SBK Donington, Bulega: "Mi piacerebbe se Bautista restasse in Ducati nel 2025"

Dopo un inizio in salita, sembra essersi raddrizzato il week-end di Donington di Niccolò Bulega, autore del terzo tempo assoluto di giornata alle spalle di Toprak Razgatlioglu e Danilo Petrucci. L'alfiere Ducati al termine del venerdì britannico si è mostrato soddisfatto per metà, consapevole dei miglioramenti ancora da attuare per avvicinarsi a Toprak e la BMW, al momento il binomio da battere: "Le novità tecniche d'elettronica provate a Misano sono positive ma sono piccole cose onestamente, io non sento nulla, probabilmente gli ingegneri si. Toprak è molto veloce a Donington, come sempre in realtà, lui è un campione, però c'è da dire che anche la sua moto  va molto bene, secondo me è migliorata molto".

SBK Donington, Toprak equilibrista: la sequenza del salvataggio in FP2

Niccolò Bulega: "Donington la pista più difficile fino ad ora"

Consapevole delle difficoltà di un layout tanto tecnico quanto complesso da interpretare al meglio, l'italiano sembra esser riuscito a trovare la strada giusta in termini di migliorie sulla moto: "Donington è una pista davvero difficile, probabilmente la più complessa trovata fino ad ora, è molto tecnica, ci sono molti sali e scendi, non puoi respirare un attimo che subito devi affrontare un'altra curva difficile. Anche fisicamente è difficile, ci si adatta poco alla volta, questa mattina non è stata facile perchè la moto era molto nervosa, poi abbiamo provato qualcosa di diverso e la situazione è cambiata".

Bulega ha poi continuato, spiegando: "Proprio per questo motivo nella FP2 siamo migliorati anche se dobbiamo ancora migliorare, ancora non avverto il solito feeling. Qui ci sono lunghe e veloci curve ma anche frenate forti e tornanti lenti, perciò non è facile adattare bene la moto. Ad ogni modo nel pomeriggio siamo andati forte e spero di compiere un altro step domani". Infine, un breve accenno sul futuro del team ufficiale Ducati, con un focus specifico sul compagno di squadra, Alvaro Bautista: "Personalmente ho due anni di contratto; con Alvaro Bautista mi trovo bene, è un bravo ragazzo, noi pensiamo a lavorare, non facciamo nulla di strano reciprocamente, penso che siamo un bel team, mi piacerebbe che ci fosse anche l'anno prossimo ma se arrivasse qualcun'altro non mi importerebbe".

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