Lo "stile pulito" di Nicole Cicillini, vice campionessa CIV Femminile

Esibisce il numero 11 con eleganza, pennellando traiettorie precise e pulite. La guida leggera di Nicole Cicillini rispecchia il carattere della giovane pilota laziale, ragazza tranquilla nei modi pacati, vera jena in pista nel CIV Femminile e nel WEC di categoria. Il suo 2024 è da premiare.

Tripla mansione per Cicillini: azienda, allenamenti, cordoli

Ecco a Voi Nicole, nel momento esatto in cui scriviamo al compimento del venticinquesimo anno d'età: "Vivo a Ladispoli e mi piace tantissimo il colore blu del mare" Nicky ce l'ha di fronte agli occhi tutti i giorni "e nel mio quotidiano mi do da fare con l'azienda di famiglia: ci occupiamo di spurghi, disinfestazioni, deratizzazioni, sanificazioni e tutto quanti riguardi il settore della pulizia. Il lavoro mi impegna tantissimo".

Poi, a giornata d'ufficio terminata, gli allenamenti: "Esatto, e sono duri, perché ci arrivo stanca, ma carica per mettere il cento percento di me stessa in ogni sessione. E' importante curare l'aspetto legato alla preparazione fisica, dato che in sella la differenza si sente. Eccome".

Col Prata Motor Sport sono arrivaii grossi risultati: "A dispetto di un fatto: siamo un team privato, a competere contro formazioni ritenibili ufficiali. La nostra Yamaha R3 è ottima, la ho condotta a podio praticamente sempre quest'anno. Solo a Misano ho mancato un gradino, mentre nei restanti round ho collezionato trofei e riconoscimenti".

Vicecampionessa italiana 2024: Nicky guarda avanti

Impegnata nel Campionato Italiano Velocità Femminile e nello Women's European Championship, la numero 11 è sì soddisfatta di quanto ottenuto, ma non appagata: "Macché, anzi" sottolinea "premetto di essermi divertita tantissimo durante la stagione, però ho in mente già l'obiettivo prossimo: vincere la serie tricolore, so che ce la posso fare".

La Cicillini parla delle gare e delle rivali incontrate: "Nella Supersport 300 si sgomita, sebbene in pista abbia condiviso battaglie oneste, ovvero, prive di manovre fuori dai limiti. Diciamo che ci si può fare largo col carattere, oltre alla semplice velocità. E mi piace. Sono Vice Campionessa tricolore e, malgrado abbia saltato le quattro gare disputate all'estero della serie europea, ho concluso in top five a Misano e Cremona, mentre a Imola sono salita due volte sul secondo gradino del podio".

Autunno e inverno? Chissene. C'è il mare. E Nicole sta già pensando al 2025: "Ripeterò le esperienze con la Yamaha R3, mirando a grossi traguardi. Contestualmente, metterò nel mirino la R7, che richiede una guida completamente diversa. Il Mondiale? Certo, voglio arrivarci, coi giusti passi di carriera. Ho le idee chiare". Idee pulitissime, verrebbe da dire. Ah, e Buon Compleanno!