Supercross: it’s Detroit time

Supercross: it’s Detroit time© Feld Motor Sports, Inc.

La stagione del Supercross avanza rapidamente e il 6° round di 17 si terrà questo fine settimana a Detroit, la capitale americana dei motori. Assenti i Lawrence, Prado e Tomac

15.02.2025 ( Aggiornata il 15.02.2025 14:14 )

Risale al 1976 il primo round di Supercross ospitato a Detroit, una delle sedi più antiche del campionato americano. All’epoca si correva all’interno del Pontiac Silverdome e il campionato contava solamente 5 appuntamenti, di cui i tre centrali con doppie gare, al venerdì e al sabato. Dal ’76 al 2005, tranne nel 1985, si è sempre corso nel Silverdome che vanta ben 46 round disputati prima di essere abbattuto nel 2018, un vero record, secondo solo all’Angel Stadium e a Daytona.

Max Anstie in gara nel 2024 con la Honda @Feld Motor Sports, Inc.

Detroit, Supercross since 1976

Il tracciato allestito all’interno del Ford Field Stadium che ospita il Supercross dal 2006, è già alla dodicesima edizione ospitata, la 57a a Detroit. Fatto curioso la KTM sabato sera ha la possibilità di vincere per la prima volta in 450SX, mentre Honda e Yamaha si seguono a breve distanza con 21 successi per la casa alata e 20 per quella di Iwata. Nella storia di Detroit Bob Hannah guida la classifica con ben 9 successi, con Jeremy McGrath a 6, mentre tra i piloti in attività Eli Tomac (Yamaha) che sarà assente per infortunio ne conta 4. Tra i piloti in attività Jason Anderson (Kawasaki), è salito sul primo gradino del podio nel 2016 con la Husqvarna, mentre Jett Lawrence (Honda), Chase Sexton (KTM) e Tomac hanno vinto Detroit nel 2024, ’23 e ’22 e nello stesso anno hanno centrato anche il titolo.

Sexton si congratula con Lawrence nel '24, niente duello tra i due questa volta @Feld Motor Sports, Inc.

Malcolm Stewart un vincente "anziano"

Malcolm Stewart (Husqvarna), reduce dal primo successo in carriera nella sua Tampa ha portato a 9 i successi per il costruttore austriaco, terzo pilota a regalare il successo a Husqvarna dopo Anderson e Zach Osborne, tutti e 3 hanno colto il loro primo successo con la moto bianca. “Mookie" a 32 anni, 3 mesi e 12 giorni è il 5° vincitore più anziano di tutti i tempi dietro Justin Brayton (33 anni e 11 mesi), Mike LaRocco (33 anni e 1 mese), Chad Reed (32 anni e 11 mesi) e John Dowd (32 anni e 8 mesi). Marvin Musquin, Kevin Windham, Justin Barcia, Zach Osborne ed Eli Tomac sono gli altri vincitori della classe 450SX con più di 30 anni. Cooper Webb (Yamaha) che è staccato dalla tabella rossa di Sexton di soli 5 punti, a Tampa è entrato nella top 10 di tutti i tempi per numero di podi (66).

Anderson e Lawrence nel 2024, il 21 ha una chance per centrare il successo nel '25 @Feld Motor Sports, Inc.

Anstie in rosso, Vialle cerca già la rivincita in 250 East Coast

In 250 SX East Coast Max Anstie (Yamaha) fresco del 4° successo in carriera e 35° pilota a ottenere una vittoria nella classe 250SX su una Yamaha, vestirà la tabella rossa. Austin Forkner (Triumph) sarà invece l’unico vincitore della 250 di Detroit presente in pista. Per Tom Vialle (KTM), campione in carica e quinto a Tampa, è già ora di rifarsi sotto in campionato, mentre Cameron McAdoo (Kawasaki), 3° all’esordio, continuerà a correre nonostante i crociati del ginocchio lesionati. Chiamato a confermare la buona prova che lo ha visto salire sul secondo gradino del podio Daxton Bennick (Yamaha) dovrà fare i conti con la voglia di rifarsi di Pierce Brown (Yamaha), a terra nel Main Event, incidente che ha causato la seconda bandiera rossa della serata, fatto mai accaduto nella storia del Supercross americano.

Forkner sul podio nel 2024 @Feld Motor Sports, Inc.

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi