SBK, Lecuona sorprendente a Misano: tripla Top 10 con la Honda

SBK, Lecuona sorprendente a Misano: tripla Top 10 con la Honda© GPAgency

Nonostante una CBR1000RR-R ancora poco competitiva, Iker ha vissuto il suo miglior round della stagione. La strada verso la vetta, però, è ancora lunga

19.06.2024 ( Aggiornata il 19.06.2024 09:36 )

Tra le sorprese del round di Misano del mondiale Superbike, non si può non annoverare Iker Lecuona. Lo spagnolo, portacolori del team ufficiale HRC, ha vissuto un inizio di stagione a dir poco complicato tra infortuni e prestazioni di poco rilievo, ma sul tracciato romagnolo è stato decisamente più competitivo del solito portando la Honda CBR1000RR-R in Top 10 in tutte e tre le gare disputate.

In particolare, l'ex-MotoGP ha collezionato un decimo posto in Gara 1, un settimo in Superpole Race ed una nona piazza in Gara 2. Risultati che, chiaramente, non possono far fare i salti di gioia né a lui, né ad HRC, ma che rappresentano un importante passo in avanti rispetto ai primi round e che possono portare un po' di ottimismo in casa Honda, che proprio come in MotoGP, anche tra le derivate di serie ha ancora parecchia strada da fare prima di poter arrivare a lottare per le prime posizioni.

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Nel complesso sono davvero contento per il weekend di Misano, sia per via dell'ottimo lavoro svolto con il team, sia per i risultati ottenuti”, ha detto Iker con comprensibile soddisfazione. “L'unica sessione in cui ho faticato è stata la qualifica, come dimostra il fatto che nella Superpole Race abbia girato ad un solo decimo dal mio miglior tempo siglato in prova, ma ciò mi ha dato ulteriore motivazione”.

Sono felice anche e soprattutto perché ho lottato ad armi pari con piloti come Petrucci, Bassani e Gardner, chiudendo nono Gara 2 che per noi in questo momento è un ottimo risultato”, prosegue lo spagnolo. “Ho corso qualche rischio in più del previsto per riuscirci, visto che ho rischiato di cadere diverse volte nelle curve in cui occorre chiudere la traiettoria, ma va bene così e ciò che conta è aver finalmente sfruttato il potenziale della nostra moto. Ora abbiamo delle giornate di test e l'obiettivo è quello di effettuare un ulteriore step in avanti, per riuscire a stare in Top 10 su ogni pista”.

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