Trofeo del Mediterraneo, grande spettacolo a Binetto

Non era facile regalare ancora più spettacolo rispetto all’edizione precedente, ma le gare che hanno animato il Trofeo del Mediterraneo 2024 ci sono riuscite. Sotto a uno splendido Sole che ha accompagnato i piloti per tutto l’arco del weekend, la nuova edizione della manifestazione organizzata da EMG Eventi presso l’Autodromo del Levante di Binetto si è confermata un successo su tutta la linea, anche grazie al calore del pubblico pugliese che ha risposto ancora una volta positivamente al richiamo del rombo dei motori.

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Trofeo del Mediterraneo: i risultati

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Sono state cinque le classi scese in pista lungo le curve dell’impianto barese, sulla distanza di due gare ciascuna. Nella classe SS300, a regalare scintille in Gara 1 ci hanno pensato Giacomo Zannoni (E&E Squadra Corse) e Paolo Conte (Chiodo Racing Team), protagonisti di un appassionante duello culminato in un contatto nei metri finali che ha estromesso entrambi dalla contesa. A spuntarla è stato così Salvatore Germano (Franco Racing), vincitore davanti al talento locale Bartolomeo Ostuni (Speed Race Team) e Alex Iannazzo, compagno di squadra di Zannoni. Gara 2 ha offerto la perfetta occasione di riscatto a Zannoni e Conte, con quest’ultimo vincitore di manche davanti al giovane modenese e Germano, che grazie al terzo posto ha portato a casa la vittoria assoluta nella categoria. Grande spettacolo anche nella categoria Women, con Alessia Tonini (Area 52 Racing) e la vice campionessa italiana femminile Nicole Cicillini (Prata Motorsport) a spartirsi un successo a testa.

Spazio anche alla classe Sportbike, che ha offerto un antipasto di ciò che vedremo nel 2025, quando la nascente categoria farà il suo debutto nel Dunlop CIV. Nella prima manche, a imporsi è stato il poleman Alex Corradi (Kaiju Racing ASD), imprendibile per Giacomo Zannoni (E&E Squadra Corse) e Vito Iconomu (Roc’n’Dea). Ancor più combattuta Gara 2, in cui lo stoico Zannoni – impegnato nel weekend sia nella SS300 che nella Sportbike – ha saputo e rimontare e beffare in volata Corradi, andandosi a prendere la vittoria di categoria nel Trofeo, con Cinanni (Roc’n’Dea) in Top 3. Nella 600 Rookie, scesa in pista nella stessa griglia della Sportbike ma con classifica separata, vittoria in Gara 1 per la padrona di casa Sabrina Carlucci (Sud Race Academy), imitata da Francesco Paolo Spina (Colatosti) in Gara 2.

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In pista Bottalico, Ciacci e Roccoli

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Il Trofeo del Mediterraneo ha rivolto quindi uno sguardo al futuro, senza dimenticare il glorioso passato del motociclismo. Questo è avvenuto grazie alla classe 2 Tempi, animata da 125 e 250 scese in pista assieme alle PreMoto3 che danno vita alla classe leggera del Campionato Italiano Velocità. In Gara 1, unica manche disputata sabato, a vincere è stato Fabio D’Andrea (DF Racing) davanti a Massimo e Marco Dall’Aglio (Motoclub Bari), mentre a imporsi in Gara 2 è stato Martin Galiuto (Altogo’ Racing Team) davanti al parimarca Massimo Roccoli, sei volte campione Italiano sceso per l’occasione in pista con la duemmezzo che anima la entry class del Dunlop CIV.  Fabio D’Andrea, terzo nella manche conclusiva, si è aggiudicato la classifica assoluta di categoria.

Salendo di cilindrata troviamo la SS600, categoria in cui a fare la voce grossa è stato Vincenzo Lagonigro (Zanetti Motori). Il pilota di Gravina, scattato dalla pole position, ha prima dominato la contesa inaugurale davanti ad Alessandro Agostini (MBM Racing) e Giancarlo Cerullo (Colatosti Corse), prima di ripetersi nella contesa finale, quando ha approfittato di un errore di Agostini nelle fasi conclusive. Gara 2 ha regalato quindi la soddisfazione del podio a Francesco Colella (C&C Corse) e Francesco Reale (RF Competition). A impreziosire la griglia di partenza ci ha pensato Maurizio Bottalico, plurititolato tra le corse su strada e velocissimo anche su pista, come dimostrato anche dalla recente affermazione nel CIV Classic a Misano. La doppietta ha consentito a Lagonigro di vincere la classifica della SS600, confermando così sulla carena della sua Ducati il numero 1 conquistato nel 2023.

Infine la 1000 SBK, dominata da Francesco Ciacci (Crazy Old Men). Il pilota calabrese, esperto conoscitore del tracciato barese, ha messo a segno pole position, vittoria in Gara 1 e poi in Gara 2, portandosi a casa l’affermazione assoluta. Il pugliese Rossano Albanese (Team Puglia) ha portato a casa una doppia medaglia d’argento, mentre Paolo Guzzo (Crazy Old Man) ha salutato Binetto con un bis di terzi posti. Nella categoria 1000 Amatori, en plein per Paolo Barbaro (Otello Team), davanti a uno splendido Armando Iannuzzo (Over 40 Racing Team). Terzo posto in Gara 1 per Giovanni Loporcaro (OP Racing), imitato nella seconda manche da Pietro De Pasquale (PM Racing ASD).

La vera novità, però, riguarda l’edizione 2025: data la forte risposta del pubblico, EMG Eventi ha deciso infatti di raddoppiare gli impegni in vista della prossima stagione. Il Trofeo del Mediterraneo si articolerà su due tappe, la prima nel weekend 7-9 marzo e la seconda a novembre, entrambe di scena all’Autodromo del Levante.  L’obiettivo è ribadire la centralità del Trofeo del Mediterraneo nel panorama motociclistico nazionale, diventando così l’appuntamento di apertura e chiusura della stagione.