Honda cresce in SBK, Vierge: "Iniziamo a vedere la luce"

Honda cresce in SBK, Vierge: "Iniziamo a vedere la luce"© GpAgency

Iker Lecuona ha portato la Casa di Tokyo sul podio dopo oltre un anno e anche Xavi migliora: "Ci stiamo avvicinando"

14.10.2024 ( Aggiornata il 14.10.2024 14:59 )

Anche a Estoril, la Honda ha proseguito il suo trend positivo in SBK. Iker Lecuona ha portato la CBR1000RR-R Fireblade sul podio in Gara 1, mettendo fine a un’astinenza che durava da oltre un anno (Mandalika 2023), ma anche Xavi Vierge si è dimostrato competitivo, concludo Gara 2 in sesta posizione.

Honda, Vierge e Lecuona sorridono


I piazzamenti in Top 10 di entrambi i piloti (confermati anche nella SP Race portoghese, con Vierge settimo davanti a Lecuona) hanno ribadito i progressi compiuti dalla Casa di Tokyo, che aveva già mostrato notevoli miglioramenti nei precedenti round di Portimao, Magny-Cours, Aragon e Cremona. Al contrario di quanto visto a inizio anno, quando entrambi gli hondisti faticavano a entrare in zona punti.

“È stato un ottimo fine settimana – ha confermato Vierge dopo la manche lunga domenicale – avevamo svolto un test in Portogallo che era andato molto bene, infatti siamo arrivati qui in una buona condizione tecnica mostrandoci competitivi sia sull’asciutto che sul bagnato. Questi risultati sono importanti specie se confrontati alle difficoltà di inizio 2024.

L’ex Moto2 ha mostrato soddisfazione anche per il podio conquistato dal compagno di box: “Il suo terzo posto è una spinta per tutti, tutti stiamo dando il massimo e adesso iniziamo a vedere la luce. Iker ha dimostrato che ci siamo avvicinando ai top. Concludere la stagione con un mio piazzamento in Top 3 a Jerez sarebbe l’ideale, ma al momento rimanere tra i primi sei sarebbe perfetto”.

Honda schiera anche Nagashima a Jerez


La sensazione globale è che in HRC abbiano trovato finalmente la strada giusta per sviluppare la rinnovata Fireblade presentata a fine 2023, dotata di tanti aggiornamenti ma dimostratasi acerba nelle sue prime uscite. Serve ancora tempo per lavorare sui punti deboli, come il grip al posteriore, e in questo senso sarà utile la presenza a Jerez del tester Tetsuta Nagashima, che effettuerà una wild card con i colori HRC.

La presenza di un’altra Honda in pista permetterà di accumulare ulteriori dati in vista del 2025, anno in cui la Honda cercherà – ancora una volta – il suo definitivo riscatto.

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