SBK Most, Iannone: "Oggi che sfortuna, ma sono il Re delle Rimonte"

SBK Most, Iannone: "Oggi che sfortuna, ma sono il Re delle Rimonte"© GP Agency

Andrea: "Avevamo passo da podio, però la domenica ha girato nel verso sbagliato. Noi di Go Eleven possiamo stupire e soffrire, senza mollare"

21.07.2024 ( Aggiornata il 21.07.2024 17:08 )

Ottavo in Gara Due a Most, dopo il settimo posto ottenuto nella Superpole Race SBK. Considerando il podio calcato ieri, Andrea Iannone trattiene a fatica un vocabolo che, soprattutto ad alti livelli, sarebbe meglio evitareIanna: "Non mi piace usare la parola 'sfortuna', ma è stata una domenica storta, non ha girato per il verso giusto" spiega "avevamo passo da podio, ho superato diversi avversari, però nella mattinata ho avuto un problema con la frizione in partenza. Può darsi che, a causa delle alte temperature, la frizione si sia gonfiata. Ciò ha compromesso la gara, più Andrea Locatelli, che mi ha portato fuori traiettoria un paio di volte. Sono le gare: nel pomeriggio, l'incidente alla prima curva. Sono stato costretto ad andare dritto, perdendo praticamente tutte le posizioni. E' andata così, però una cosa ci consola: il passo era da podio, potevemo giocarcela anche qui in Repubblica Ceca".

Iannone e Go Eleven: obiettivo top ten centrato pienamente con tre podi

Il numero 29 del team Go Eleven Ducati sottolinea quanto proficuo sia stato il sabato: "Certo, ieri veramente eccezionale" podio nella prima manche, terzo al traguardo, però punta l'attenzione sul giorno lungo del weekend "contavo di più sulla domenica. Contro determinati eventi, non ci si può fare niente. Anche nelle difficoltà, abbiamo mostrato cose buone. Da diciottesimo a ottavo con questo caldo, dobbiamo essere contenti di quanto ottenuto".

Per un motivo o per l'altro, l'abruzzese si sta ritrovando a recuperare tempo e terreno dai rivali: "Mica gira benissimo: Donington bandiera gialla e caduta, ormai sono diventato il re delle rimonte. In Inghiletterra, su tre gare, ho rimontato dalla diciannovesima posizione. Lo faccio sempre su pista dove non è facile recuperare, poichè ricche di cambi di direzione, strette".

Giro di boa del campionato 2024 affrontato, tempo di bilancii per pilota e squadra: "Come team, l'obiettivo consisteva nel stare nei primi 10. Abbiamo superato di gran lunga quel target, quindi possiamo essere soddisfatti. La mia mentalità vuole di più. tuttavia questa  velocità è notevole, dobbiamo compiere il passo in avanti, migliorando. Resta solo Magny-Cours quale tracciato da scoprire. Potremo essere competitivi, come ad Aragòn e Jerez. Siamo uniti, famigliari, diamo il massimo. A volte possiamo stupire, altre soffrire. Senza mollare".

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