SBK Most, Bulega: "Se Bautista ha trovato qualcosa per essere veloce è un problema per me"

SBK Most, Bulega: "Se Bautista ha trovato qualcosa per essere veloce è un problema per me"© Gpagency

Quinto tempo assoluto per il pilota Ducati che nella sua analisi ha mostrato giudizi dolceamari e ambivalenti

19.07.2024 ( Aggiornata il 19.07.2024 18:27 )

Il primo giorno di Most è passato in archivio e Niccolò Bulega, che pur concluso in quinta posizione non lontano dai primi, è apparso (comprensibilmente) non completamente soddisfatto, consapevole di accusare ancora troppo gap per poter lottare non solo con Toprak, primo di sessione e riferimento assoluto, ma anche con il compagno di squadra Alvaro Bautista: "Onestamente a Donington il mio primo giorno è stato il peggiore. Qui mi sento un po' meglio rispetto al primo giorno a Donington. Anche questa pista non è così facile, è molto tecnica, non hai tempo da una curva all'altra, ad ogni modo penso che per essere il primo giorno finire nei primi cinque, non è così male.  

Bulega ha poi proseguito: "Se Alvaro ha trovato qualcosa per essere più veloce è un problema per me, non è una cosa che può aiutarmi. Seguire qualcuno per essere più veloce? Non seguo nessuno, sono sempre da solo, mi piace avere una strada pulita davanti a me. Mi piace essere da solo ma se qualcuno mi segue cercherò comunque di fare del mio meglio. Se vedo Alvaro dietro di me spingo comunque".

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Niccolò Bulega: "Il punto di forte di Toprak non è la frenata"

L'italiano ha circoscritto i miglioramenti da attuare: "Penso di aver bisogno di più tempo per adattarmi a questa moto in questa pista. Il primo giorno del venerdì è sempre come il primo giorno di scuola. Il secondo giorno è sempre meglio e cercherò di avere più ritmo, più velocità, più comfort e meno problemi sulla moto. Inoltre, seguendo Toprak ho capito che il suo punto più forte non è la frenata ma l'uscita. Lui ferma meglio la moto ma dove prende il vantaggio non è nella frenata, perché anche io freno forte".

Bulega sulla possibilità di diventare primo pilota Ducati

Infine, l'ex pilota Moto3 ha approfondito la questione riguardante il possibile ritiro di Bautista e perciò l'ipotesi di diventare primo pilota Ducati: "Penso che non cambi molto perché cerco di fare del mio meglio a prescindere. Quindi secondo o primo quando sei in un team ufficiale non cambia, hai tutto lo stesso ad ogni modo, quindi non cambia nulla e farò del mio meglio comunque". 

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