SBK, Gara 1 “pazza” a Magny-Cours: vince Van der Mark, Bautista da 17° a 2°

SBK, Gara 1 “pazza” a Magny-Cours: vince Van der Mark, Bautista da 17° a 2°© GPAgency

In una prima manche in cui è successo di tutto, l'olandese ha colto il successo davanti ad Alvaro, autore di una rimonta stellare, e a Petrucci. Out Bulega

07.09.2024 ( Aggiornata il 07.09.2024 15:05 )

E' successo davvero di tutto, in Gara 1 del mondiale Superbike a Magny-Cours. Dopo una Superpole bagnata, la corsa è partita in condizioni tutto sommato asciutte, anche se dopo un paio di giri è tornata la pioggia costringendo tutti i piloti (alcuni partiti con le intermedie, altri addirittura con le slick) ad effettuare il flag to flag ai box. In quella che si è ben presto trasformata in una manche impossibile da pronosticare, nonostante l'assenza di Toprak Razgatlioglu a conquistare il successo è stato un pilota ufficiale BMW, ovvero Michael Van der Mark, tornato così alla vittoria dopo un paio di stagioni estremamente difficili e contraddistinte da brutti infortuni.

L'olandese è stato il miglior interprete di queste condizioni così critiche ed è riuscito a trionfare con margine su un ottimo Alvaro Bautista, il quale può certamente sorridere visto che dopo una Superpole estremamente difficile è riuscito a risalire senza sbavature dalla diciassettesima casella fino al secondo posto sotto la bandiera a scacchi, recuperando terreno in classifica sia sullo stesso Toprak, sia sul compagno di squadra Nicolò Bulega, caduto nelle battute iniziali.

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Petrucci completa il podio, 5° Iannone


Detto dei primi due, anche Danilo Petrucci ha disputato una buona gara senza commettere errori salendo così sul gradino più basso del podio, mentre Scott Redding ha chiuso in quarta piazza nonostante una scivolata attorno a metà gara. Buona anche la Top 5 di Andrea Iannone, così come la soprendente prestazione delle due Honda ufficiali di Iker Lecuona e Xavi Vierge, in sesta e settima posizione con le CBR1000RR-R.

A chiudere la Top 10 troviamo poi Andrea Locatelli (a sua volta caduto e poi ripartito), Michael Ruben Rinaldi e Alessandro Delbianco, con Axel Bassani e Garrett Gerloff, anche loro scivolati e tornati in gara a chiudere una classifica davvero corta visti i tantissimi ritiri, compresi quelli del sei volte campione del mondo Jonathan Rea, caduto insieme a Nicolò Bulega ad inizio gara, e di Alex Lowes, scivolato mentre si trovava davanti a tutti.

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La classifica di Gara 1


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