La Supersport per Menghi: "Solo Manzi sfrutta la Yamaha"

La Supersport per Menghi: "Solo Manzi sfrutta la Yamaha"© GP Agency

Fabio, manager VFT Racing: "Stefano e la R6 Ten Kate sono un tutt'uno: difficile fare come loro. Vedrei bene l'italiano in Superbike con la R1"

19.06.2024 ( Aggiornata il 19.06.2024 15:52 )

Attenzione piena al suo pilota, certo. Ma occhi puntati anche alla concorrenza. Fabio Menghi è reduce da una "trasferta" di Misano SBK a mezzo passo dal reparto corse VFT Racing: "Arrivo in circuito in pochi minuti con la macchina" spiega "se ci vado a bordo di una due ruote, anche meno". La squadra Yamaha e Yeray Ruiz si sono ben difesi nella giungla della Supersport, categoria in cui è stata sfiorata la zona punti: "Con un pizzico di esperienza in più, l'obiettivo sarà centrato". La R6 tiene testa alle rivali di maggior cilindrata, in attesa che arrivi la R9.

VFT Racing e Ruiz: una stagione di novità

Lo spagnolo Yeray è giovane ma, a parte la precoce età di 21 anni, necessità di esperienza in ambito iridato: "E' vero" la conferma di Menghi "per esempio, Misano rappresentava una importante novità per lui. Un conto è affrontare l''inedito tracciato nelle sessioni di test, discorso diverso quando ci si getta nella mischia".

Malgrado vigesse la necessità citata, Ruiz si è ben comportato, specialmente sabato e domenica: "Su 34 iscritti, tra cui vecchie volpi della categoria, giungere due volte sedicesimo significa avere un bel potenziale. Avremmo voluto la zona punti, obiettivo solo rimandato alle prossime sfide 2024".

Il calendario è pronto a sparare la squadra con base romagnola in giro per l'Europa: "Donington Park e Most sono belli tosti, da scoprire assieme. Anche il resto della stagione, ovviamente. Diciamo che su alcune piste lo svantaggio sarà inferiore, tipo Aragòn, Estoril e Jerez. Anche Portimao. Magny-Cours è un discorso a parte, Cremona incuriosisce".

Manzi e Rea: passaggio futuro?

Fabio, da ottimo ex corridore e abile team manager, ha notato quanto segue: "La Supersport è magnifica" vero "però sta vivendo un periodo epocale. Lo si vede dalle fatiche palesate dagli equipaggiati quattro cilindri in linea: la Yamaha può competere con Ducati Panigale 955, Triumph Street Triple RS 765 e MV F3 Agusta 800 RR, però è al limite".

Limite, certo, cosa che veramente uno, al massimo due nomi riescono a raggiungere: "Stefano Manzi, guardatelo. Con la R6 del team Ten Kate fa cose assurde, ma vere. Frena forte, inserisce la moto a grande velocità, curva rapido e apre presto. Solo lui ne è in grado e, a volte, alcuni parimarca".

in  Superbike, Johnny Rea sta faticando. Menghi non se l'aspettava: "Mi rendo conto quanto sia impegnativo passare da Kawasaki Ninja a R1, tuttavia rimango sorpreso. Spero che il pluricampione si riprenda, perchè il mondiale ne ha bisogno. E mi dispiace vederlo così indietro. Penso che, in futuro, proprio Manzi potrebbe farne le veci. Lo stile di guida lo promette".

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi