EWC, Kato (Yoshimura): “Per noi la 8 Ore di Suzuka è uno dei traguardi più grandi”

EWC, Kato (Yoshimura): “Per noi la 8 Ore di Suzuka è uno dei traguardi più grandi”© GPAgency

Yohei, Presidente della storica squadra legata a Suzuki, ci ha spiegato l'importanza dell'evento del Sol Levante: “E' qualcosa di unico. In una sola parola? Pressione”

23.07.2024 ( Aggiornata il 23.07.2024 17:32 )

La 8 Ore di Suzuka 2024 ha visto trionfare la Honda per la trentesima volta in quarantacinque anni, ma HRC non è stata l'unica grande protagonista della corsa di durata più importante e prestigiosa al mondo per quanto riguarda le due ruote. Anche Suzuki ha fatto parlare ampiamente di sé, sia grazie all'innovativo progetto CN Challenge, sia per merito del team Yoshimura SERT.

Quest'ultimo, terzo al traguardo con Dan Linfoot, Cocoro Atsumi e il pilota della Moto2 Albert Arenas, è ormai diventato parte integrante dell'evento visto che partecipa fin dalla prima edizione andata in scena a fine anni Settanta. Per questo abbiamo chiesto a Yohei Kato, Presidente di Yoshimura Japan, di spiegarci in prima persona l'importanza di questa gara per l'intera squadra, ma non solo: ecco cosa ci ha raccontato.

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Kato: “Suzuka è unica. La collaborazione con SERT un valore aggiunto”


Per tutti i team giapponesi la 8 Ore di Suzuka è davvero speciale, essendo l'evento più importante della stagione", ci ha detto Yohei. "Per Yoshimura, però, questa è più di una gara visto che ne siamo stati parte integrante per tutta la sua storia partecipando a tutte e quarantacinque le edizioni. In più, vincere a Suzuka rappresenta uno dei traguardi più grandi che si possano raggiungere e, oltre alla corsa in sé, anche il contorno è qualcosa di unico”.

Dal 2022, la collaborazione con il team SERT è stata un grosso valore aggiunto visto che ha permesso a Yoshimura di ampliarsi prendendo parte non soltanto alla 8 Ore, ma anche a tutti gli altri round del mondiale endurance EWC", prosegue il Presidente. "Non si può negare che anche le altre gare siano importanti e prestigiose, ma Suzuka ha qualcosa in più sia per le squadre che per i piloti che partecipano. Diciamo che, se dovessi descriverla con una sola parola, questa sarebbe “pressione” vista la grande storia che abbiamo alle spalle”.

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La scelta dei piloti per la 8 Ore di quest'anno


Parlando della fondamentale scelta dei piloti, Kato è stato trasparente: “Purtroppo, quando Gregg è caduto ci siamo resi conto immediatamente che avrebbe dovuto saltare la 8 Ore e abbiamo cercato un sostituto altrettanto veloce. La scelta è ricaduta su Albert Arenas, che oltre ad essere un campione del mondo (vincitore in Moto3 nel 2020, ndr) ha anche un ottimo rapporto con Alex Rins, che con Suzuki ha corso per tanti anni in MotoGP”.

Al posto di Masson, impegnato con il CN Challenge, abbiamo invece puntato su Cocoro Atsumi, già pilota di riserva del team nonché collaudatore, il quale ha messo in mostra una grande competitività in sella alla GSX-R1000R”, conclude. E visto il terzo posto finale ottenuto nell'edizione di quest'anno, con tanto di sorpasso alla Ducati del team Kagayama nei minuti finali, evidentemente entrambe le scelte si sono rivelate corrette.

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