai prossimi appuntamenti e, in particolare, al prossimo in programma in Inghilterra: “Il prossimo round sarà a Donington, che è un tracciato che mi piace e su cui lo scorso anno sono anche salito sul podio, perciò sono fiducioso, così come lo sono per Most e Portimao, tutti circuiti che si adattano abbastanza bene a me e al mio stile di guida. In più ho una gran moto, il team lavora alla grande e credo di poter essere competitivo un po' dappertutto, indipendentemente dal circuito”.

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