SBK: “pit stop” per Xavi Vierge, operato di sindrome compartimentale

L'operazione al braccio per risolvere il problema della sindrome compartimentale è ormai uno dei più gettonati tra i piloti professionisti, visto l'enorme sforzo fisico che viene fatto in gara. L'ultimo in ordine cronologico ad andare sotto ai ferri è stato Xavi Vierge, portacolori del team ufficiale HRC in Superbike che ha deciso di sfruttare le settimane di pausa prima del round di Portimao (in programma il 9-11 agosto) per recuperare al meglio la forma fisica.

Una volta tornato a Barcellona dopo il back to back tra Donington Park e Most, lo spagnolo ha effettuato un controllo presso il Dexeus University Hospital optando poi per procedere immediatamente con l'operazione, effettuata come di consueto dal dottor Xavier Mir nella mattinata di giovedì.

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Una stagione decisamente impegnativa per le Honda

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Inutile nascondersi: fino a questo momento, problemi fisici o meno, la stagione di Xavi Vierge, Iker Lecuona e di tutti i piloti Honda nel mondiale delle derivate di serie è stata davvero complicata visto che la CBR1000RR-R Fireblade SP si è confermata come la moto meno competitiva della griglia. Proprio Vierge si trova al 17° posto in classifica, con soli 33 punti all'attivo e ben 59 in meno rispetto a quelli ottenuti nello stesso lasso di tempo nel 2023.

Evidentemente, per brillare in sella ad una CBR bisogna correre alla 8 Ore di Suzuka come ha fatto Johann Zarco lo scorso weekend (e come ha fatto lo stesso Vierge un anno fa). Chissà, magari i due si ritroveranno compagni di squadra nella corsa di durata più importante al mondo...

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